normativa e giurisprudenza che regola i contratti di locazione


Vizi dell’immobile locato – la risoluzione del contratto e il risarcimento dei danni al conduttore

22 Febbraio 2017 - Ludmilla Karadzic


Il codice civile (articolo 1578) dispone che se, al momento della consegna, la cosa locata è affetta da vizi che ne diminuiscono in modo apprezzabile l'idoneità all'uso pattuito, il conduttore può domandare la risoluzione del contratto o una riduzione del corrispettivo, salvo che si tratti di vizi da lui conosciuti o facilmente riconoscibili, nel qual caso si presume che il conduttore li abbia accettati consapevolmente, magari pattuendo un canone di locazione inferiore. Il locatore è tenuto, altresì, a risarcire al conduttore i danni derivati dai vizi della cosa locata, se non prova che, al momento della consegna, non era al [ ... leggi tutto » ]


Immobile con nudo proprietario ed usufruttuario – il conduttore a chi deve pagare il canone di locazione?

29 Gennaio 2017 - Piero Ciottoli


Il rapporto che nasce dal contratto di locazione e che si instaura tra locatore e conduttore ha natura personale, di modo che chiunque abbia la disponibilità di fatto del bene, in base a titolo non contrario a norme di ordine pubblico, può validamente concederlo in locazione. Pertanto, la legittimazione a stipulare il contratto di locazione per un immobile oggetto di usufrutto è configurabile anche in capo al nudo proprietario del bene, con la conseguenza che, per l'adempimento dei canoni, il conduttore non può contestarne la legittimazione, adducendo l'esistenza della posizione dell'usufruttuario. In generale, allorquando venga stipulato un contratto locativo e [ ... leggi tutto » ]


Canone di locazione – va sempre versato anche nel caso in cui si verifichi una riduzione o una diminuzione nel godimento del bene locato

12 Ottobre 2016 - Lilla De Angelis


Non é rinvenibile. nel nostro ordinamento, un potere di autotutela del credito da parte del conduttore che, a fronte dell'inadempimento del locatore, decida di non corrispondere i canoni dovuti. In altri termini, al conduttore non é consentito di astenersi dal versare il canone, ovvero di ridurlo unilateralmente, nel caso in cui si verifichi una riduzione o una diminuzione nel godimento del bene, e ciò anche quando si assume che tale evento sia ricollegabile al fatto del locatore. La sospensione totale o parziale dell'adempimento dell'obbligazione del conduttore é, difatti, legittima soltanto qualora venga completamente a mancare la controprestazione da parte del [ ... leggi tutto » ]


Prima casa: dall’acquisto all’affitto » rassegna di tutte le agevolazioni e i bonus vigenti

16 Settembre 2016 - Gennaro Andele


Prima casa: dall'acquisto all'affitto » Rassegna di tutte le agevolazioni e i bonus vigenti Ci chiediamo se l'acquisto della prima casa sia ancora un sogno realizzabile per i comuni mortali: con la redazione di questo articolo, vogliamo fornirvi un elenco di suggerimenti e consigli per arrivare ad avere la propria, tanto agognata, abitazione. La casa rimane il bene più amato dagli italiani: sono l'81,5%, secondo i dati ISTAT, i nuclei familiari che hanno un'abitazione di proprietà. Dal 2016 sono 19,5 milioni i contribuenti proprietari della casa in cui vivono che non devono più versare la TASI su questo bene, perché [ ... leggi tutto » ]


Nullità della pattuizione occulta finalizzata a determinare un importo del canone di locazione superiore a quello risultante dal contratto scritto e registrato

23 Aprile 2016 - Carla Benvenuto


Com'è noto, è nulla ogni pattuizione volta a determinare un importo del canone di locazione ad uso abitativo superiore a quello risultante dal contratto scritto e registrato. E' fatto carico al locatore di provvedere alla registrazione nel termine perentorio di trenta giorni, dandone documentata comunicazione, nei successivi sessanta giorni, al conduttore ed all'amministratore del condominio, anche ai fini dell'ottemperanza agli obblighi di tenuta dell'anagrafe condominiale. La nullità sanziona esclusivamente il patto occulto di maggiorazione del canone, oggetto di un procedimento simulatorio, mentre resta valido il contratto registrato e resta dovuto il canone apparente; il patto occulto, in quanto nullo, non [ ... leggi tutto » ]