mutuo


Portabilità del mutuo – nuove regole su risarcimento in caso di ritardi e cancellazione di ipoteca

7 Novembre 2011 - Simonetta Folliero


In tema di risarcimento al mutuatario per ritardi nella pratica di portabilità del mutuo e di cancellazione di ipoteca una volta concluso il piano di ammortamento, la legge 106/2011 (approvata il 7 luglio) è intervenuta, con l'articolo 8, comma 8, definendo nuove regole. In particolare sono state semplificate le operazioni di portabilità dei mutui ed è stata  estesa l'operatività delle disposizioni concernenti la cancellazione delle ipoteche, oltre ai mutui e finanziamenti concessi da banche e intermediari finanziari e ai finanziamenti concessi da enti di previdenza obbligatoria ai loro iscritti, anche ai finanziamenti concessi dai suddetti enti previdenziali ai propri dipendenti. Per quanto attiene la disciplina del risarcimento conseguente al  ritardo nel perfezionamento della pratica di portabilità del mutuo ipotecario, fermo restando il termine di trenta giorni per il perfezionamento della surrogazione - decorrente dalla richiesta di avvio delle procedure di collaborazione, rivolta al finanziatore originario da parte del mutuante surrogato [ ... leggi tutto » ]


Rinegoziazione del mutuo ipotecario a tasso variabile

7 Novembre 2011 - Simonetta Folliero


In tema di rinegoziazione del mutuo ipotecario a tasso variabile, la legge 106/2011 (approvata il 7 luglio) è intervenuta, con l'articolo 8, comma 6, per disciplinare la rinegoziazione di alcune tipologie di mutui assistiti da garanzia ipotecaria. L'ambito di intervento riguarda in particolare: la rinegoziazione di mutuo ipotecario stipulato, ovvero accollato anche a seguito di frazionamento, prima dell'entrata in vigore della legge di conversione del decreto-legge (12 luglio 2011); la rinegoziazione di mutuo ipotecario avente un importo originario non superiore a 200 mila euro; finalizzato all'acquisto o alla ristrutturazione di unità immobiliari adibite ad abitazione; la rinegoziazione di mutuo avente tasso a rata variabile per tutta la durata del contratto. Con l'entrata in vigore della legge e fino al 31 dicembre 2012, il mutuatario ha diritto di ottenere dal finanziatore la rinegoziazione del mutuo qualora al momento della richiesta presenti un'attestazione, rilasciata da soggetto abilitato, dell'Isee (Indicatore della situazione economica [ ... leggi tutto » ]


Pignoramento del quinto a causa di debiti per acquisto di un auto

15 Settembre 2011 - Simone di Saintjust


Debiti e pignoramento Circa 9 anni fa ho acquistato un auto facendo un finanziamento di 7000 euro,ho pagato alcune rate,poi ho perso il lavoro e mi sono ritrovata in una brutta situazione finanziaria che ad oggi non è migliorata. Non ho un lavoro,convivo e il mio convivente è in cassa integrazione e abbiamo due figli piccoli Non possiedo nulla tranne l'auto ormai vecchia di 10 anni che ho appunto acquistato con il suddetto finanziamento. La casa in cui vivo è del mio compagno che ha da poco iniziato a pagare il mutuo. Ad agosto ho ricevuto una lettera in cui mi si chiedeva di pagare 12800 euro entro il 28/8/2011 per decadenza del beneficio del termine. Non avendo alcun reddito e non possedendo nulla non posso saldare il mio debito. Come posso fare? Il mio compagno rischia qualcosa? Pignoramento del quinto per finanziamento auto non rimborsato Stia pure tranquilla, rischia [ ... leggi tutto » ]


Cattivi pagatori e rate pagate in ritardo

9 Luglio 2011 - Rosaria Proietti


Cattivi pagatori e rate pagate in ritardo Il Decreto Sviluppo convertito in legge il 12 luglio 2011, nell'articolo 8-bis riguardante la cancellazione di segnalazioni dei ritardi di pagamento, fissava il termine di 5 giorni lavorativi per oscurare le informazioni relative a ritardi di pagamento di rate mensili o semestrali. Al momento della regolarizzazione dei pagamenti, le segnalazioni sui ritardi inserite nelle banche dati devono essere cancellate entro cinque giorni lavorativi da intermediari e banche. Le segnalazioni già registrate dovranno essere estinte entro quindici giorni dall'entrata in vigore della legge di conversione del decreto in esame (7 luglio 2011) se relative al mancato pagamento di un numero di rate mensili inferiore a sei o di un'unica rata semestrale. Queste disposizioni sono rimaste in vigore dal 13 luglio 2011 al 16 settembre 2011. La manovra finanziaria, approvata definitivamente il 14 settembre 2011, ha fatto marcia indietro sulla normativa riguardante la cancellazione delle [ ... leggi tutto » ]


Possono togliermi la casa?

14 Maggio 2011 - Simone di Saintjust


Salve, vorrei un informazione preziosa riguardante la mia posizione: ho 7 prestiti in corso con varie finanziarie, con rate che in tutto ammontano a circa 800,00 euro al mese, in più ho un prestito personale con la banca con rate di 556,00 euro mensili. La mia busta paga è di 1400 euro netti con una cessione di 200 euro in corso. Per cui percepisco 1200 euro al mese. Purtroppo non finisce qui!!! ho un mutuo di 250,00 euro al mese che pago regolarmente insieme al prestito personale della banca. Ho provato a fare prestiti per l'estinzione dei debiti delle finanziarie rivolgendomi sia alla banca che alle varie finanziarie, con risultato sempre negativo. Vengo alla mia domanda: pagando regolarmente sia il mutuo della casa che il prestito personale della banca,non mi rimane nulla dallo stipendio e naturalmente non riesco a pagare le finanziarie; Possono pignorarmi la casa pur avendo solo altri [ ... leggi tutto » ]