mutuo


Pignoramento originato dai rilevanti debiti accumulati

16 Ottobre 2012 - Annapaola Ferri


Debiti rilevanti per mutuo e carte revolving Per sopravvenuti motivi di sopravvivenza e non avendo nessuna intenzione di tagliarmi le vene, oggi nel pieno delle mie facoltà mentali, ho deciso di non pagare più nessuno: e quindi mi preparo ad affrontare l'iter del recupero crediti ed i vari assalti degli Esattori/Taglieggiatori che si presenteranno al mio cospetto. La mia situazione è la seguente: operaio con 1100 euro netti di stipendio, nessun conto corrente, ma solo una carta prepagata dove mi viene accreditato lo stipendio, separato consensualmente con obbligo di mantenimento di 300 euro mensili (che non verso per tacito accordo) ma esiste sentenza di tribunale che lo prevede. 1. Banca con Mutuo fondiario x liquidità di 110000 euro ne restano 90000 con rata 480 euro x 190 mesi C/ipoteca su prima casa la rata la verso per contanti allo sportello; 2. AgosDucato rata mensile di 198 euro x 120 mesi [ ... leggi tutto » ]


Pignoramento immobiliare inefficace ed estinzione processo esecutivo

15 Ottobre 2012 - Andrea Ricciardi


Pignoramento immobiliare dichiarato inefficace Diversi anni fa ho sottoscritto un mutuo ipotecario le cui rate, nel corso degli anni, sono state pagate fino ad un certo punto. Di conseguenza mi è stato notificato il pignoramento dell'immobile circa 1 anno e 1/2 fa al quale non sono riuscito (nel senso che non sono stato capace) ad opporre alcunché. La settimana scorsa mi è stato notificata dall'U.G. una sentenza del Tribunale - ufficio delle esecuzioni immobiliari - in cui il giudice - vi riporto testuali parole - considerato che l'istanza di vendita non è stata depositata entro il prescritto termine e che neanchè è stata depositata la documentazione di cui all'articolo 567 comma 2 codice di procedura civile; letto l'articolo 567 comma 3 codice di procedura civile dichiara l'inefficacia del pignoramento immobiliare e l'estinzione del processo esecutivo intrapreso dalla società XXXXX nei confronti di XXXXXX (che sarei io) - continuando - Non [ ... leggi tutto » ]


Mutuo non pagato – per l’espropriazione la banca deve attendere la scadenza del piano di ammortamento?

15 Ottobre 2012 - Loredana Pavolini


Mutuo non pagato - Per l'espropriazione la banca deve attendere la scadenza del piano di ammortamento La banca può muoversi prima che scada il mutuo o per rivalersi sull'ipoteca e/o sui garanti deve aspettare la scadenza del mutuo? La banca può risolvere il contratto di mutuo se c'è ritardato pagamento delle rate per almeno sette volte La banca può invocare come causa di risoluzione del contratto di mutuo il ritardato pagamento delle rate quando lo stesso si sia verificato almeno sette volte, anche non consecutive. A tal fine costituisce ritardato pagamento quello effettuato tra il trentesimo e il centottantesimo giorno dalla scadenza della rata. La risoluzione del contratto per ritardato pagamento comporta la notifica al mutuatario della comunicazione di "decadenza del beneficio del termine" (DBT), con la quale viene richiesto il pagamento in unica soluzione del capitale residuo. Se il mutuatario non ottempera, la banca dà avvio alle azioni esecutive [ ... leggi tutto » ]


Mutuo ipotecario – detrazione interessi passivi nella dichiarazione redditi

11 Ottobre 2012 - Tullio Solinas


Mutuo - Interessi passivi nelle detrazioni della dichiarazione redditi L'anno scorso ho stipulato un mutuo per l'acquisto della casa in cui sono poi andato ad abitare: posso detrarre quest'anno, nella dichiarazione dei redditi, gli interessi passivi? Detrazione interessi passivi - bisogna essere contemporaneamente proprietari ed intestatari del contratto di mutuo E' prevista la possibilità di chiedere la detrazione per gli interessi passivi derivanti dal mutuo contratto per l'acquisto della prima casa: uno dei requisiti per fruire della detrazione è quello di essere contemporaneamente proprietari degli immobili ed intestatari del contratto di mutuo. Ad esempio, se un soggetto è usufruttario non potrà godere dell'agevolazione in quanto non proprietario dell'immobile. Il beneficio fiscale in questo caso competerà al nudo proprietario che potrà considerare detraibili gli interessi relativi al mutuo contratti per l'acquisto della nuda proprietà dell'immobile ( anche se tecnicamente una parte del valore è da imputare all'usufruttuario). Il soggetto che eroga [ ... leggi tutto » ]


Acquisto casa – mutuo con accollo parziale ed interessi passivi

11 Ottobre 2012 - Genny Manfredi


Acquisto casa con accollo interno del mutuo A giugno abbiamo acquistato una casa dal costruttore con accollo di parte del mutuo: da agosto 2011 stiamo pagando le rate del mutuo ma questo ad oggi è ancora intestato alla società costruttrice. La banca dopo aver dato l'ok all'accollo al momento della compravendita ora dice che non abbiamo abbastanza garanzie per l'accollo liberatorio. Comunque l'atto di compravendita è stato fatto e da quel che so la banca ci dovrebbe concedere almeno l'accollo non liberatorio. Giusto? Per quanto riguarda gli interessi passivi, considerando che il mutuo continua ad essere intestato al costruttore, la banca ci può rilasciare un attestazione che ci permetta di detrarre questi interessi nella dichiarazione dei redditi? Oppure dobbiamo considerare questi soldi degli interessi passivi perduti "regalati" al costruttore? Ci sono dei termini entro il quale la banca deve passare l'accollo del mutuo al nuovo intestatario? L'accollo interno del mutuo [ ... leggi tutto » ]