mutuo


Le nuove regole di espropriazione della casa acquistata con mutuo ipotecario per inadempimento nel pagamento delle rate

3 Marzo 2016 - Giorgio Martini


Per i mutui ipotecari stipulati a partire dal 1° luglio 2016, in caso di inadempimento al pagamento delle rate da parte del debitore e alla conseguente richiesta di restituzione del capitale residuo in un'unica soluzione (decadenza dal beneficio del termine), la banca potrà trasferire la proprietà dell'immobile sottoposto a vincolo ipotecario senza dover sottostare alle procedure giudiziali previste per l'esproprio immobiliare. Costituirà inadempimento del consumatore il mancato pagamento di un ammontare equivalente a diciotto rate mensili. Non costituiranno inadempimento i ritardati pagamenti che consentono la risoluzione del contratto. In particolare, la banca non può invocare, come inadempimento del consumatore per l'applicazione della clausola di patto commissorio, il ritardato pagamento quando lo stesso si sia verificato almeno sette volte, anche non consecutive, laddove si intenda ritardato pagamento quello effettuato tra il trentesimo e il centoottantesimo giorno dalla scadenza della rata. Il contratto di mutuo conterrà una clausola (cosiddetta patto marciano) in [ ... leggi tutto » ]


Le banche non possono concedere mutui ipotecari per un importo superiore al reale valore dell’immobile oggetto di compravendita

21 Giugno 2015 - Annapaola Ferri


Secondo quanto disposto dal Testo unico sulle leggi in materia bancaria e creditizia, le banche non possono concedere mutui ipotecari per un importo superiore al reale valore dell'immobile oggetto di compravendita. L'ammontare massimo dei finanziamenti di credito fondiario non può superare l'80% del valore del bene ipotecato. Tale valore può essere aumentato fino al 100% solo se vengono prestate garanzie integrative rappresentate da fideiussioni bancarie e assicurative o da altre idonee garanzie. Infatti, è logico che un bene non può costituire garanzia al di là del proprio valore. Pertanto se è perfettamente concepibile che un finanziamento possa essere chiesto oltre che per l'acquisto di un immobile, anche per le ulteriori spese, che siano per l'acquisto, la ristrutturazione o altro, certamente a fronte del finanziamento dovranno esservi ulteriori garanzie. L'eventuale sforamento nell'erogazione di un mutuo bancario del valore reale dell'immobile non comporta la nullità del contratto. Le norme vigenti, infatti, non [ ... leggi tutto » ]


Non tocca al notaio eccepire che il prezzo di acquisto dell’immobile è inferiore all’importo del mutuo erogato

8 Giugno 2015 - Marzia Ciunfrini


È noto che le banche solitamente concedono i mutui dopo aver compiuto una attività istruttoria che comporta la stima del bene sul quale viene iscritta ipoteca. La circostanza, che nell'atto di compravendita il valore del bene venga indicato come notevolmente inferiore alla somma erogata a titolo di mutuo, impone al notaio l'obbligo di richiamare l'attenzione della banca sulla possibile erroneità della stima eventualmente effettuata da un suo fiduciario e renderla edotta della conseguente possibile difficoltà di soddisfarsi, in caso di inadempimento del mutuatario, sull'immobile ipotecato il cui valore poteva essere inferiore a quello ritenuto congruo dalla banca stessa? Al quesito hanno risposto i giudici della Corte di cassazione (sentenza 11615/15) osservando che il dovere o del notaio non può spingersi fino al punto da sindacare il fatto che l'importo del finanziamento è superiore al prezzo della vendita, quando le banche conoscono il prezzo e la stima del bene effettuata eventualmente [ ... leggi tutto » ]


L’abc del contratto di mutuo » una guida pratica per il cliente/consumatore

26 Febbraio 2015 - Gennaro Andele


L'ABC del contratto di mutuo » Una guida pratica per il cliente/consumatore Per scegliere il mutuo più adatto alle proprie esigenze occorre considerare molte variabili, che possono incidere significativamente sul costo del mutuo e sul proprio bilancio familiare. Con questa guida vogliamo aiutarvi ad ottenere tutte le informazioni che servono in modo chiaro e completo, per permettervi di scegliere il mutuo nella maniera più corretta e più rispondente alle proprie personali necessità, garantendo così una soluzione personalizzata e sicura per l'acquisto della vostra casa. Nell'articolo che segue, dunque, vi forniremo dettagli su: cos'è un mutuo i vari tipi di ammortamento del mutuo il prospetto ESIS per il mutuo surroga del mutuo rinegoziazione del mutuo sostituzione del mutuo accollo del mutuo sospensione rate del mutuo fondo di solidarietà prima casa detrazioni interessi del mutuo assicurazioni collegate ai contratti di mutuo mutuo a interessi usurari altre informazioni e suggerimenti Cosa è un [ ... leggi tutto » ]


Rate del mutuo e di un prestito pagate in ritardo – obbligo di aggiornamento dei dati relativi ai cattivi pagatori

19 Febbraio 2015 - Loredana Pavolini


In tema di ritardato pagamento delle rate del mutuo o di un prestito, la legge 106/2011 (approvata il 7 luglio) – è intervenuta, con l'articolo 8 bis, sulle modalità di aggiornamento nelle banche dati dei cattivi pagatori, qualora il ritardo si riferisca ad un numero di rate mensili inferiore a tre o ad un'unica rata semestrale. Entro dieci giorni dalla ricezione della notifica dell'avvenuta regolarizzazione dei pagamenti, i gestori delle banche dati provvedono ad integrare le segnalazioni relative a ritardi di pagamento da parte delle persone fisiche o giuridiche già inserite nelle banche dati stesse con la comunicazione dell'avvenuto pagamento da parte del creditore ricevente il pagamento, che deve provvedere alla richiesta entro e non oltre quindici giorni dall'avvenuto pagamento. Le segnalazioni già registrate e regolarizzate, se relative al mancato pagamento di rate mensili di numero inferiore a tre o di un'unica rata trimestrale, devono essere aggiornate secondo le medesime [ ... leggi tutto » ]