mutuo
Sospensione pagamento mutuo – gli interessi vanno calcolati solo sull’importo delle rate sospese
Le rate del mutuo sospese, sia quando la sospensione sia stata disposta dalla legge (ad esempio sisma in Abruzzo o nel caso Fondo di solidarietà con intervento di Consap) sia che essa sia frutto di volontaria adesione delle banche alle indicazioni dell'ABI, sono collocate in coda al piano di ammortamento, che viene così a prolungarsi per una durata corrispondente. Di fronte all'allungamento dei tempi di rimborso del mutuo, la banca deve affrontare costi ulteriori di rifinanziamento, ma questi non possono, appunto, che riguardare le rate soggette a detto allungamento. Ne deriva che gli interessi di sospensione devono calcolarsi sull'importo delle sole rate venute a scadenza nel periodo di sospensione e non sull'intero debito residuo. E' questo l'orientamento espresso dall'Arbitro Bancario Finanziario nella decisione numero 3257 del 14 giugno 2013. [ ... leggi tutto » ]
Mutuo cointestato separazione e accollo non liberatorio – il coniuge diventato debitore unico non può chiedere modifiche contrattuali
Il caso si riferisce ad una coppia di coniugi cointestatari di mutuo ipotecario laddove, nella sentenza di omologa della separazione consensuale si legge che ... resta a carico del marito l'onere relativo al pagamento della rata del mutuo. Il marito che, in forza dell'accordo di separazione, era divenuto "debitore unico" della banca erogatrice del mutuo, chiedeva la rinegoziazione di alcune condizioni contrattuali, in particolare il passaggio da un tasso fisso ad uno variabile. Si opponeva la moglie che continuava ad essere debitrice, non avendo la banca, peraltro, accettato l'accollo liberatorio. Secondo lei, il passaggio da tasso fisso a variabile avrebbe comportato una maggiore rischiosità del finanziamento. L'Arbitro Bancario Finanziario adito ha dato ragione alla signora. Infatti, a parere dell'arbitro (decisione numero 387 del 18 gennaio 2013) l'accordo omologato in Tribunale rappresenta, pur sempre, un accollo interno. Tale accordo tra i coniugi, seppure omologato dal Tribunale, dispiega i suoi effetti solo [ ... leggi tutto » ]
Capitalizzazione trimestrale degli interessi vietata dal codice civile indipendentemente dalla data di stipula del contratto di conto corrente
La sentenza della Corte costituzionale numero 425 del 2000 ha dichiarato costituzionalmente illegittimo l'articolo 25, comma 3, decreto legislativo numero 342 del 1999, il quale aveva fatto salva la validità e l'efficacia delle clausole anatocistiche stipulate in precedenza. Pertanto, in tema di capitalizzazione trimestrale degli interessi sui saldi di conto corrente bancario passivi, le clausole anatocistiche dei contratti di conto corrente, secondo i principi che regolano la successione delle leggi nel tempo, sono disciplinate dalla normativa anteriormente in vigore e, quindi, sono da considerare nulle in quanto stipulate in violazione dell'articolo 1283 del codice civile, il quale prevede che non è possibile che gli interessi producano a loro volta interessi se non è trascorso almeno un semestre dalla nascita dell'obbligazione. Questo l'orientamento espresso dalla Corte di Cassazione nella sentenza numero 21027 del 13 settembre 2013. [ ... leggi tutto » ]
Ipoteca » spiegazione, termini, cancellazione e considerazioni
Ipoteca » Di cosa si tratta Domandiamoci cosa sia l'ipoteca, quando e come si estingue, se una volta estinta viene cancellata dal registro immobiliare, se toglie il possesso dell'immobile e dura per sempre. L'ipoteca è un diritto di pegno su beni immobili. E' un istituto molto importante nei casi di finanziamento a lungo termine da parte delle banche e nel caso di acquisto o di recupero di un immobile. Ipoteca » Tratti caratteristici L‘ipoteca ha i seguenti tratti caratteristici: Oggetto dell'ipoteca possono essere soltanto diritti intavolabili o una parte di questi. L'ipoteca si estende anche agli accessori del bene immobile, all'accessione o ai successivi miglioramenti del bene immobile (ad es. quando vengono costruiti nuovi edifici, quando l'edificio viene ristrutturato o sopraelevato). Ai sensi dell'articolo 2810 del codice civile sono oggetto di ipoteca anche il diritto di usufrutto e di superficie, nonché gli autoveicoli, gli aeromobili e le navi. è un [ ... leggi tutto » ]
La direttiva europea sui mutui ipotecari al servizio dei consumatori
Mutui ipotecari - un quadro di riferimento comune per i consumatori europei La crisi finanziaria ha dimostrato che un comportamento irresponsabile da parte degli operatori è in grado di minare le basi del sistema finanziario, portando ad una mancanza di fiducia fra i consumatori. Molti consumatori hanno ottenuto prestiti insostenibili e sono stati poi coinvolti in pignoramenti ed espropriazioni forzate. Il 13 settembre 2013, il parlamento europeo ha approvato una direttiva che stabilisce, per gli stati membri, un quadro di riferimento comune in materia di erogazione ai consumatori di contratti di credito garantiti da ipoteca o comunque relativi a immobili residenziali. L'auspicio è che tale direttiva venga al più presto recepita anche in Italia. Nel frattempo cercheremo, in questo articolo, di coglierne i punti qualificanti. Lo scopo della direttiva è quello di sviluppare un mercato interno alla comunità europea più trasparente, efficiente e competitivo, attraverso contratti di credito coerenti, flessibili, [ ... leggi tutto » ]