mutuo


Credito negato senza motivo – alla banca può essere addebitata la responsabilità precontrattuale

30 Marzo 2014 - Giovanni Napoletano


La concessione del credito comporta una valutazione del così detto "merito creditizio" del soggetto richiedente da parte della banca o della finanziaria. Si tratta di una prerogativa dell'istituto erogante, fondata sulla libertà negoziale con conseguente insindacabile scelta di perfezionare, o meno, la conclusione dell'accordo. Non esiste, per le banche e per le finanziarie un obbligo generale di far credito; l'attività di tali imprese deve ispirarsi ai principi di una sana e prudente gestione delle disponibilità e deve essere esercitata avendo riguardo alla stabilità complessiva, all'efficienza e alla competitività del sistema finanziario. D’altra parte, l'inesistenza di un obbligo di far credito non esclude la possibilità di riconoscere che, in determinate ipotesi, il mancato accoglimento della richiesta di credito possa essere fonte di responsabilità per le banche. Esse sono, infatti, tenute ad improntare le proprie relazioni d'affari a criteri di buona fede e correttezza, secondo quanto puntualizzato dalle disposizioni emanate dalla Banca [ ... leggi tutto » ]


Servizio di money transfer – l’obbligo di “certa identificazione” del beneficiario

29 Marzo 2014 - Giovanni Napoletano


Il servizio di money transfer consiste nel trasferimento di denaro attraverso complesse operazioni di compensazione fra operatori finanziari collegati a vario titolo, effettuato in tutto il mondo ed in tempi particolarmente rapidi. L'attività si svolge, di regola, attraverso una serie di passaggi virtuali che coinvolgono gli operatori dal punto vendita (subagenti), gli agenti operanti a livello nazionale (agenti) ed un network internazionale. Vale la pena di chiarire che tra il subagente che dispone il trasferimento e quello che lo riceve all'estero non avviene alcun passaggio materiale di denaro: ma solo una compensazione a livello di network. Alla luce delle norme che hanno recepito la direttiva 2007/64/CE sui servizi di pagamento, il prestatore del servizio di money transfer è responsabile della corretta esecuzione dell'ordine di pagamento ricevuto. Egli deve garantire un sufficiente livello di sicurezza con riferimento non solo alla corretta identificazione di chi effettua il versamento con la richiesta di [ ... leggi tutto » ]


Furto di un libretto di risparmio nominativo – la banca è obbligata ad accertare la rispondenza della firma di chi effettua il prelievo

29 Marzo 2014 - Giovanni Napoletano


Quando il libretto di risparmio è nominativo e non al portatore, la banca depositaria è obbligata ad accertare la legittimazione del soggetto che effettua l'operazione di prelievo; non è sufficiente a tal fine la circostanza di aver identificato il soggetto che ha effettuato l'operazione a mezzo della patente di guida, poiché è invece obbligo della banca verificare la rispondenza tra la firma apposta sulla distinta dell'operazione e quella acquisita in sede di apertura del rapporto. Nessun effetto sul piano del nesso di causalità tra fatto ed evento dannoso può, poi, essere attribuito al ritardo con cui il titolare del libretto comunica eventualmente all'intermediario l'avvenuto furto. Anche se il prelievo illegittimo avviene il giorno dopo il furto, è onere della banca provare che il titolare del libretto di risparmio aveva avuto conoscenza dell'evento in precedenza e in tempo utile a bloccare l'operazione. Così l'ABF nella decisione numero 5325 del 23 ottobre [ ... leggi tutto » ]


Antitrust » avviata un’indagine conoscitiva sui costi del pagobancomat

28 Febbraio 2014 - Giovanni Napoletano


L'Antitrust (Antitrust o Agcm) ha avviato un'istruttoria sui costi del PagoBancomat. Il servizio Bancomat è finito nel mirino dell'Antitrust. L'agcm, infatti, ha avviato un'istruttoria per verificare se la fissazione della commissione per i pagamenti con PagoBancomat, definita dal Consorzio Bancomat, costituisce un'intesa restrittiva della concorrenza tale da limitare la competizione tra le banche a svantaggio degli esercenti e dei consumatori finali. La nuova commissione interbancaria di 0,10 euro, applicata dal 3 gennaio 2014 nella misura, riguarda tutti i pagamenti con carta PagoBancomat di bollette o fatture commerciali effettuati presso gli esercenti incaricati della riscossione. Trattandosi di una commissione uniforme. ha spiegato l'Antitrust in una nota, una soglia di costo minima potrebbe impedire politiche commerciali concorrenziali nell'offerta del servizio nei confronti degli esercenti e dei consumatori finali. Al Consorzio Bancomat aderiscono attualmente 594 soggetti tra cui banche, società capogruppo di gruppi bancari e i più importanti operatori non bancari attivi nella [ ... leggi tutto » ]


Mutuo » come risparmiare con intelligenza: consigli utili

28 Febbraio 2014 - Gennaro Andele


Gli istituti di credito possono chiedere tutto a chi vuol accendere un mutuo, e i contraenti spesso sono spinti ad accettare qualsiasi condizione pur di arrivare alla tanto attesa stipula. Vi forniamo, allora, alcuni consigli per evitare di spendere più soldi del dovuto con il mutuo ipotecario. Consigli per risparmiare con il mutuo Quando un consumatore accende un prestito a tasso variabile, la banca fissa quasi sempre solo il valore minimo, senza inserire quello massimo per essere sicura di non perderci. Se il tasso diventa troppo alto e il mutuatario vuole rescindere il contratto, alcune banche possono provare ad addebitare delle spese di chiusura del contratto molto alte, fino a mille euro, che possono essere calcolate anche in proporzione al debito residuo. Si tratta di un tentativo di aggirare la legge che vieta la penale di rescissione introducendo quelle che sono semplicemnte delle penali mascherate Veniamo ora alle garanzie accessorie. [ ... leggi tutto » ]