mutuo rinegoziazione o ricontrattazione


Mutuo e prestito e possibilità di riconsolidamento dei due debiti

6 Novembre 2012 - Lilla De Angelis


Avrei bisogno di un mutuo di consolidamento Io ho un mutuo com una rata da 500 euro per 7 anni più un prestito sull'auto di 8000 euro. Vorrei accumulare e rinegoziare i due finanziamenti allungando le scadenze in un'unica rata. Mutuo e liquidità Quella che Lei sta cercando è un'opzione di consolidamento debiti, ovvero un mutuo sostituzione più liquidità (salvo impiegare la liquidità per estinguere il prestito auto). Contatti la banca che Le ha erogato il mutuo per verificarne la fattibilità. Tenga presente che trattandosi di un mutuo inevitabilmente andrà incontro ad oneri notarili che andranno a pesare sulla convenienza dell'operazione. [ ... leggi tutto » ]


Mutuo al 100% a tasso fisso e rinegozazione negata

22 Ottobre 2012 - Genny Manfredi


Mutuo al 100% e richiesta di rinegoziazione negata Tre anni fa ho aperto un mutuo al 100% con la mia banca, tasso fisso al 6 virgola 7%: oggi volevo rinegoziare il mutuo (visto che i tassi si sono abbassati) ma la banca ma dice che si può fare solo sull'80%. Ma è possibile? Ci sono altre soluzioni per abbassare la rata. Legge Bersani e portabilità del mutuo - Meglio della rinegoziazione Con l'entrata in vigore della Legge n° 40 del 2 aprile 2007 (cosiddetta Legge Bersani) il mutuatario può trasferire il suo debito ad un'altra banca che gli propone condizioni migliori, riducendo al minimo costi e formalità. La nuova banca subentra nella garanzia ipotecaria già iscritta dal creditore originario. A seguito dell'atto di surrogazione ciò risulterà da un'annotazione a margine dell'ipoteca. Mentre la sostituzione del mutuo implica la cancellazione della vecchia ipoteca e l'iscrizione di una nuova, la portabilità può [ ... leggi tutto » ]


Rinegoziazione del mutuo ipotecario a tasso variabile

7 Novembre 2011 - Simonetta Folliero


In tema di rinegoziazione del mutuo ipotecario a tasso variabile, la legge 106/2011 (approvata il 7 luglio) è intervenuta, con l'articolo 8, comma 6, per disciplinare la rinegoziazione di alcune tipologie di mutui assistiti da garanzia ipotecaria. L'ambito di intervento riguarda in particolare: la rinegoziazione di mutuo ipotecario stipulato, ovvero accollato anche a seguito di frazionamento, prima dell'entrata in vigore della legge di conversione del decreto-legge (12 luglio 2011); la rinegoziazione di mutuo ipotecario avente un importo originario non superiore a 200 mila euro; finalizzato all'acquisto o alla ristrutturazione di unità immobiliari adibite ad abitazione; la rinegoziazione di mutuo avente tasso a rata variabile per tutta la durata del contratto. Con l'entrata in vigore della legge e fino al 31 dicembre 2012, il mutuatario ha diritto di ottenere dal finanziatore la rinegoziazione del mutuo qualora al momento della richiesta presenti un'attestazione, rilasciata da soggetto abilitato, dell'Isee (Indicatore della situazione economica [ ... leggi tutto » ]


Rinegoziazione mutuo

11 Marzo 2011 - Simone di Saintjust


Nel 2007, avendo chiuso l'attività in crisi, ho stipulato un mutuo di rientro con la banca, ipotecando gli stessi locali dell'attività. Nel frattempo alle rate del mutuo si sono accumulati gli impegni finanziari dovuti alle cartelle esattoriali che continuano ad arrivare, ancora a distanza di tre anni. Così ho chiesto alla banca di modificare la durata del mutuo da dieci a quindici anni, in modo da rendere la rata più sostenibile. Dopo un anno non riesco a risolvere il problema in quando, essa, dopo aver tergiversato, pretende un nuovo contratto notarile (altre 500 euro di spesa), ulteriore perizia, chiusura della prima ipoteca e apertura di una nuova. Nel frattempo, non avendo potuto con il reddito attuale di dipendente, risolvere i problemi con l'Agenzia delle Entrate, mi sono trovato sull'immobile una seconda ipoteca che ha complicato ancora di più le cose.Quali obblighi ha la banca nei miei confronti, e soprattutto cosa [ ... leggi tutto » ]


Rinegoziazione mutuo che ho chiesto alla mia banca circa un anno fa

11 Marzo 2011 - Simone di Saintjust


Circa un anno fa ho chiesto alla mia banca la rinegoziazione del mutuo: oggi mi è stato risposto che essendo mancato mio padre (4 anni fa) mio garante non potevo ridurre la rata. Ma che senso ha? Assurdo ...allora dovè l'aiuto? sono allibita Non sono sicuro di aver capito bene, ma se ho capito la cosa è semplice. Se il suo reddito non è tuttora sufficiente a sostenere da sola il mutuo secondo le politiche di credito della banca, e non ha più un garante per garantire, meglio lasciare le cose come stanno perché a sollevare il tappeto rischia di non poter più avere quel mutuo (e pertanto che le venga richiesto tutto indietro in una volta). Il suo contratto prevede infatti che cambiando le condizioni (compresa la morte di un garante) lei debba comunicarlo alla banca che può decidere di richiederle indietro tutto in un'nica soluzione (e poi in [ ... leggi tutto » ]