piano di ammortamento


Ammortamento del mutuo alla francese

30 Giugno 2013 - Piero Ciottoli


Contrariamente alle apparenze non è affatto necessaria una laurea in matematica per costruire un piano di ammortamento. I meccanismi che lo regolano sono estremamente semplici e vicini ad esperienze di vita comuni. Hai prestato 1.000 Euro ad un amico che te li ha resi con 500 Euro alla fine di un mese e 500 alla fine del successivo? Ebbene hai realizzato un ammortamento! Fatto così: Se i 1.000 Euro li avesse finanziati una banca, essa avrebbe preteso anche un interesse. Ipotizzando l'1% mensile il debitore avrebbe dovuto rendere anche 10 Euro di interessi insieme alla prima rata (debito di 1.000 Euro x 1% x 1 mese) e 5 con la seconda (debito di 500 Euro x 1% x 1 mese). Il piano di ammortamento sarebbe stato perciò il seguente: Come si osserverà la rata è ora composta da due frazioni, una quota capitale ed una quota interessi. Come avviene per [ ... leggi tutto » ]


Scoperto di conto corrente

26 Giugno 2013 - Chiara Nicolai


Un'altra forma di credito è lo scoperto. Quando il conto corrente va in rosso, perché si spende più di quanto disponibile, la banca copre la somma fino a quando il credito non viene coperto, applicando dei tassi passivi che arrivano anche al 14 per cento annuo. Bisogna ricordare che gli interessi attivi superano di poco lo 0 per cento. Meglio quindi concordare con la banca piccole aperture di credito (fidi) agevolmente accordati, in presenza di stipendi da lavoro dipendente, fino a 2-3 mensilità, avendone certezza di costi e tassi concordati o legati al prodotto. Con il contratto per il credito al consumo la banca consegna al cliente, che agisca per scopi estranei all'attività imprenditoriale o professionale eventualmente svolta (consumatore) una somma di denaro dietro impegno da parte del cliente medesimo di rimborsarla, unitamente agli interessi, secondo un piano di ammortamento definito al momento della stipulazione del contratto stesso. Per fare [ ... leggi tutto » ]


Contratti di prestito – cessione del quinto dello stipendio

26 Giugno 2013 - Chiara Nicolai


La cessione del quinto dello stipendio è un prestito non finalizzato all'acquisto di uno specifico bene o servizio ed è disciplinato dalla normativa sul credito al consumo. Il prestito attraverso la cessione del quinto dello stipendio può essere richiesto esclusivamente dal lavoratore dipendente, sia pubblico che privato, il quale ottiene direttamente dalla banca o finanziaria la disponibilità di una somma con cui, successivamente, potrà finanziare qualsiasi tipo di spesa. Il prestito con cessione del quinto dello stipendio prevede rate di importo fisso non superiori alla quinta parte dello stipendio che vengono rimborsate automaticamente grazie alla trattenuta diretta sulla busta paga;  di conseguenza, l'ente finanziatore riceverà i rimborsi direttamente dal datore di lavoro. Il prestito con cessione del quinto prevede un tasso di interesse fisso - espresso dal TAN e TAEG - ed un rimborso secondo un piano di ammortamento alla francese: quindi rate costanti (di importo non superiore alla quinta [ ... leggi tutto » ]


Contratti di prestito – il prestito personale

26 Giugno 2013 - Chiara Nicolai


Struttura e funzione economica del prestito personale Il prestito personale è una delle forme più comuni di contratto di prestito. Rientra nelle categorie previste per il credito al consumo e non è sottoposto ad alcun vincolo riguardo le modalità con cui viene impiegato il credito concesso. Con il contratto di prestito personale una somma viene erogata dalla banca (o dalla finanziaria) al cliente, che si impegna a restituirla secondo un piano di ammortamento a tasso fisso, variabile o misto e con rate alle scadenze concordate. Il finanziamento può essere assistito da garanzie. Può essere inclusa, sotto forma di adesione o altra forma di stipula, una polizza assicurativa, a copertura del rimborso del credito derivante dal finanziamento, a fronte dei rischi morte, perdita impiego, infortunio e invalidità. Possono altresì ricorrere altre forme di polizza assicurativa quali, ad esempio, RC auto, danni a terzi, danni all'abitazione, etc. Qualora il finanziamento, con rimborso [ ... leggi tutto » ]


Mutuo ipotecario » tutto ciò che devi conoscere prima della stipula

18 Giugno 2013 - Marzia Ciunfrini


La guida al mutuo ipotecario » Tutto ciò che devi conoscere prima della stipula Fra le varie tipologie di mutui previste dalla legge italiana, esiste il cosìddetto mutuo ipotecario, che viene garantito, come dice il nome stesso, dall'ipoteca sugli immobili. Uno dei motivi infatti per cui il prestito per l'acquisto della casa viene effettuato dalla banca è quello appunto di potersi rivalere su un'immobile in caso di possibili insolvenze da parte del debitore. Il mutuo ipotecario è quello utilizzato più di frequente in casi del genere, e consiste praticamente nell'andare ad iscrivere una ipoteca sull'immobile stesso che si sta acquistando. Obiettivo dell'articolo è informare il lettore su questo tipo di contratto di prestito (mutuo). La guida al mutuo ipotecario » Definizione giuridica del mutuo ipotecario Il mutuo, come già accennato, è un contratto di prestito. Infatti, consiste nel trasferimento di una somma di denaro da un soggetto “mutuante” ad un [ ... leggi tutto » ]