mutuo - ipoteca


Pignoramento ed espropriazione della casa per debiti pregressi

20 Dicembre 2012 - Annapaola Ferri


Pignoramento casa, cosa aspettarsi? Mi è stato fatto pignoramento della casa: la vendita all'asta è stata di 24 mila euro, dai quali vengono defalcati spese tribunale, custode ecc, per un valore di 2 mila e 400 euro, la differenza è stata incassata interamente da Unicredit che avanzava un credito nei miei riguardi di 80 mila euro. All'udienza si è presentata con un'ipoteca di 2 grado plusvalore che avanza un credito di 12 mila euro (ovviamente non ha incassato nulla dalla vendita). Unicredit ancor prima di vendere l'immobile all'asta mi ha inviato una liberatoria in cui si dice che il mio mutuo è stato integralmente estinto. Cosa devo aspettarmi? Premetto che sono precario moglie a carico vivo in affitto senza figli. E se mai un giorno dovessi comprare un'auto nuova, una casa ? (le cose possono cambiare) Potrebbero prendermi 1/5 dello stipendio o fare un'altro pignoramento? Cosa mi consigliate? [ ... leggi tutto » ]


Mutuo con altri debiti impossibili da pagare e separazione legale

26 Novembre 2012 - Tullio Solinas


Mutuo ed altri debiti che non riuscirò a pagare Ho un debito di 12 mila euro con un fornitore per una mia vecchia attività chiusa nel 2009, ma al momento non posso pagare in quanto sono senza lavoro e ho diverse rateizzazioni con equitalia, un mutuo sulla casa e un mutuo per un prestito fatto per chiudere l'attività. Sono sposata e ho tre figli minorenni. Con lo stipendio di mio marito paghiamo mutui, equitalia, e bollette, lo stipendio e di 1.500 euro. Per il resto mi aiuta mia madre, spesa e vestiario. Naturalmente il recupero crediti per questo fornitore continua a chiamarmi e da qualche mese invia i solleciti a nome di mio marito, che con la mia vecchia attività non ha niente a che fare. La mia era una ditta individuale, a questo fornitore avevo versato 4.500 euro come acconto al tempo della chiusura ma poi la mia situazione [ ... leggi tutto » ]


Iscrizione di ipoteca giudiziale – quando il credito per cui si procede deriva da una sentenza o da un decreto ingiuntivo

18 Settembre 2010 - Chiara Nicolai


Ogni sentenza e ogni provvedimento giudiziale cui consegua la condanna al pagamento di una somma o all'adempimento di altra obbligazione ovvero al risarcimento del danno è titolo per iscrivere ipoteca giudiziale sui beni del debitore. Non è necessario che il provvedimento giudiziale sia passato in giudicato. Anche una sentenza appellata o un decreto ingiuntivo opposto costituiscono titolo per l'iscrizione o per la prenotazione del diritto di ipoteca. L‘ordine per gradi delle ipoteche costituite sul medesimo bene immobile fa riferimento al momento dell'iscrizione dell'ipoteca. Il creditore che ha iscritto l'ipoteca meno recente ha la priorità nei confronti di quello che ha iscritto l'ipoteca più recente nel soddisfacimento delle obbligazioni di cui è titolare. La discussione continua in questo forum. Per porre una domanda su debiti e sovraindebitamento, accedi al forum. [ ... leggi tutto » ]