mutuo espropriazione casa


L’asta immobiliare giudiziaria » guida alla partecipazione

13 Novembre 2013 - Giuseppe Pennuto


L'asta immobiliare giudiziaria » Guida alla partecipazione Chi può partecipare ad un'asta? Quali sono le modalità di partecipazione? Come si presenta la domanda e quali sono i requisiti per aggiudicarsi una gara? A tutte queste domande rispondiamo con la redazione di questa utile guida. I documenti visionabili per l'asta immobiliare I documenti visionabili per verificare l'interesse alla partecipazione a una gara d'asta sono: l'avviso di vendita, che contiene gli estremi per l'individuazione dell'immobile oggetto della vendita, il suo valore, nonché ogni altra indicazione già contenuta nella perizia e che si ritiene utile pubblicare; la perizia di stima, che costituisce parte integrante del bando di vendita. L'immobile oggetto di vendita può essere visionato previo accordo con il custode giudiziario nominato dal giudice delle esecuzioni. La presentazione della domanda per l'asta giudiziaria Offerta in busta chiusa: Ogni partecipante dovrà presentare, nel luogo e nei giorni indicati nell'avviso di vendita, un'offerta in busta [ ... leggi tutto » ]


Aste immobiliari giudiziarie » un vademecum informativo

13 Novembre 2013 - Carla Benvenuto


In questo articolo informativo vi parleremo delle aste immobiliari giudiziarie. Faremo particolare attenzione agli aspetti riguardanti i tipi e le caratteristiche delle aste presenti nel nostro ordinamento giuridico. Buona lettura Le aste immobiliari giudiziarie L'asta immobiliare è il processo di compravendita che si realizza mediante offerte e si conclude con la vendita dell'immobile al migliore offerente. Le aste immobiliari possono essere di due tipi: giudiziarie e di dismissione del patrimonio pubblico. L'asta immobiliare giudiziaria, nel processo esecutivo o fallimentare, è una particolare forma d'asta che realizza la vendita forzata di uno o più beni immobili di proprietà della persona fisica o giuridica, detta sottoposto ad esecuzione, che subisce l'espropriazione del bene a causa di debiti insoluti. Si tiene presso il tribunale o gli studi di professionisti delegati dal giudice delle esecuzioni. Chi ricorre alle aste giudiziarie e perché Ricorrono all'asta immobiliare giudiziaria i creditori del debitore sottoposto ad esecuzione che [ ... leggi tutto » ]


Immobile gravato da mutuo – il domicilio del debitore indicato nel contratto è valido per la notifica di atti esecutivi

26 Aprile 2013 - Ornella De Bellis


Il creditore può legittimamente notificare gli  atti esecutivi riguardanti l'immobile gravato da mutuo fondiario al domicilio eletto dal debitore al momento della stipula del contratto. Questo l'orientamento espresso dalla Corte di Cassazione con la sentenza numero 14813 del 4 settembre 2012. La debitrice esecutata aveva proposto opposizione agli atti esecutivi ex articolo 617 del codice di procedura civile, avverso il provvedimento di aggiudicazione di un immobile adducendo l'irritualità della vendita all'incanto, in quanto non preceduta da valida notifica dell'avviso d'asta. L'avviso era stato  notificato non presso la sede sociale della Società debitrice ma al domicilio eletto all'atto della stipula del contratto di mutuo fondiario. Secondo i giudici di piazza Cavour, in mancanza di specifici indici normativi, non vi sono ragioni per ritenere invalida o inefficace l'elezione di domicilio effettuata dal debitore nel contratto di mutuo, con specifico riferimento sia al processo esecutivo che di opposizione, nonché per la prosecuzione del giudizio in conseguenza [ ... leggi tutto » ]


Acquisire un appartamento con mutuo ipotecario dai genitori

18 Settembre 2012 - Andrea Ricciardi


Appartamento gravato da mutuo ipotecario con rate non pagate I miei genitori sposati, in comunione di beni, hanno acquistato un appartamento contraendo un mutuo ipotecario nel 2006. Per difficoltà economiche hanno smesso il regolare pagamento delle rate ormai da tre anni. Attualmente non hanno ancora ricevuto alcuna comunicazione formale (raccomandata) da parte della banca che formalizzi la decadenza dal beneficio del termine, solo contatti via e-mail e telefonici. E' stato proposto loro di vendere l'appartamento con un saldo a stralcio di circa 105.000,00€ a fronte di un debito residuo di 156.000,00€ circa. (Valore dell'immobile 130.000,00€ stimato da un perito). Posso io figlia maggiorenne acquistare da loro l'appartamento accendendo un mutuo a mio nome? Esiste poi un modo per cedere loro nuovamente la proprietà dell'immobile (penso alla donazione) unitamente al mutuo; consentendomi quindi di poterne accedere un'altro nel momento in cui andrò a sposarmi per acquistare la mia "vera" prima casa? [ ... leggi tutto » ]


In caso di pignoramento bisogna evitare la vendita della casa all’asta

9 Settembre 2012 - Ludmilla Karadzic


Vendere casa prima dell'asta Ho la casa cointestata al 50% con il mio compagno: per mutuo non pagato ci è arrivata la decadenza del beneficio del termine. In più il mio compagno ha debiti con equitalia per circa 70 mila euro. La casa andrà all'asta a breve mi chiedevo se riesco a prendere qualche soldo dalla vendita all'asta. Riusciamo a venderla anche se c'e un'ipoteca di secondo grado di Equitalia per circa 12 mila euro? Oppure, a  questo punto mi conviene farla andare all'asta? la banca è la prima ad essere saldata perchè il mutuo è cointestato. Quello che rimane è al 50% e, dato che i debiti con equitalia li ha il mio compagno, qualcosa mi dovrebbe rimanere. E' più probabile che resti qualcosa, se si attiva lei insieme al suo compagno, e cerca di vendere l'immobile prima del pignoramento e della successiva espropriazione A questo punto occorre che il prezzo di vendita copra ed estingua i crediti di banca e agente della riscossione. [ ... leggi tutto » ]