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Portabilità o surroga del mutuo » mini guida per il debitore

4 Ottobre 2013 - Gennaro Andele


Portabilità o surroga del mutuo » Significato dei termini La portabilità, o surroga, o ancora surrogazione del mutuo è un'operazione attraverso la quale il debitore (ovvero il mutuatario) può spostare il mutuo da una prima a una seconda banca, senza costi, e con l'opportunità di poter ottenere migliori condizioni economiche. Tecnicamente la surroga del mutuo non è un vero e proprio spostamento del finanziamento: ad essere “spostata” è infatti solamente l'ipoteca, con la banca subentrante che diventerà il nuovo soggetto beneficiario della garanzia reale. Per quanto invece concerne il mutuo in senso stretto, il finanziamento giungerà a estinzione anticipata, con contestuale accensione - per identico importo - nel nuovo istituto di credito. Portabilità o surroga del Mutuo » La procedura Complessivamente, e al di là di qualche tentennamento iniziale, la procedura di surroga sembra funzionare davvero. Proviamo a schematizzare i vari step attraverso i quali è possibile concretizzare la surrogazione: [ ... leggi tutto » ]


Agevolazioni mutui giovani » ora requisiti meno restrittivi

25 Settembre 2013 - Gennaro Andele


Condizioni per l'accesso al Fondo di Garanzia delle giovani coppie che chiedono un mutuo per la prima casa: dal 21 settembre 2013 i requisiti di accesso a tali agevolazioni sono stati modificati così da consentire a più soggetti che vogliano acquistare un'abitazione di avere un finanziamento che, teoricamente, dovrebbe venire concesso con più facilità dalle banche, grazie alla garanzie statali. Le modifiche introdotte sono contenute nel Dpr 103/2013, in vigore dal 21 settembre 2013. Le nuove disposizioni (che incidono sul Dpr 256 del 17 dicembre 2010) alzano la soglia di reddito per i beneficiari ed eliminano l'obbligo di avere una percentuale di reddito da lavoro dipendente, per non escludere i giovani precari. I mutui chiesti non possono comunqaue essere superiori a 200mila euro. La speranza è che si possano usare meglio i milioni sul Fondo di Garanzia per mutui agevolati ai giovani, visto che negli ultimi anni, con le precedenti [ ... leggi tutto » ]


Mutui prima casa per under 35 » sale la soglia del reddito per poter presentare la domanda

25 Settembre 2013 - Andrea Ricciardi


Sale a quarantamila euro il reddito complessivo, imponibile ai fini IRPEF, da non superare per la presentazione della richiesta di mutuo per under 35. E' quanto ha stabilito il DPCM 24 giugno 2013 numero 103, recante il nuovo regolamento sulla disciplina del Fondo per l'accesso al credito per l'acquisto della prima casa da parte delle giovani coppie o dei nuclei familiari monogenitoriali. Il provvedimento modifica il decreto ministeriale numero 256 del 17 dicembre 2010 che aveva dato attuazione al Fondo per l'accesso al credito per acquistare abitazioni da parte delle giovani coppie e delle famiglie monogenitoriali con figli minori (istituito dal dl numero 112/2008). Il dpcm, che è entrato ufficialmente in vigore il 21 settembre 2013, modifica anche la regola per il calcolo degli interessi massimi sui finanziamenti. Fino a oggi per calcolare il tasso limite era previsto un doppio binario: nei mutui a tasso variabile l'Euribor più uno spread [ ... leggi tutto » ]


Mutuo e sospensione delle rate » scopriamo il fondo di solidarietà

23 Settembre 2013 - Gennaro Andele


Scopriamo il fondo di solidarietà per la sospensione delle rate del mutuo Parliamo del fondo di solidarietà: le famiglie che vi accedono hanno la possibilità di sospendere il pagamento della rata del mutuo fino ad un massimo di 18 mesi. Scopriamo come. Recessione economica e crisi di liquidità non accennano ad arrestarsi, con la conseguenza che il budget a disposizione delle famiglie si assottiglia sempre di più. A pesare come un macigno in particolare le rate del mutuo, con numerosi nuclei familiari sempre più in difficoltà nel far fronte ai pagamenti mensilmente richiesti. Il Governo ha così varato nei mesi scorsi l'apertura di un Fondo di Solidarietà accedendo al quale è possibile richiedere la sospensione del pagamento delle rate del mutuo fino ad un massimo di 18 mesi, e già 22 mila famiglie hanno aderito all'iniziativa. Questo provvedimento è stato pensato, infatti, soprattutto per chi ha aperto un mutuo per [ ... leggi tutto » ]


Sospensione pagamento mutuo – gli interessi vanno calcolati solo sull’importo delle rate sospese

18 Settembre 2013 - Ornella De Bellis


Le rate del mutuo sospese,  sia quando la sospensione sia stata disposta  dalla legge (ad esempio sisma in Abruzzo o nel caso Fondo di solidarietà con intervento di Consap) sia che essa sia frutto di volontaria adesione delle banche alle  indicazioni dell'ABI,  sono  collocate in coda al piano di  ammortamento, che viene così a prolungarsi per una durata corrispondente. Di fronte  all'allungamento dei tempi di rimborso del mutuo, la banca deve  affrontare costi ulteriori di  rifinanziamento, ma questi non possono, appunto, che riguardare le rate soggette  a detto allungamento. Ne deriva che gli interessi di sospensione  devono calcolarsi sull'importo delle sole rate venute a scadenza nel periodo di sospensione e non sull'intero debito residuo. E' questo l'orientamento espresso dall'Arbitro Bancario Finanziario nella decisione numero 3257 del 14 giugno 2013. [ ... leggi tutto » ]