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Il rent to buy e l’affitto con riscatto » ecco quali sono le più gettonate alternative al mutuo

16 Luglio 2014 - Andrea Ricciardi


Il rent to buy come alternativa al mutuo In questi tempi di recessione e crisi economica, accedere ai finanziamenti per l'acquisto della prima casa è divenuta ormai un'impresa. Sono sempre meno le banche che concedono il mutuo e gli italiani stanno scoprendo vie alternative per acquistare un immobile. Scopriamo il rent to buy. Negli utlimi anni è stata forte la crescita delle formule di compravendita alternative, genericamente definite rent to buy. Il fenomeno, non quantificabile con dati ufficiali, è alimentato dai costruttori, che provano così a muovere lo stock di invenduto, e dalle difficoltà delle famiglie ad accedere a un mutuo e quindi condurre un acquisto tradizionale. Non solo, certo: perché c'è anche chi ad esempio sceglie di cambiar casa nell'attesa di vendere la vecchia abitazione. L'idea alla base del rent to buy è quella di un contratto di locazione sul quale si innesta, con varie modalità, un contratto di [ ... leggi tutto » ]


Mutuo per i giovani » vantaggi e inconvenienti

24 Giugno 2014 - Stefano Iambrenghi


Mutui agevolati per single e giovani coppie: quali sono i pro e i contro? Ve lo spieghiamo all'interno dell'articolo. Il tanto agognato posto fisso è, ormai, sempre più un miraggio. I giovani italiani, però, non rinunciano al sogno di avere una casa tutta propria, e ciò vale sia per i single che cercano l'indipendenza dai genitori sia per le giovani coppie alla ricerca del proprio nido. L'esigenza di avere una propria dimora, analizzata dalle banche e legata allo svilupparsi di forme contrattuali atipiche in cui rientrano i lavoratori a progetto, i lavoratori a tempo determinato, i collaboratori occasionali, il lavoro a chiamata, il telelavoro etc., ha portato a formulare proposte di mutui ad hoc per questa categoria sociale sempre più diffusa. Ovviamente, esistono vantaggi e inconvenienti per questi mutui erogati dalle banche. Partiamo dai pro: proprio per la precarietà del lavoro e quindi dello stipendio, è possibile sia allungare la [ ... leggi tutto » ]


Ricorso all’arbitro bancario finanziario nelle controversie con gli istituti di credito » più conveniente di una causa civile

20 Giugno 2014 - Andrea Ricciardi


Il ricorso all'Arbitro Bancario Finanziario da parte dei consumatori Sempre più usato lo strumento del ricorso all'Arbitro Bancario Finanziario da parte dei consumatori che devono contestare un comportamento illecito ad una banca: oneri minori, più velocità nelle sentenze e non obbligatorietà della difesa di un legale. Non si ferma il successo dell'Arbitro bancario finanziario presso il pubblico dei risparmiatori. Nel 2013 infatti l'Arbitro bancario finanziario ha ricevuto migliaia di ricorsi, il 39% in più rispetto al 2012: circa il 70% le decisioni favorevoli ai clienti delle banche. A segnalarlo è la relazione sulla gestione della Banca d'Italia. Da quanto emerge dalla ricerca, dal 2010 in poi il numero dei ricorsi è andato continuamente crescendo e rispetto a quell'anno i numeri del 2013 sono ben oltre il doppio. Nella relazione emergono anche altri elementi interessanti per capire il fenomeno dell'arbitro bancario finanziario. Se boom c'è stato per i ricorsi arrivati, la [ ... leggi tutto » ]


Ritardo nella portabilità del mutuo – il risarcimento incombe sulla banca cedente

10 Maggio 2014 - Stefano Iambrenghi


Nel caso la portabilità del mutuo non si perfezioni entro il termine di trenta giorni dalla data della richiesta da parte della banca cessionaria alla banca cedente dell'avvio delle procedure di collaborazione interbancarie ai fini dell'operazione di surrogazione, la banca cedente è comunque tenuta a risarcire il cliente in misura pari all'1% del valore del mutuo per ciascun mese o frazione di mese di ritardo. Infatti, la legge 3 agosto 2009, numero 102 impone alla banca cedente un'obbligazione risarcitoria in favore del cliente, derivante dal ritardo nel perfezionamento della procedura di portabilità del mutuo. Al fine di valutare poi l'entità del ritardo, la lettera della norma è chiara nell'individuare il momento iniziale del decorso del termine di trenta giorni nella richiesta di avvio delle procedure di collaborazione interbancaria rivolta dalla banca cessionaria alla banca cedente. Resta ferma la possibilità per la banca cedente di rivalersi sulla banca cessionaria qualora il [ ... leggi tutto » ]


Mutui e finanziamenti » l’accordo sulle polizze assicurative

24 Aprile 2014 - Andrea Ricciardi


Mutui e finanziamenti » L'accordo sulle polizze assicurative Il 30 novembre 2013 è stato sottoscritto un protocollo di intesa tra numerose, e note, associazioni dei consumatori. L'accordo è finalizzato a promuovere la diffusione di buone pratiche nell'offerta ai consumatori di polizze assicurative facoltative, che prevedono sia il ramo vita che il ramo danni, accessorie ai mutui e agli altri finanziamenti. Il nuovo accordo sulle polizze assicurative per mutui e finanziamenti Il protocollo, di cui abbiamo parlato in apertura, prevede una serie di impegni per le banche e gli intermediari finanziari che hanno aderito all'iniziativa. Grazie a questo patto gli istituti si impegnano a: inserire nella documentazione precontrattuale e nel contrattouna frase con la quale si ricorda al cliente che la polizza offerta dalla banca/intermediario finanziario non è indispensabile al fine di ottenere il finanziamento; esporre nella documentazione precontrattuale il costo complessivo del finanziamento con e senza polizza; definire accordi con [ ... leggi tutto » ]