mutuo-consigli


Mutuo considerato ad alto rischio e perciò negato

18 Ottobre 2012 - Ludmilla Karadzic


Mutuo negato - Ma dovremmo avere i requisiti Io ed il mio fidanzato abbiamo deciso di comprare casa, abbiamo fatto la domanda in banca per un mutuo al 100% per una prima casa. Dopo una settimana siamo stati ricontattati per avere la relazione preliminare del notaio. Dopo un'altra settimana la banca ci ha chiamato per dirci che il mutuo è stato negato in quanto risulta ad alto rischio. Noi abbiamo un reddito di 2300 euro e il contratto a tempo indeterminato entrambi. Il mutuo è di 110000 euro e la rata sarebbe stata di 680 euro mensili. Noi non abbiamo nessun problema ne al CRIF ne alla Banca D'Italia. Potrebbe essere un problema il fatto che i genitori del mio fidanzato sono protestati? Motivazioni per il mutuo negato e riesame della pratica Potete fare un tentativo per ottenere il riesame della pratica: al massimo, la procedura che vi suggerisco di [ ... leggi tutto » ]


Preliminare di compravendita condizionato dalla concessione di un mutuo

10 Ottobre 2012 - Stefano Iambrenghi


Proposta di acquisto casa condizionata dalla concessione di un mutuo che non mi è stato erogato Ho fatto una proposta d'acquisto per una casa, ma il buon fine della compravendita è dato del buon esito della richiesta di mutuo. Il mutuo non me lo concedono perchè chiedo il 100% del valore della casa, quale documento devo portare in agenzia per poter annullare la proposta d'acquisto? Quando si perfeziona un preliminare di compravendita e si includono clausole rescissorie Di solito, quando si perfeziona un preliminare di compravendita e si includono clausole rescissorie a fronte di determinati eventi ostativi alla conclusione del contratto, si specifica anche come l'evento in questione debba essere documentato laddove esso si verifichi. Ora, spero per lei che il contratto sia stato esplicitamente condizionato alla concessione di un mutuo al 100%. Nel qual caso le basterà esibire la risposta negativa della banca alla sua richiesta di finanziamento. [ ... leggi tutto » ]


Mutuo e pagamento in contanti causa conto corrente estinto

9 Ottobre 2012 - Ludmilla Karadzic


Come pagare le rate del mutuo se il conto corrente è stato chiuso per evitarne il pignoramento da parte del coniuge separato Ho un amico che ha un mutuo con Banca Intesa residuo di 70 mila euro: ha sempre pagato regolarmente, tuttavia non ha più un conto corrente per evitare pignoramenti da parte della moglie separata già verificatisi in passato, per sostenere spese di scuola privata del figlio. Con le nuove norme può pagare la rata semestrale del mutuo di 3 mila euro in contanti allo sportello bancario? O deve per forza avere un conto? I 3000 euro li risparmia mese per mese prende circa 1000 euro di stipendio e paga 350 di mantenimento. In più arrotonda con lavoretti vari come può. Basta aprire un conto corrente presso la banca mutuante e lasciarlo senza fondi - Alla scadenza della rata si versa il contante e si paga la rata del [ ... leggi tutto » ]


Mutuo prima casa e problema con le banche

4 Ottobre 2012 - Simonetta Folliero


Contratto un mutuo sulla prima casa di 75.000 euro Nel 2001 ho contratto un mutuo sulla prima casa di 75.000 euro Ho sempre pagato ma ora ho un po' di difficoltà ... Il conto è in rosso, abbiamo preso una attività commerciale da finire di pagare per cui siamo un po' a corto di liquidi. L'idea era di ricalcolare il mutuo mettendoci dentro un po' di soldi che ci servono, fare delle nuove rate piu basse comprendenti la nuova somma aggiunta e ricominciare cosi a pagare le rate con un po' più di respiro. Il direttore della banca ha detto che non si può, che sono i clienti come noi che mettono in crisi il sistema bancario.. Ma dico, a fronte di un valore immobiliare di circa 350.000 euro è un delitto chiedere ciò ? Può cercare un altro direttore, di altra banca, con il quale concordare la portabilità del suo mutuo [ ... leggi tutto » ]


Ipoteca su mutuo e surroga inpdap non possibile

25 Settembre 2012 - Chiara Nicolai


Sono titolare di un mutuo prima casa presso una banca privata, con un'ipoteca paria 1,5 volte il valore del mutuo Sono titolare di un mutuo prima casa presso una banca privata, con un'ipoteca paria 1,5 volte il valore del mutuo. Vorrei effettuare una surroga all'INPDAP, visto che ora ne ho tutti requisiti, ma dall'INPDAP mi dicono che non è possibile, perchè nel regolamento dell'INPDAP stesso, c'è una clausola che rende obbligatorio avere un'ipoteca pari 2 volte il valore del mutuo. All'INPDAP sono irremovibili, la banca privata mi dice che ormai l'ipoteca è scritta e non si può modificare, il risultato è che per questo problema non riesco ad accedere al mutuo INPDAP che ha condizioni estremamente vantaggiose. Sapreste propormi qualche via d'uscita? Ad esempio, la banca può innalzare il valore dell'ipoteca con il mio consenso? Oppure, posso rinegoziare o sostituire il mutuo con la mia banca o con un'altra e [ ... leggi tutto » ]