multa


Cartella esattoriale originata da multe – la prescrizione è quinquennale

20 Febbraio 2012 - Ludmilla Karadzic


La prescrizione della cartella esattoriale originata da sanzioni del codice della strada è di cinque anni. La cartella esattoriale, infatti, non può essere trattata come una sentenza, che ha scadenza decennale. Così ha deciso il giudice di pace di Torino con la sentenza numero 11937 depositata il 30 dicembre 2011, relativa a un preavviso di fermo a seguito del manato pagamento di una sanzione del codice della strada. Nel caso specifico il concessionario per la riscossione ha comunicato che avrebbe proceduto al fermo amministrativo del veicolo una volta trascorsi oltre cinque anni dalla notifica della cartella esattoriale. Ma il giudice di pace ha bloccato l'operazione. Vediamo la motivazione della pronuncia. Secondo il concessionario per la riscossione il termine della cartella è decennale, in quanto la cartella va equiparata a un decreto ingiuntivo. Insomma la cartella sarebbe come una sentenza passata in giudicato, per cui l'articolo 2953 del codice civile prevede [ ... leggi tutto » ]


Eredità e debiti tributari

10 Gennaio 2012 - Antonella Pedone


Il chiamato eredita i debiti tributari solo al momento dell'accettazione dell'eredità. I soggetti “chiamati” ad accettare l'eredità non rispondono dei debiti tributari del defunto. Tale obbligo sorge solamente quando il "chiamato" accetta l'eredità (in modo espresso oppure in modo tacito per facta concludentia). Solo al momento dell'accettazione, infatti, si acquista la qualità di "erede", sia in relazione ai crediti che ai debiti. In proposito la Cassazione ha precisato che “grava sull'amministrazione finanziaria creditrice del de cuius l'onere di provare l'accettazione dell'eredità da parte del chiamato, per potere esigere l'adempimento dell'obbligazione del suo dante causa” (Cassazione, ordinanza del 13 ottobre 2010, numero 21101). [ ... leggi tutto » ]


Multa stradale – elementi essenziali per il ricorso

4 Gennaio 2012 - Antonella Pedone


Quando fare ricorso al verbale di multa In questo breve articolo l'avvocato Antonella Pedone ci indica in forma sintetica, ma rigorosa, quando possono sussistere le condizioni più frequenti per impugnare un verbale di multa, i termini da rispettare e le procedure da seguire per poter presentare un eventuale ricorso alla multa, differenziate nel caso in cui il destinatario della sanzione intenda rivolgersi al Prefetto o al Giudice di Pace. Se si ritiene illegittima una multa stradale, è possibile impugnarla mediante ricorso al Prefetto o al Giudice di pace, a scelta del cittadino. Ad esempio, la multa è illegittima nei seguenti casi: mancata notifica del verbale di accertamento della multa entro 90 giorni dall'infrazione; mancata contestazione immediata della multa al di fuori dei casi consentiti dalla legge; pluralità di infrazioni in breve lasso di tempo e mancata applicazione della continuazione; mancata indicazione di elementi essenziali nel verbale di multa  (nome del trasgressore; [ ... leggi tutto » ]


Prescrizione e decadenza delle multe

4 Dicembre 2011 - Antonella Pedone


Termini di prescrizione delle multe In questo articolo si discute della prescrizione dei crediti per sanzioni amministrative (multe), dei termini di decadenza per la notifica dei verbali di accertamento e per la notifica della cartella esattoriale sempre in riferimento ai crediti per sanzioni amministrative. Per le sanzioni amministrative, quali ad esempio quelle previste dal Codice della strada, il termine di prescrizione è di cinque anni dalla data dell'infrazione (articolo 28 della Legge numero 689/81: "Il diritto a riscuotere le somme dovute per le violazioni indicate dalla presente legge si prescrive nel termine di cinque anni dal giorno in cui è stata commessa la violazione"). La corretta notifica del verbale di accertamento (che necessariamente precede la cartella) interrompe il termine facendolo ripartire ex novo. Termini di decadenza delle multe Dal 1° gennaio 2008, per le sanzioni amministrative relative a violazioni del Codice della strada, di spettanza comunale, la cartella deve essere [ ... leggi tutto » ]


Notifica della multa e prescrizione dei termini

26 Ottobre 2011 - Giuseppe Pennuto


Le norme che disciplinano l termine di decadenza per la notifica della  multa Le norme che disciplinano la notifica della  multa sono stabilite dal Codice Procedura Civile. Le norme stabiliscono che una la notifica della multa può avvenire, in assenza del destinatario o di persone di famiglia/conviventi (non palesemente incapaci o minori di anni 14), a persona addetta alla casa, ad un vicino di casa, al portiere. In questa circostanza è data notizia al destinatario dell'avvenuta notifica della multa mediante raccomandata (Articolo 139 C.P.C.) In caso di temporanea irreperibilità del destinatario e concomitante assenza di persone di famiglia/conviventi o altri soggetti abilitati a ricevere notifica della multa,  l'addetto alla notifica deve lasciare un avviso in cui indica dove il verbale di multa può essere ritirato. Successivamente al destinatario della notifica della multa temporaneamente irreperibile deve essere inviata una raccomandata sempre inerente alle modalità di ritiro del verbale (articolo 140 C.P.C.) [ ... leggi tutto » ]