multa


Photored » multa nulla se non c’è la contestazione immediata

18 Dicembre 2013 - Giuseppe Pennuto


Giudice di Pace di Lecce: Per la validità della multa elevata con il photored è necessaria la contestazione immediata Con la pronuncia 4862/13, il giudice di pace di Lecce ha accolto il ricorso proposto da un automobilista multato per aver attraversato un incrocio col semaforo controllato dal famoso apparechio photored. L'uomo, si era rivolto in prima istanza al Prefetto, per chiedere l'annullamento del verbale di multa elevato dal Comune di Lizzanello. Tuttavia, il Prefetto aveva rigettato il ricorso. Per il Giudice di Pace di Lecce,invece, risultano fondati i motivi di ricorso con cui il ricorrente ha censurato l'errata applicazione della strumentazione elettronica utilizzata per il rilevamento dell'infrazione, considerato anche che la stessa non è stata immediatamente contestata all'autore della violazione, da parte degli agenti della polizia municipale. Secondo il Giudice di merito infatti non è sufficiente accertare questo tipo d'infrazione con la sola documentazione fotografica (peraltro neppure depositata in giudizio [ ... leggi tutto » ]


Automobilista parla al cellulare mentre è fermo allo stop? » la multa è valida

9 Dicembre 2013 - Carla Benvenuto


Valida la multa all'automobilista che parla al cellulare mentre è fermo allo stop. Nella specie, è irrilevante che l'automobilista fosse ferma allo stop mentre era al telefono in quanto tale circostanza non fa venir meno la contestata violazione, visto che ai sensi dell'articolo 3 numero 9 Cds, per circolazione deve intendersi il movimento, la fermata e la sosta dei pedoni, dei veicoli e degli animali sulla strada. Inoltre, nel giudizio di opposizione a ordinanza, ingiunzione relativa a violazioni del codice della strada, la fede privilegiata di cui all'articolo 2700 Cc assiste tutte le circostanze inerenti alla violazione, giacché il pubblico ufficiale è tenuto non solo a dare conto della sua presenza ai fatti attestati, ma anche delle ragioni per le quali tale presenza ne ha consentito l'attestazione. Ne consegue che le contestazioni delle parti, ivi comprese quelle relative alla mancata particolareggiata esposizione delle circostanze dell'accertamento, devono essere svolte con il [ ... leggi tutto » ]


La rateizzazione » dalle bollette alle multe

5 Dicembre 2013 - Giovanni Napoletano


La rateizzazione » Dalle bollette alle multe Dopo le recenti riforme introdotte in merito alla dilazione con equitalia, abbiamo chiarito approfonditamente come poter pagare a rate una cartella esattoriale. Cogliendo l'occasione di rinfrescarvi la memoria su questo argomento, vi presentiamo un esauriente vademecum contente tutte le circostanze, utili al consumatore/debitore, in cui è possibile chiedere una rateizzazione: dalle bollette alle multe. La rateizzazione delle bollette per la fornitura di luce e gas Complice la crisi economica, si va diffondendo un nuovo fenomeno: sono sempre più numerosi, infatti, i cittadini italiani che scelgono di pagare a rate le bollette di luce a gas. Sì, perché è possibile optare per questa modalità di pagamento in caso di maxi conguaglio, cioè di bollette dall'importo particolarmente elevato, che supera di una certa entità la media degli importi bimestrali solitamente pagati. L'alternativa, infatti, sarebbe una condizione di morosità in cui sono venute a trovarsi molte [ ... leggi tutto » ]


Multe » il verbale è annullabile se le poste lo personalizzano

3 Dicembre 2013 - Giuseppe Pennuto


Annullabili i verbali di accertamento delle multe se alle Poste è stata delegata anche la personalizzazione della modulistica e non solo la stampa e l'imbustamento del verbale elettronico. Infatti, se attività non puramente esecutive e precedenti all'operazione di notifica vengono delegate alle Poste Italiane, occorre un'ulteriore funzione di personalizzazione della modulistica in base alla varietà della tipologia di reati affinché la notifica di sanzioni amministrative ai sensi del codice della strada sia validamente effettuata. Questo, in sintesi, l'indirizzo espresso dalla Corte di Cassazione con la pronuncia 26431/13. Multe e poste italiane: considerazioni sulla sentenza Un automobilista proponeva opposizione contro il verbale di multa elevato a suo carico, il quale veniva, successivamente, annullato. Il Comune ricorreva in appello sulla base della ritenuta illegittimità del procedimento di notifica: il Tribunale di Ivrea, però, lo respingeva, ritenendo infondate le sue motivazioni. Così, il Comune effettuava il ricorso per Cassazione, denunciando il fatto che [ ... leggi tutto » ]


Multa con decurtazione punti patente » fornisci un nome falso? rischi il carcere

2 Dicembre 2013 - Giuseppe Pennuto


Rischia il carcere chi paga la multa ma poi dà il nome di un dipendente per il taglio dei punti-patente. Infatti, integra il reato di falsità ideologica, commessa dal privato in atto pubblico, la condotta dell'intestatario del veicolo sanzionato per violazione del codice della strada che indica alle autorità le generalità di un suo dipendente, all'insaputa di quest’ultimo, come conducente del veicolo al momento dell'accertamento dell'infrazione. Ciò, laddove la circostanza, smentita dall'interessato, si rivela non rispondente al vero, dovendosi ritenere che l'agente si procuri un ingiusto profitto con altrui danno addossando all'altro la decurtazione dei punti-patente. Questo, in sintesi, il verdetto espresso dalla Corte di Cassazione con la sentenza 46326/13. Multa e falso nome: I fatti e le considerazioni Scatta il reato di falso ideologico a carico del proprietario dell'auto che paga le multe recapitategli ma indica come responsabile delle infrazioni un suo dipendente, e ciò all'insaputa di quest’ultimo, in [ ... leggi tutto » ]