multa


Patente a punti » quando non c’è obbligo di comunicare i dati del conducente

3 Febbraio 2014 - Gennaro Andele


In tema di patente a punti, non sussiste l'obbligo di comunicare i dati del conducente per chi ha effettuato il ricorso alla multa principale. Segnaliamo una nuova significativa sentenza in materia di patente a punti ed obbligo di comunicare i dati del conducente, secondo la quale chi impugna il verbale non deve comunicare alcunché all'autorità che ha elevato la multa. Impugnazione multa: secondo il giudice di pace di parma non c'è l'obbligo di comunicazione dati conducente A parere del giudice di pace di Parma, con la decisione 703/13, non vi è l'obbligo di comunicare i dati del conducente se nel frattempo il trasgressore ha impugnato di fronte al giudice di pace competente il verbale presupposto da cui scaturisce l'obbligo informativo stabilito articolo 126 bis Cds. Per il giudice di merito, la causa relativa all'impugnazione della multa sottesa agli obblighi informativi ha natura pregiudiziale rispetto alla causa per la mancata comunicazione [ ... leggi tutto » ]


Multa per eccesso di velocità » illegittima se fatta ad occhio dall’agente

28 Gennaio 2014 - Stefano Iambrenghi


Multa per eccesso di velocità : è illegittima la sanzione se viene fatta ad occhio dall'agente accertatore. Una multa per eccesso di velocità , se l'infrazione è rilevata solo dall'occhio del vigile, non è valida. Deve, infatti, essere documentata con sistemi fotografici, di ripresa video o con analoghi dispositivi. Il Giudice di Pace di Nardò, infatti, ha accolto il ricorso di un automobilista contro un verbale di accertamento che gli contestava la violazione dell'articolo141, c. 3 e c. 8 del Codice della Strada. In sostanza, il magistrato, con la sentenza numero 10/2014, ha ritenuto nullo un verbale di multa in quanto mancava l'elemento oggettivo poiché, per affermare che il conducente ometteva di regolare la velocità in modo da non costituire pericolo in un tratto di strada in prossimità di intersezione, occorre un rilievo fotografico o altro metodo che non sia il solo occhio dell'agente accertatore. La decisione è stata presa in linea [ ... leggi tutto » ]


Sinistro stradale » chi passa con il rosso all’incrocio ha sempre torto

28 Gennaio 2014 - Giovanni Napoletano


Sinistro stradale » Chi passa con il rosso all'incrocio ha sempre torto Passo indietro della Corte di Cassazione: in caso di sinistro stradale, ad un incrocio regolato da semaforo, chi passa con il rosso ha sempre torto, a prescindere. Non c'è concorrente responsabilità per chi passa con il verde ed usa con cautela il diritto di precedenza. In tema di scontro di veicoli, ai fini del superamento della presunzione di pari responsabilità di cui all'articolo 2054 Cc, la prova che uno dei conducenti si è uniformato alle norme sulla circolazione dei veicoli e a quelle di comune prudenza può essere acquisita anche indirettamente, tramite l'accertamento del collegamento eziologico esclusivo o assorbente dell'evento dannoso col comportamento dell'altro conducente. L'accertamento che il conducente di uno di essi abbia attraversato un incrocio regolato da semaforo emittente luce rossa comporta il superamento della presunzione di concorrente responsabilità di cui all'articolo 2054 Cc, non essendo [ ... leggi tutto » ]


Multe da autovelox » illegittime quelle elevate sulla tangenziale dalla polizia municipale

23 Gennaio 2014 - Gennaro Andele


Autovelox sulla tangenziale: le multe della polizia municipale sono illegittime. Nei giorni scorsi il Giudice di Pace di Parma ha emanato una sentenza molto interessante, a favore di un'automobilista, nell'ambito della vicenda degli autovelox presenti sulla Tangenziale Sud di Parma. L'originalità della sentenza, differente da tutte le altre, risiede nelle motivazioni assolutamente innovative. Il GDP di Parma ha, infatti, statuito un principio di diritto importantissimo: sulla base del Documento Anas che classifica la Tangenziale Sud come strada extraurbana principale di tipo B, ha stabilito che la polizia municipale non può fare multe sulla tangenziale, neanche con l'autovelox. Secondo il Giudice di merito, infatti, le strade extraurbane principali sono da equipararsi alle autostrade e, pertanto, su di esse le multe possono essere elevate solo dalla Polizia di Stato e non dai vigili urbani. Questo, vale, anche se il territorio della tangenziale rientra nell'ambito del Comune di Parma, cioè quello di competenza [ ... leggi tutto » ]


Multa per divieto di sosta » va elevata anche al disabile che trasgredisce perchè gli spazi ad hoc sono troppo lontani

15 Gennaio 2014 - Paolo Rastelli


Il disabile non può posteggiare in divieto di sosta solo perché gli spazi ad hoc sono lontani da casa: la multa è valida. Infatti, deve essere rigettata l'opposizione proposta contro le sanzioni amministrative inflitte all'invalido civile al 100 per cento per la violazione del codice della strada consistente nell'area dove la sosta dei veicoli risulta vietata in modo assoluto. Ciò, nonostante l'interessato lamenti l'eccessiva distanza degli stalli dedicati dalla propria abitazione, dovendosi ritenere che la libera circolazione consentita dal contrassegno-invalidi di cui all'articolo 12 del Dpr 506/96 debba essere comunque disciplinata nei suoi aspetti applicativi e che l'inibizione assoluta alla sosta disposta dall'amministrazione debba far ritenere che l'intralcio al transito pubblico risulti insito nello stato dei luoghi. Questo il verdetto della Corte di Cassazione espresso con la sentenza 258/14. Osservazioni sulla pronuncia Anche l'invalido civile al 100 per cento paga la multa se parcheggia in divieto di sosta: non conta [ ... leggi tutto » ]