multa


Multa e verbale non sottoscritto – il ritiro equivale a notifica

29 Aprile 2014 - Giuseppe Pennuto


In caso di contestazione immediata dell'infrazione al Codice della strada, il ritiro di una copia del verbale da parte del trasgressore equivale a notifica dello stesso, a nulla rilevando che chi ritira l'atto rifiuti di sottoscriverlo. Dalla data in cui viene contestata l'infrazione e ritirato il verbale, comincia a decorrere per il trasgressore il termine per il ricorso giurisdizionale. Pertanto, nella circostanza descritta, non è possibile successivamente opporre ricorso alla cartella esattoriale (ex articolo 615 codice di procedura civile) conseguente al mancato pagamento della multa eccependo l'omessa notifica del verbale. Questo l'orientamento della Corte di Cassazione nella sentenza numero 195 del 9 gennaio 2014. [ ... leggi tutto » ]


Cartelle esattoriali originate da multe » si al ricorso per sollecito di pagamento

28 Aprile 2014 - Andrea Ricciardi


Cartelle esattoriali originate da multe » Si al ricorso per sollecito di pagamento Chiunque riceva solleciti di pagamento per cartelle esattoriali originate da multe per il codice della strada non pagate può ancora presentare ricorso presso il giudice di pace e sperare nell'annullamento dell'intero debito maturato verso la pubblica amministrazione. Il ricorso, infatti, può essere proposto non solo nei confronti della cartella di pagamento vera e propria ma anche contro ogni invito a pagare avente la forma di invito bonario. Il contribuente, pertanto, potrà anche in questo caso chiedere l'annullamento del debito maturato verso l'ente creditore facendo accertare le sue ragioni. Questo l'orientamento espresso dalla Corte di cassazione con la sentenza numero 8928 del 17 aprile 2014. Si al ricorso per il sollecito di pagamento di cartelle esattoriali originati da multe I solleciti di pagamento e gli avvisi bonari per cartelle esattoriali originate da multe sono ancora impugnabili davanti al [ ... leggi tutto » ]


Giudice di pace » considerazioni sulle cause sotto i 1100 euro senza avvocato

19 Aprile 2014 - Andrea Ricciardi


Giudice di pace » Considerazioni sulle cause sotto i 1100 euro senza avvocato Giudice di pace: come noto, c'è la possibilità di presentarsi in giudizio senza avvocati per cause con valore fino a 1.100 euro. Ma al consumatore/debitore conviene questa pratica? Cerchiamo di chiarirlo nel prosieguo dell'articolo. Come noto, è di 1.100 euro il limite di valore entro il quale si può stare in giudizio senza l'assistenza legale di fronte al giudice di pace. La competenza dei giudice di pace, infatti, è stabilita dall'articolo 7 del Codice di procedura civile. In base a questa norma il giudice di pace è competente per le cause relative a beni mobili di valore non superiore a 5.000 euro, quando dalla legge non sono attribuite alla competenza di altro giudice. Sono comprese per le cause di risarcimento del danno prodotto dalla circolazione di veicoli e di natanti, purché il valore della controversia non superi [ ... leggi tutto » ]


Multa per eccesso di velocità con telelaser » testimone può far annullare il verbale?

16 Aprile 2014 - Andrea Ricciardi


Multa per eccesso di velocità con telelaser » Testimone può far annullare il verbale? In caso di multa per eccesso di velocità elevata con apparecchi telelaser, correttamente omologati dalla polizia stradale, il parere contrario di uno o più testimoni non serve a far annullare il verbale, anche in mancanza di prova fotografica. Per un eventuale contestazione è valida solamente una querela di falso. E' legittima, infatti, la multa per superamento del limite della velocità di un autoveicolo effettuata a mezzo telelaser, anche in assenza della prova fotografica, quando la riferibilità della velocità allo specifico veicolo risulta in un'attestazione dell'organo di polizia stradale, che ha fede privilegiata e può essere confutata solo con la querela di falso. Questo, in sintesi, l'orientamento espresso dalla Corte di Cassazione con sentenza 10924/10. La multa effettuata con telelaser è valida anche senza la foto se sono presenti le attestazioni dei verbalizzanti La prova testimoniale effettuata [ ... leggi tutto » ]


Multa già pagata? » niente risarcimento danni dall’assicurazione

16 Aprile 2014 - Eleonora Figliolia


In tema di sinistri stradali, il pagamento della multa per violazione del codice della strada, anche se quest’ultima è considerata (o si scopre essere successivamente) illegittima, impedisce la possibilità di ottenere il risarcimento danni dalla propria assicurazione. Se siete incappati in un incidente stradale e pensate di stare nella ragione, occhio a non pagare troppo frettolosamente l'eventuale multa che vi è stata comminata. Infatti, secondo giurisprudenza consolidata, chi effettua il pagamento, entro trenta giorni dalla notifica, della multa riconosce la propria responsabilità. Da ciò derivano due fondamentali conseguenze. La prima è, come noto, che il responsabile non potrà più impugnare il verbale contenente la multa: ciò non potrà essere fatto ne davanti al giudice di pace ne davanti al prefetto. Pertanto, anche se l'immediato pagamento avviene al solo scopo di evitare l'inizio di un'azione esecutiva da parte del Comune, o il fermo amministrativo, ogni possibilità di fare ricorso viene cancellata [ ... leggi tutto » ]