multa autovelox


Autovelox – nessuna distanza minima dal dispositivo per i segnali stradali di preavviso

21 Maggio 2016 - Giuseppe Pennuto


In materia di accertamento di violazioni delle norme sui limiti di velocità, compiuta a mezzo di apparecchiatura di controllo, comunemente denominata autovelox, la normativa vigente, secondo la quale dell'installazione dei dispositivi o mezzi tecnici di controllo deve essere data preventiva informazione agli automobilisti, non stabilisce una distanza minima per la collocazione dei segnali stradali o dei dispositivi di segnalazione luminosi, ma solo l'obbligo della loro istallazione con adeguato anticipo rispetto al luogo del rilevamento della velocità, in modo da garantirne il tempestivo avvistamento. Ne consegue che la distanza tra segnali stradali o dispositivi luminosi e la postazione di rilevamento deve essere valutata in relazione allo stato dei luoghi, senza che assuma alcun rilevo la mancata ripetizione della segnalazione di divieto dopo ciascuna intersezione per gli automobilisti che proseguano lungo la medesima strada. Questa la sintesi del contenuto della sentenza 9770/16 della Corte di cassazione. [ ... leggi tutto » ]


Tutor autostradali sicve » sono davvero degli strumenti di rilevazione costituzionalmente illegittimi?

28 Aprile 2016 - Gennaro Andele


Tutor autostradali Sicve » Sono davvero degli strumenti di rilevazione costituzionalmente illegittimi? Negli ultimi giorni, un'interessante sentenza di un Giudice di Pace di Terni sta facendo discutere sulla questione dei tutor autostradali Sicve: sono davvero costituzionalmente illegittimi? Facciamo luce sulla faccenda. Siete stati multati dal tutor autostradale? Potreste non essere obbligati a pagare. Il giudice di pace di Terni, a febbraio scorso, ha accolto un ricorso ed annullato un verbale di violazione dei limiti di velocità rilevata sull'autostrada A1 tra Magliano Sabina e Orte. Motivo? Il Sicve (Sistema informativo controllo velocità) ovverosia il Tutor, sarebbe fuorilegge. Stavolta, però, non è il solito problema di vizi nell'accertamento o nella notificazione. Nel mirino c'è la stessa legittimità del Tutor. È una sentenza che fa discutere, infatti, perché, semplificando al massimo, il Sicve (Sistema informativo controllo velocità), come si chiama tecnicamente il Tutor, sarebbe fuorilegge. O meglio, perché il trasferimento dell'omologazione da Autostrade [ ... leggi tutto » ]


Tutor autostradale e multe a carico degli automobilisti » consigli e trucchi per prevenirle e/o evitarle

26 Aprile 2016 - Andrea Ricciardi


Tutor autostradale e multe a carico degli automobilisti » Consigli e trucchi per prevenirle e/o evitarle Il famigerato tutor autostradale, odiato e temuto dalla stragrande maggioranza degli automobilisti italiani, continua a mietere vittime: ecco dunque, una serie di brevi ed efficaci consigli per evitare le multe. Il Sistema Informativo per il controllo delle velocità (SICVE), più comunemente noto come tutor, è il primo sistema che permette di rilevare la velocità media dei veicoli su una tratta autostradale di lunghezza variabile: un sistema gestito completamente dalla Polizia Stradale che si occupa di programmare l'attivazione e di accertare le violazioni del Codice della Strada. Ma come funziona il tutor? Sono molte le descrizioni che “girano” tra gli automobilisti, ma molte di queste sono lontane dalla reale funzionamento del sistema. Attivi dal 2005, i Tutor rilevano la velocità media percorsa dai veicoli su tratte di autostrada di lunghezza variabile, dai 10 ai 25 [ ... leggi tutto » ]


Multe elevate tramite dispositivi autovelox » conosci il tuo nemico: ecco tutti i trucchi per potersi difendere

12 Aprile 2016 - Gennaro Andele


Multe elevate tramite dispositivi autovelox » Conosci il tuo nemico: ecco tutti i trucchi per potersi difendere Sempre più numerose sono le multe elevate, a danno degli automobilisti italiani, tramite i dispositivi di rilevamento della velocità detti autovelox: per potersi difendere, però, è bene conoscere i motivi di nullità della multa, come da disposizione di normativa vigente. Sono milioni le contravvenzioni elevate ogni anno con il metodo degli autovelox: difendersi, però, non è così difficile come possa, in prima battuta, sembrare. Molteplici, sono, infatti, le violazioni commesse dalla polizia municipale e stradale, le quali si riversano inesorabilmente in vizi formali o sostanziali, ma che di fatto comportano sempre la nullità delle multe. Con questo utile articolo, dunque, vogliamo illustrare tutte le possibili le tutele e le possibili linee di difesa dell'automobilista multato per eccesso di velocità tramite dispositivi elettronici come autovelox e, anche, tutor autostradali. Quando viene comminata una multa [ ... leggi tutto » ]


Autovelox e photored potranno accertare anche infrazioni relative all’omessa revisione e alla mancata copertura assicurativa del veicolo

26 Dicembre 2015 - Giuseppe Pennuto


Anche il Codice della strada è interessato dalle modifiche apportate dalla legge di stabilità 2016: la contestazione immediata non sarà necessaria qualora vengano accertate, per mezzo di appositi dispositivi di rilevamento (autovelox e photored in particolare), le infrazioni relative al mancato rispetto della revisione del veicolo (articolo 80 CdS), che, com'è noto, deve essere disposta entro quattro anni dalla data di prima immatricolazione e successivamente ogni due anni. Non sarà necessaria la contestazione immediata dell'infrazione nemmeno quando, sempre con l'ausilio di appositi dispositivi di rilevamento, verrà accertato il traino di un rimorchio con massa complessiva superiore a quella indicata sulla carta di circolazione (articolo 167 CdS). Per finire, autovelox e photored potranno accertare, ed al trasgressore non servirà invocare l'omessa contestazione immediata dell'infrazione, le violazioni relative all'obbligo di copertura assicurativa per la responsabilità civile degli eventuali danni causati dal veicolo (articolo 193 CdS). [ ... leggi tutto » ]