microcredito microprestito social lending e migrant banking


Usura » come combattere la paura e uscire dalla morsa degli strozzini

19 Giugno 2013 - Simonetta Folliero


L'usura » Cenni storici Poche parole hanno assunto, nel corso dei secoli, significati così diversi, per non dire "antitetici", come il termine usura. L'etimo latino del vocabolo, che deriva in ultima istanza dal verbo "utor" (usare). Infatti, in origine, con il termine usura si designava il frutto del denaro dato in prestito, senza che la parola implicasse significati indegni o moralmente riprovevoli. In seguito, col diffondersi del fenomeno della crescente esosità dei prestatori di denaro, l'uso della parola fu ristretto ad indicare quei prestiti che comportavano una eccessiva gravosità dell'impegno finanziario del debitore. Con il termine usura ci si riferisce alla riscossione da parte di chi presta denaro in operazioni che non debbono dar luogo ad interesse: per questo motivo usura e interesse non sono sinonimi perché l'usura ha luogo laddove non vi è produzione o trasformazione materiale di beni concreti. Da sempre dunque, il problema della liceità dell'usura, di [ ... leggi tutto » ]


Social lending e smartika – nuova frontiera dei prestiti tra privati

24 Gennaio 2013 - Andrea Ricciardi


Smartika - Cos'è il Social Lending? Ieri, sul sito del Corriere della Sera, ho visto un articolo molto interessante, con video relativo, che parlava di prestiti tra privati e di questo nuovo sito, Smartika. Questa società si occupa di Social Lending. In grandi linee, mi è chiaro di cosa si occupa, ma vorrei informazioni più dettagliate. Come funziona questo social lending? E' un procedimento legale ed approvato in Italia? E' più convenevole per debitore richiedere un prestito rispetto a una banca o finanziaria? E' quali vantaggi ci sono per il creditore? Insomma, sapete di cosa si tratta? Smartika - Il Social Lending Si chiama social lending ed è l'ultimo esempio del concetto di p2p applicato al mondo della finanza via Internet. Chi possiede denaro può metterlo a disposizione per un prestito personale a chi ne ha bisogno, con regolare interesse e sotto la supervisione delle istituzioni finanziarie adibite al controllo. [ ... leggi tutto » ]


Prestito personale e contestazione per apprendista

25 Settembre 2012 - Genny Manfredi


Concesso un prestito personale a firma singola di 35000 euro Nell'anno 2007 mi è stato concesso un prestito personale a firma singola di 35000 euro. Oggi posso o potrò in qualche modo contestarglielo eventualmente davanti ad un giuduce. Dato che all'epoca ero apprendista e non potevo garantirgli i pagamenti? (il mio contratto d'apprendista è durato 3 anni). Il debitore per ottenere un prestito personale non deve necessariamente avere delle garanzie da offrire Le garanzie chieste al debitore, come quella di avere almeno un contratto di lavoro da dipendente a tempo indeterminato, rappresentano uno strumento che potrebbe minimizzare i danni subiti dal creditore, nell'eventualità di insolvenza del debitore. Ma, non costituiscono un obbligo di legge. Il debitore, cioè, per ottenere un prestito personale non deve necessariamente avere delle garanzie da offrire, o se le presenta, non si può successivamente imputare al creditore l'onere di non averle compitamente verificate. Il microcredito, peraltro, [ ... leggi tutto » ]


Ho 25 anni…mi potete aiutare a districare il gomitolo dei debiti?

11 Marzo 2011 - Simone di Saintjust


Ciao a tutti, ho trovato il vostro sito e poi il forum per caso...e credo per provvidenza! La mia è una situazione "generazionale"...ed è un gran casino...mi vergogno per gli errori fatti e per come sono andate le cose ma...ho bisogno di consigli,quindi per favore... Anche se il post sarà lunghissimo,vi avverto fin da ora.. Allora i miei genitori avevano un ottimo lavoro come agente,nel 2002 mio padre ha un ictus,e a causa dei 42 giorni di ricovero, viene licenziato,e con lui mia mamma che era sua coadiuvante. Aprono una piccola società,che il commercialista intesta a mia mamma perchè mio padre aveva l'obbligo di non concorrenza per 4 anni.Nel 2006 mio padre ha un secondo ictus,e mia madre affida tutto al commercialista,fermando il lavoro,per seguire mio padre per i 3 mesi di degenza. Quando escono dall'ospedale il commercialista non c'è più,i soldi in banca non ci sono più,e ci sono [ ... leggi tutto » ]


Non mi è stato concesso un prestito e ritengo invece di avere le carte in regola – posso fare qualcosa?

20 Settembre 2009 - Antonio Scognamiglio


Oggi i Prefetti di tutte le province italiane possono raccogliere istanze come la tua, siano esse relative a mutui, prestiti al consumo, linee di credito, eccetera. Rivolgiti al Prefetto della tua provincia nel caso ritieni di meritare il finanziamento: lui stesso invierà in maniera riservata l'istanza direttamente alla tua banca che sarà tenuta a fornirti una risposta e a informarne il Prefetto. Il vantaggio è quello di poter ottenere un riesame della pratica. [ ... leggi tutto » ]