IVA - Imposta sul Valore Aggiunto


I documenti contabili non esibiti o non trasmessi a richiesta del fisco in sede di verifica non possono essere poi utilizzati in un eventuale contenzioso tributario

16 Novembre 2016 - Giorgio Valli


Le notizie ed i dati non addotti e gli atti, i documenti, i libri ed i registri non esibiti o non trasmessi in risposta agli inviti dell'Ufficio non possono essere presi in considerazione a favore del contribuente, ai fini dell'accertamento in sede amministrativa e contenziosa: per rifiuto di esibizione si intendono anche la dichiarazione di non possedere i libri registri, documenti e scritture e la sottrazione di essi alla ispezione. Di ciò il contribuente deve essere informato, contestualmente alla richiesta di esibizione e/o di trasmissione dei documenti. Le cause di inutilizzabilità appena citate non operano nei confronti del contribuente che [ ... leggi tutto » ]


Resta a carico dell’utente l’iva applicata alle spese di spedizione della bolletta telefonica anche se la società che eroga i servizi di tlc gode di esenzione

8 Settembre 2016 - Giovanni Napoletano


In tema di rapporto fra utente e società fornitrice dei servizi di telefonia ed accesso ad internet, il costo sopportato da quest'ultima per la spedizione all'utente della fattura a mezzo del servizio postale essendo finalizzato all'esecuzione della prestazione, fa parte della base imponibile. Infatti, ai fini del rapporto con l'utente nessuna norma prevede una sorta di trascinamento dell'esenzione di cui gode eventualmente la società che eroga i servizi di fonia ed internet al rapporto con l'utente, per conto del quale la società stessa fa ricorso al sevizio postale. Pertanto, la compagnia telefonica non è tenuta alla restituzione, in favore dell'utente, [ ... leggi tutto » ]


Alla tariffa di igiene ambientale (tia) non si applica iva

26 Marzo 2016 - Giorgio Valli


LA TIA (Tariffa di Igiene Ambientale) non costituisce un'entrata patrimoniale e di diritto privato. ma una mera variante della TARSU (Tassa Ambientale per lo Smaltimento dei Rifiuti Solidi Urbani), di cui la TIA conserva la qualifica di tributo. Come per la tassa ambientale per lo smaltimento dei rifiuti solidi urbani anche la TIA non è dunque assoggettabile ad IVA, in quanto essa ha natura tributaria, mentre l'imposta sul valore aggiunto mira a colpire una qualche capacità contributiva che si manifesta quando si acquisiscono beni o servizi versando un corrispettivo, non quando si paga un'imposta, sia pure destinata a finanziare un [ ... leggi tutto » ]


Dichiarazione dei redditi – detraibile il 50% dell’lva corrisposta al costruttore per l’acquisto di unità immobiliari di classe energetica a o b

25 Dicembre 2015 - Lilla De Angelis


Ai fini dell'imposta sul reddito delle persone fisiche, si detrae dall'imposta lorda, fino alla concorrenza del suo ammontare, il 50 per cento dell'importo corrisposto per il pagamento dell'imposta sul valore aggiunto in relazione all'acquisto, effettuato entro il 31 dicembre 2016, di unità immobiliari a destinazione residenziale, di classe energetica A o B ai sensi della normativa vigente, cedute dalle imprese costruttrici delle stesse. La detrazione di cui al precedente periodo è pari al 50 per cento dell'imposta dovuta sul corrispettivo d'acquisto ed è ripartita in dieci quote costanti nell'anno in cui sono state sostenute le spese e nei nove periodi [ ... leggi tutto » ]


Omesso versamento iva – quando il fatto non costituisce reato

13 Settembre 2015 - Giorgio Martini


La disciplina tributaria, in tema di omesso versamento dell'IVA, sanziona l'imprenditore che abbia omesso il versamento di tributi dichiarati, senza tuttavia distinguere tra i soggetti che hanno posto in essere tale condotta al solo scopo di appropriarsi di somme sottratte all'Erario e i soggetti che non siano riusciti a fare fronte al debito fiscale perchè privi della necessaria liquidità a causa di difficoltà finanziarie. La giurisprudenza di legittimità ha fornito indicazioni pratiche per individuare i presupposti per i quali la violazione dell'obbligo del versamento fiscale con costituisce reato: da una parte, la dimostrazione della correttezza della gestione caratteristica dell'impresa e [ ... leggi tutto » ]