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Dichiarazione dei redditi – assegno di mantenimento deducibilità ed imponibilità fiscale

5 Dicembre 2010 - Giorgio Valli


Le norme per le condizioni di deducibilità nella dichiarazione dei redditi dell'assegno di mantenimento al coniuge separato L'assegno di mantenimento, stabilito in sede di separazione personale o divorzio, è deducibile dal reddito. Il regime fiscale degli assegni di mantenimento è regolato dal TUIR (Testo Unico delle Imposte sui Redditi). In particolare l'articolo 10, comma 1, lettera c), del TUIR, stabilisce che "gli assegni periodici corrisposti al coniuge, ad esclusione di quelli destinati al mantenimento dei figli, in conseguenza di separazione legale ed effettiva, di scioglimento o annullamento del matrimonio o di cessazione dei suoi effetti civili, nella misura in cui risultano da provvedimenti dell'autorità giudiziaria". Dalla lettura della norma citata emergono alcune condizioni che devono essere rispettate affinché si possa procedere alla deduzione degli assegni di mantenimento. In particolare è necessario che ricorrano le seguenti condizioni. La deducibilità nella dichiarazione dei redditi è limitata all'assegno di mantenimento per il coniuge separato [ ... leggi tutto » ]


Dichiarazione dei redditi – deducibilità assegno di mantenimento e rivalutazione istat

5 Dicembre 2010 - Giorgio Valli


Dichiarazione dei redditi – deducibilità assegno di mantenimento coniuge separato e rivalutazione ISTAT Di seguito una risoluzione dell'Agenzia delle Entrate sulla deducibilità di assegno di mantenimento e rivalutazione iSTAT nella dichiarazione dei redditi. Agenzia delle Entrate - Direzione Centrale Normativa e Contenzioso - Risoluzione 19.11.2008 numero 448/E IRPEF - Oneri deducibili - Articolo 10, comma 1, lettera c), TUIR Rivalutazione assegno di mantenimento corrisposto al coniuge - Interpello - Articolo 11 della legge numero 212 del 2000 Con l'interpello specificato in oggetto, concernente l'interpretazione dell'articolo 10, comma 1, lettera c), del DPR numero 917 del 1986, è stato esposto il seguente Quesito su deducibilità IRPEF assegno di mantenimento per coniuge separato e rivalutazione ISTAT TIZIO fa presente di essersi separato consensualmente dalla moglie nel corso del 2002 e di aver corrisposto alla stessa, a partire dalla medesima data, un assegno di mantenimento mensile di … euro, come risulta dal verbale di udienza del [ ... leggi tutto » ]


Dichiarazione dei redditi – detrazioni per ristrutturazione di immobili

1 Aprile 2010 - Giorgio Valli


Detrazioni per spese sostenute per la ristrutturazione di immobili Le spese di intervento di recupero del patrimonio edilizio per le quali è possibile fruire della detrazione sono: le spese relative agli interventi di manutenzione straordinaria sulle singole unità immobiliari di qualsiasi categoria catastale, anche rurali e sulle loro pertinenze; le spese relative agli interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria sulle parti comuni di edifici residenziali; le spese di restauro e risanamento conservativo; altre spese di ristrutturazione (quali ad esempio quelle finalizzate al risparmio energetico, alla sicurezza statica ed antisismica) I soggetti che possono usufruire di tale agevolazione sono coloro che possiedono o detengono sulla base di un titolo idoneo (ad esempio proprietà, altro diritto reale, concessione demaniale, locazione o comodato) l'immobile sul quale sono stati effettuati gli interventi di recupero edilizio. Ha diritto alla detrazione anche il familiare convivente del possessore o detentore dell'immobile oggetto dell'intervento purché abbia sostenuto le [ ... leggi tutto » ]


Dichiarazione dei redditi – redditi da proventi redditi esenti e borse di studio estere

30 Dicembre 2009 - Giorgio Valli


Dichiarazione dei redditi – Redditi da proventi sostitutivi e interessi I proventi sostitutivi di redditi e gli interessi moratori e per dilazioni di pagamento devono essere dichiarati utilizzando gli stessi quadri nei quali vanno dichiarati i redditi che sostituiscono o i crediti a cui si riferiscono. I proventi conseguiti in sostituzione di redditi, anche per effetto di cessione dei relativi crediti, le indennità conseguite, anche in forma assicurativa, a titolo di risarcimento di danni consistenti nella perdita di redditi, esclusi quelli dipendenti da invalidità permanente o da morte, gli interessi moratori e gli interessi per dilazione di pagamento, costituiscono redditi della stessa categoria di quelli sostituiti o perduti ovvero di quelli da cui derivano i crediti su cui tali interessi sono maturati. In queste ipotesi devono essere utilizzati gli stessi quadri del modello di dichiarazione nei quali sarebbero stati dichiarati i redditi sostituiti o quelli ai quali i crediti si [ ... leggi tutto » ]


Dichiarazione dei redditi – redditi da fabbricati

30 Dicembre 2009 - Giorgio Valli


Dichiarazione dei redditi – Concetto di abitazione principale Abitazione principale è quella nella quale il contribuente o i suoi familiari (coniuge, parenti entro il terzo grado e affini entro il secondo grado) dimorano abitualmente. Per l'abitazione principale compete la deduzione dal reddito complessivo fino all'ammontare della rendita catastale dell'unità immobiliare stessa e delle relative pertinenze, rapportata alla quota di possesso e al periodo dell'anno durante il quale l'immobile (e relative pertinenze) è stato adibito ad abitazione principale. La deduzione spetta anche quando l'unità immobiliare costituisce la dimora principale soltanto dei familiari del contribuente stesso, ivi residenti. È bene ricordare che la deduzione per l'abitazione principale compete per una sola unità immobiliare, per cui se il contribuente possiede due immobili, uno adibito a propria abitazione principale e l'altro utilizzato da un proprio familiare, la deduzione spetta esclusivamente per il reddito dell'immobile adibito ad abitazione principale del contribuente. Dichiarazione dei redditi – [ ... leggi tutto » ]