istruzioni 730


Dichiarazione dei redditi – detrazioni per i familiari a carico e tabelle

1 Aprile 2013 - Giorgio Valli


Detrazioni fiscali per i familiari a carico - Coniuge figli ed altri  familiari a carico Sono considerati familiari fiscalmente a carico i membri della famiglia che hanno percepito, nell'anno di imposta, un reddito complessivo uguale o inferiore a 2 mila e 840,51 euro, al lordo degli oneri deducibili. Nel limite di reddito di 2.840,51 euro che il familiare deve possedere per essere considerato fiscalmente a carico, vanno computate anche:  le retribuzioni corrisposte da Enti e Organismi Internazionali, Rappresentanze diplomatiche e consolari, Missioni, Santa Sede, Enti gestiti direttamente da essa ed Enti Centrali della Chiesa Cattolica;  la quota esente dei redditi di lavoro dipendente prestato nelle zone di frontiera ed in altri Paesi limitrofi in via continuativa e come oggetto esclusivo del rapporto lavorativo da soggetti residenti nel territorio dello Stato;  il reddito d'impresa o di lavoro autonomo assoggettato ad imposta sostitutiva in applicazione del regime agevolato previsto per i contribuenti [ ... leggi tutto » ]


Dichiarazione dei redditi – detrazioni per i familiari a carico

31 Marzo 2013 - Giorgio Valli


PRESUPPOSTI E PRINCIPALI REGOLE PER IL RICONOSCIMENTO DELLA DETRAZIONE PER I FAMILIARI A CARICO Dal 1º gennaio 2007, i contribuenti che hanno familiari a carico usufruiscono, in luogo delle vecchie deduzioni dal reddito, di detrazioni d'imposta, nella misura indicata dall'articolo 12 del Testo Unico delle Imposte sui Redditi (TUIR). Sono considerati familiari fiscalmente a carico i membri della famiglia che nell'anno di imposta hanno percepito un reddito complessivo uguale o inferiore a 2.840,51 euro, al lordo degli oneri deducibili. Nel limite di reddito di 2.840,51 euro che il familiare deve possedere per essere considerato fiscalmente a carico, vanno computate anche:  le retribuzioni corrisposte da Enti e Organismi Internazionali, Rappresentanze diplomatiche e consolari, Missioni, Santa Sede, Enti gestiti direttamente da essa ed Enti Centrali della Chiesa Cattolica;  la quota esente dei redditi di lavoro dipendente prestato nelle zone di frontiera ed in altri Paesi limitrofi in via continuativa e come oggetto [ ... leggi tutto » ]


Dichiarazione dei redditi – assistenza fiscale scadenze e sanzioni

28 Febbraio 2013 - Giorgio Valli


Presentazione della dichiarazione dei redditi al sostituto d'imposta Chi presenta la dichiarazione al proprio sostituto d'imposta deve consegnare:  il Mod. 730 già compilato. Il contribuente in questo caso non deve esibire la documentazione tributaria relativa alla dichiarazione;  il Mod. 730-1, in busta chiusa; il modello riporta la scelta per destinare l'8 per mille e il 5 per mille dell'IRPEF. Può anche essere utilizzata una normale busta di corrispondenza indicando "Scelta per la destinazione dell'otto e del cinque per mille dell'IRPEF ", il cognome, il nome e il codice fiscale del dichiarante. Il contribuente deve consegnare la scheda anche se non esprime nessuna scelta, indicando il codice fiscale e i dati anagrafici. Se presenta la dichiarazione in forma congiunta, il contribuente deve inserire le schede per destinare l'otto per mille e il cinque per mille in un'unica busta sulla quale vanno riportati i dati del dichiarante. Presentazione della dichiarazione dei redditi [ ... leggi tutto » ]


Dichiarazione dei redditi – detrazione per il canone di locazione

1 Febbraio 2013 - Giorgio Valli


Questa detrazione è fruibile dai contribuenti titolari di contratti di locazione di immobili utilizzati come abitazione principale che si trovano in uno dei sottoelencati casi: avere stipulato o rinnovato il contratto ai sensi della Legge 9 dicembre 1998, numero 431; avere stipulato o rinnovato il contratto secondo quanto disposto dall'articolo 2, c. 3, e dall'articolo 4, commi 2 e 3, della Legge 9 dicembre 1998, numero 431 ( contratti convenzionali); avere un'età compresa fra i 20 ed i 30 anni e avere stipulato un contratto di locazione ai sensi della legge 9 dicembre 1998, numero 431. In tal caso è necessario che l'unità immobiliare sia diversa da quella destinata ad abitazione principale dei genitori o di coloro cui sono affidati dagli organi competenti ai sensi di legge. La detrazione d'imposta per il canone di locazione dell'abitazione principale sarà attribuita dal soggetto che presta l'assistenza fiscale nella misura prevista per ciascuno [ ... leggi tutto » ]


Dichiarazione dei redditi – detrazioni per interessi passivi sui mutui

30 Gennaio 2013 - Giorgio Valli


Detrazioni per interessi passivi maturati sul mutuo Sono detraibili, nella misura del 19 per cento, gli interessi passivi, gli oneri accessori e le quote di rivalutazione dipendenti da clausole di indicizzazione per mutui ipotecari contratti per l'acquisto di immobili adibiti ad abitazione principale. Per abitazione principale si intende quella nella quale il contribuente o i suoi familiari dimorano abitualmente. Detrazioni per interessi passivi dei mutui comprensivi di liquidità aggiuntiva Spesso accade che l'importo erogato, oltre a coprire il costo dell'immobile, comprenda anche liquidità aggiuntiva. Se il mutuo eccede il costo sostenuto per l'acquisto dell'immobile possono essere portati in detrazione solo gli interessi relativi alla parte del mutuo che copre detto costo, aumentato delle spese notarili e degli altri oneri accessori relativi all'acquisto; per determinare la parte di interessi da detrarre può essere utilizzata la seguente formula: costo di acquisizione dell'immobile x interessi pagati / capitale dato in mutuo Detrazioni per [ ... leggi tutto » ]