ipoteca Agenzia delle Entrate-Riscossione (ADER) ex Equitalia


Pignoramento esattoriale ed altre procedure cautelari ed esecutive che possono essere attuate dall’agenzia delle entrate-riscossione

25 Luglio 2017 - Andrea Ricciardi


Pignoramento esattoriale ed altre procedure cautelari ed esecutive che possono essere attuate dall'Agenzia delle Entrate-Riscossione Di seguito un'esauriente sintesi di tutte le procedure, sia cautelari che esecutive (ad esempio pignoramento), che possono essere attuate dall'agenzia delle entrate-riscossione, per pendenze debitorie nei confronti di fisco, enti, comuni e via dicendo. Come noto, quando riceviamo una o più cartelle esattoriali per debiti verso lo stato, comuni o enti (multe, tasse, ecc), nel caso in cui non si onori il debito, alcune procedure cautelari ed esecutive possono essere attuate dall'agenzia delle entrate-riscossione. Tra le più comuni abbiamo fermo amministrativo, ipoteca, pignoramento di stipendi e pensioni, pignoramenti immobiliari e altro ancora. Di seguito una breve rassegna delle procedure e dei limiti ad esse. Quando l'agenzia delle entrate-riscossione può attivare le procedure previste dalla legge Ecco quando l'agenzia delle entrate-riscossione può attivare le procedure previste dalla legge. Dopo 60 giorni dalla notifica della cartella, se [ ... leggi tutto » ]


Iscrizione di ipoteca esattoriale – equitalia è tenuta alla notifica del preavviso

4 Dicembre 2016 - Simone di Saintjust


L'iscrizione ipotecaria esattoriale (dpr 602/1973, articolo 77) non costituisce atto dell'espropriazione forzata, ma va riferita ad una procedura alternativa all'esecuzione forzata vera e propria, in modo che può essere effettuata anche senza la necessità di procedere alla notifica dell'intimazione di cui al medesimo dpr (articolo 50, comma 2). L'intimazione al pagamento, infatti, è obbligatoria nell'ipotesi in cui l'espropriazione forzata non sia iniziata entro un anno dalla notifica della cartella di pagamento. Tuttavia, in tema di riscossione coattiva delle imposte, l'agente della riscossione, prima di iscrivere ipoteca sui beni immobili del debitore é tenuto a notificare al proprietario dell'immobile una comunicazione preventiva contenente l'avviso che, in mancanza del pagamento delle somme dovute entro il termine di trenta giorni, sarà iscritta l'ipoteca. Questi i principi enunciati dai giudici della Corte di cassazione nella sentenza 23037/2016. [ ... leggi tutto » ]


Ipoteca esattoriale su immobile conferito a fondo patrimoniale – grava sul contribuente l’onere di dimostrare che il debito tributario sia sorto per soddisfare bisogni estranei alle esigenze della famiglia

12 Novembre 2016 - Annapaola Ferri


Equitalia può iscrivere ipoteca su beni appartenenti al coniuge o al terzo, conferiti in un fondo patrimoniale, se il debito sia stato contratto per uno scopo non estraneo ai bisogni familiari, ovvero, nell'ipotesi contraria, purchè il titolare del credito, per il quale l'esattore procede alla riscossione, non fosse a conoscenza di tale estraneità, dovendosi ritenere, diversamente, illegittima l'eventuale iscrizione comunque effettuata. Grava sul contribuente l'onere di dimostrare che il debito tributario sia sorto per soddisfare bisogni estranei alle esigenze della famiglia. Questo il principio di diritto enunciato dai giudici della Corte di cassazione nella sentenza 20799/2016. [ ... leggi tutto » ]


Equitalia: tutte le procedure per il recupero delle somme » dal fermo amministrativo fino al pignoramento immobiliare

3 Novembre 2016 - Andrea Ricciardi


Equitalia: tutte le procedure per il recupero delle somme » Dal fermo amministrativo fino al pignoramento immobiliare Se entro i termini stabiliti, la cartella esattoriale non viene compensata, sgravata, contestata o rateizzata, e se, anche a seguito degli eventuali successivi solleciti e avvisi, il contribuente continua a non pagare, Equitalia è obbligata per legge ad agire per il recupero delle somme iscritte a ruolo, attivando le specifiche procedure previste dalla normativa a tutela del credito. Le procedure possono essere: cautelari (fermo e ipoteca); esecutive (pignoramenti) Cerchiamo, comunque, di approfondire la questione nei paragrafi successivi. Solleciti previsti dalla norma Le norme prevedono, in alcuni casi, che Equitalia solleciti il cittadino inviandogli una apposita comunicazione. In particolare, la legge dispone che l'agente della riscossione, per debiti inferiori a 1.000 euro, non possa procedere all'avvio delle azioni cautelari ed esecutive prima di 120 giorni dall'invio, mediante posta ordinaria (si tratta quindi di una [ ... leggi tutto » ]


Illegittima iscrizione di ipoteca esattoriale – la cancellazione va richiesta al giudice tributario mentre l’istanza di risarcimento danni va presentata al giudice ordinario

13 Ottobre 2016 - Roberto Petrella


L'iscrizione di ipoteca esattoriale su immobili è atto impugnabile davanti al giudice tributario, qualora i crediti garantiti dall'ipoteca abbiano natura tributaria. Così alla Commissione Tributaria Provinciale (CTP) va indirizzata la domanda di cancellazione dell'ipoteca per l'asserita insussistenza della pretesa tributaria sottostante all'iscrizione ipotecaria. La decisione sulla condanna alla cancellazione del vincolo, nel caso in cui siano sottesi al gravame crediti tributari, è preclusa al giudice ordinario al quale, invece, va proposta eventuale istanza di risarcimento danni nei confronti del concessionario per la riscossione dei tributi in caso di comportamento illecito. Questo il principio sancito dai giudici della Corte di cassazione, a sezioni unite, nella sentenza 20426/2016. [ ... leggi tutto » ]