INPS


Cartelle esattoriali per contributi inps – prescrizione?

24 Settembre 2012 - Annapaola Ferri


Le vecchie cartelle esattoriali sono in prescrizione? Mi sono recato presso Equitalia sud per chiedere un estratto ruolo di cartelle esattoriali notificate nel 2001 importo di circa quindicimila euro (mi è stato detto che è sospesa da parte dell'inps - a suo tempo chiesi la rateizzazione e pagai una sola rata) poi c'è una cartella del 2003 sempre contributi inps, poi 2005, 2006 fino al 2012 sempre contributi inps; nel 2010 mi fanno il fermo amministrativo per € 32000 circa e tramite una verifica crif a novembre 2004 hanno messo un'ipoteca legale senza mandarmi nessun avviso. Le cartelle esattoriali del 2001, 2003, 2005, sono cadute in prescrizione? Se il fermo amministrativo e per lo stesso importo dell'ipoteca è caduta in prescrizione? Quindi anche le cartelle fino al 2007 relative a contributi inps sono prescritte? Non c'è, e non ci sarà, alcuna prescrizione di cartelle esattoriali Fermo amministrativo ed ipoteca: sono [ ... leggi tutto » ]


Pignoramento della pensione inps e problema finanziamenti

13 Settembre 2012 - Andrea Ricciardi


Pensione inps e pignoramento Mio padre 64 anni, pensionato INPS, percepisce una pensione mensile di circa 1200€ netti. Ha contratto per vari motivi circa 600€ di finanziamenti con la stessa società finanziaria, ma in momenti diversi. Nel caso non possa pagare più'a cosa va incontro? Pignorerebbero 1/5 della pensione per ogni finanziamento contratto? Percentuale sulla pensione No. I creditori procedenti avranno diritto ad ottenere il 20% sulla pensione netta in ordine strettamente sequenziale, secondo la cronologia di avvio dell'azione esecutiva di pignoramento presso l'INPS. [ ... leggi tutto » ]


Contributi non versati e decadenza – quando l’inps non può più riscuotere il credito

18 Luglio 2011 - Simone di Saintjust


Contributi non versati e decadenza - quando l'INPS non può più riscuotere il credito Per i contributi ed i premi non versati e per gli accertamenti notificati successivamente alla data del 1 gennaio 2004 l'istituto ha l'obbligo di iscrivere il credito in ruoli resi esecutivi a pena di decadenza entro i  termini previsti dal decreto legislativo  46/99 art. 25 e 36 comma 6, come modificato dall'art 4 della L. 350/2003: Per i contributi o premi non versati dal debitore, entro il 31 dicembre dell'anno successivo al termine fissato per il versamento; in caso di denuncia o comunicazione tardiva o di riconoscimento del debito, tale termine decorre dalla data di conoscenza da parte dell'ente; Per i contributi o premi dovuti in forza di accertamenti effettuati dagli uffici, entro il 31 dicembre dell'anno successivo alla data di notifica del provvedimento ovvero, per quelli sottoposti a gravame giudiziario, entro il 31 dicembre dell'anno successivo [ ... leggi tutto » ]


Avviso di addebito con valore di titolo esecutivo – il nuovo sistema di riscossione inps

18 Luglio 2011 - Simone di Saintjust


Avviso di addebito con valore di titolo esecutivo - il nuovo sistema di riscossione INPS A decorrere dal 1 gennaio 2011, l'INPS ha  introdotto un nuovo sistema di riscossione con la finalità di indirizzare l'attività dell'Istituto verso una più efficace azione di contrasto dell'omissione contributiva. Da tale data, infatti, l'istituto provvede al recupero dei crediti contributivi di propria competenza attraverso la notifica al contribuente di un avviso di addebito con valore di titolo esecutivo. Avviso di addebito L'avviso di addebito viene utilizzato sia per le somme dovute a titolo di contributi previdenziali e assistenziali non versati alla scadenza mensile o periodica, sia per le somme accertate come dovute dagli uffici o dagli organi di vigilanza, anche di altri Enti. L'avviso di addebito deve riportare, con riferimento alla posizione del contribuente, tutti gli elementi che consentono l'esatta identificazione della pretesa dell'Istituto ed, in particolare: il codice fiscale del contribuente; la tipologia del [ ... leggi tutto » ]


Eredi e debito con inps

14 Maggio 2011 - Simone di Saintjust


Mio fratello è deceduto a febbraio ed ho scoperto che aveva un debito con l'inps per contributi non versati..... che devo fare visto che purtroppo lui non usufruirà più dei contributi che dovrei versare se i debiti sono ereditabili? Gli eredi devono pagare e, devono pagare anche le sanzioni (le quali, in generale non si trasmetterebbero agli eredi). Per quanto attiene alle sanzioni da violazione contributiva commesse dal de cuius, con la circolare del 22 agosto 2001 numero 165 l'INPS le ha equiparate alle sanzioni civili e, quindi, trasmissibili agli eredi. La natura civilistica della sanzione si ricava dall'articolo 116 della legge finanziaria del 2001 che ha definito «sanzione civile» quella per violazioni relative a versamento di contributi e premi. Quindi non solo è trasferibile agli eredi, ma sono altresì dovute le somme aggiuntive maturate fino alla data del pagamento. La sentenza numero 562 del 2000 della Cassazione, confermando l'orientamento [ ... leggi tutto » ]