imu - imposta municipale unica


Avviso di accertamento imu per coniugi comproprietari di immobili in due comuni diversi e residenti in due comuni diversi

16 Ottobre 2022 - Giorgio Valli


A gennaio 2021 ho ricevuto un avviso di accertamento IMU riferito al 2015, prontamente ho inviato l'autotutela, come per gli anni precedenti, perchè ogni anno alla scadenza del 31 di dicembre mi inviano quest'avviso. Premetto che sono proprietario al 50% con mia moglie degli immobili siti in comuni diversi per cui ogni uno è residente in altro comune. Nell'autotutela specifico che sono residente e per cui ho usufruito dell'agevolazione da residente mentre per l'immobile dove risiede mia moglie con figlio di 30 anni effettuo il versamento della tassa del mio 50% da non residente lo stesso ha fatto mia moglie per la quota del 50% da non residente ha effettuato il versamento della tassa al comune dove sono residente io. Dopo un anno il comune mi ha risposto al riscontro dell'autotutela rigettandomi l'istanza. a questo punto ho dovuto pagare perché ormai erano trascorsi i 60 giorni dalla notifica dell'avviso. I [ ... leggi tutto » ]


Prima casa: dall’acquisto all’affitto » rassegna di tutte le agevolazioni e i bonus vigenti

16 Settembre 2016 - Gennaro Andele


Prima casa: dall'acquisto all'affitto » Rassegna di tutte le agevolazioni e i bonus vigenti Ci chiediamo se l'acquisto della prima casa sia ancora un sogno realizzabile per i comuni mortali: con la redazione di questo articolo, vogliamo fornirvi un elenco di suggerimenti e consigli per arrivare ad avere la propria, tanto agognata, abitazione. La casa rimane il bene più amato dagli italiani: sono l'81,5%, secondo i dati ISTAT, i nuclei familiari che hanno un'abitazione di proprietà. Dal 2016 sono 19,5 milioni i contribuenti proprietari della casa in cui vivono che non devono più versare la TASI su questo bene, perché l'imposta è stata eliminata con la Legge di Stabilità. Sempre dal 2016, anche gli inquilini che adibiscono l'immobile ad abitazione principale non devono più versare la TASI. Un alleggerimento tributario che farà risparmiare complessivamente 3,5 miliardi di euro l'anno: risorse che resteranno nella disponibilità della stragrande maggioranza delle famiglie italiane [ ... leggi tutto » ]


Imu e tasi per immobili a canone concordato, in locazione ed in comodato – chiarimenti del mef

8 Giugno 2016 - Ornella De Bellis


Per gli immobili concessi in comodato ai parenti e per quelli locati a canone concordato la prima rata dell'IMU e della TASI in scadenza il 16 giugno 2016 deve essere calcolata sulla base delle aliquote applicabili nell'anno 2015, tenendo conto delle novità introdotte dalla legge di stabilità 2016. Immobili in comodato Sin dalla prima rata si applica la riduzione del 50% della base imponibile IMU e TASI per gli immobili, ad eccezione delle abitazioni di lusso, concessi in comodato a genitori o figli che la adibiscono ad abitazione principale a condizione che il contratto sia registrato, il comodante possieda un solo immobile in Italia, il comodante risieda anagraficamente nonché dimori abitualmente nello stesso comune in cui è situato l'immobile concesso in comodato. Si ricorda altresì che la riduzione si applica anche nel caso in cui il comodante, oltre all'immobile concesso in comodato, possieda nello stesso comune un altro immobile adibito [ ... leggi tutto » ]


Immobile concesso a genitori e figli con contratto di comodato d’uso – agevolazioni per imu e tasi

20 Febbraio 2016 - Giorgio Valli


Immobile concesso con contratto di comodato a genitori e figli - Agevolazioni per IMU e TASI Il codice civile definisce il comodato come il contratto col quale una parte consegna all'altra una cosa mobile o immobile, affinché se ne serva per un tempo o per un uso determinato, con l'obbligo di restituire la stessa cosa ricevuta. Il comodato è essenzialmente gratuito. Qualora il contratto di comodato su beni immobili sia redatto in forma scritta, lo stesso è soggetto, oltre all'imposta di bollo, a registrazione in termine fisso, con l'applicazione dell'imposta di registro in misura fissa pari a 200 euro. La registrazione deve essere effettuata entro 20 giorni dalla data dell'atto. La normativa vigente dispone che la base imponibile dell'IMU e quella della TASI (la base imponibile della TASI è la stessa dell'IMU) è ridotta del 50 per cento per le unità immobiliari, fatta eccezione per quelle classificate nelle categorie catastali [ ... leggi tutto » ]


Il nuovo concetto di abitazione principale ai fini imu – nessuna esenzione ma solo una riduzione del 50% per le abitazioni concesse in comodato a genitori e figli

25 Dicembre 2015 - Paolo Rastelli


Il nuovo concetto di abitazione principale ai fini IMU Com'è noto, l'IMU non si applica al possesso dell'abitazione principale e delle pertinenze della stessa, ad eccezione di quelle classificate nelle categorie catastali A/1, A/8 e A/9, per le quali continuano ad applicarsi l'aliquota e la detrazione stabilita da ciascun Comune. Per abitazione principale si intende l'immobile, iscritto o iscrivibile nel catasto edilizio urbano come unica unità immobiliare, nel quale il possessore e il suo nucleo familiare dimorano abitualmente e risiedono anagraficamente. Nel caso in cui i componenti del nucleo familiare abbiano stabilito la dimora abituale e la residenza anagrafica in immobili diversi situati nel territorio comunale, le agevolazioni per l'abitazione principale e per le relative pertinenze in relazione al nucleo familiare si applicano per un solo immobile. Per pertinenze dell'abitazione principale si intendono esclusivamente quelle classificate nelle categorie catastali C/2, C/6 e C/7, nella misura massima di un'unità pertinenziale per [ ... leggi tutto » ]