ganasce fiscali


Esecuzione su fondo patrimoniale per sanzioni tributarie ed amministrative

26 Dicembre 2013 - Giorgio Valli


Esecuzione su fondo patrimoniale per sanzioni tributarie ed amministrative I debiti erariali sono sempre riconducibili a soddisfare i bisogni della famiglia Vale la pena ricordare che già il Ministero delle Finanze aveva ritenuto pignorabile la quota immobiliare del debitore, considerando improponibile l'eccezione ex articolo 170 del codice civile  (l'esecuzione sui beni del fondo patrimoniale e sui frutti di essi non può aver luogo per debiti che il creditore conosceva essere stati contratti per scopi estranei ai bisogni della famiglia) con riferimento ai crediti fatti valere dall'Amministrazione finanziaria. L'evasione delle imposte sul reddito delle persone fisiche, da parte del debitore che costituisce il fondo patrimoniale, va sempre ricondotta come funzionale ai bisogni della famiglia, nel senso che, fino a prova contraria, è la famiglia a trarre vantaggio del mancato pagamento, parziale o integrale, di tali imposte. Chi costituisce il fondo patrimoniale deve dimostrare che il debito tributario è incorrelato alle esigenze familiari [ ... leggi tutto » ]


Equitalia » nulli gli atti fiscali spediti ad indirizzo errato del contribuente

16 Dicembre 2013 - Andrea Ricciardi


Sono nulli gli atti fiscali recapitati da Equitalia a un indirizzo diverso dalla residenza del contribuente al quale è sufficiente dimostrare l'estraneità del luogo alla sua sfera soggettiva. Questo, in sintesi, l'orientamento espresso dalla Corte di Cassazione con la sentenza 25938/13. E' stato così accolto il ricorso di un avvocato che contestava un preavviso di fermo amministrativo e due cartelle di pagamento spedite a un indirizzo sbagliato da Equitalia. Il legale aveva impugnato la decisione del Giudice di pace di Floridia che aveva respinto l'opposizione presentata. In particolare, l'avvocato ricorrente sosteneva che il plico sarebbe stato spedito a un indirizzo diverso dalla sua residenza e del tutto estraneo alla sua sfera soggettiva, circostanza del tutto ignorata dal giudice di pace. Gli ermellini hanno accolto il ricorso. Infatti, hanno chiarito in una brevissima pronuncia, la motivazione della sentenza è da rivedere, perché il giudice di merito si è limitato ad affermare [ ... leggi tutto » ]


Equitalia e cartelle esattoriali » il riepilogo

12 Dicembre 2013 - Gennaro Andele


Dal 1° gennaio 2013, nei casi di riscossione coattiva di debiti fino a 1000 euro, la legge di stabilità 2013 ha previsto che non si può procedere alle azioni cautelari ed esecutive prima che siano trascorsi 120 giorni dall'invio, mediante posta ordinaria, di una comunicazione contenente il dettaglio delle iscrizioni a ruolo. In sostanza, con questa nuova disposizione è stata abolita la disciplina contenuta nell'art. 7 del decreto legge n. 70/2011, che prevedeva, prima di intraprendere le misure cautelari ed esecutive sui debiti fino a 2.000 euro, l'obbligo di inviare al debitore due solleciti di pagamento, di cui il secondo a distanza di almeno sei mesi dal primo. [ ... leggi tutto » ]


Riscossione esattoriale » il quadro generale dopo il decreto del fare

20 Novembre 2013 - Carla Benvenuto


Riscossione esattoriale » Il quadro generale dopo il decreto del fare Riscossione esattoriale da equitalia: dal blocco del pignoramento dell'abitazione principale, passando dal divieto di fermo amministrativo per i veicoli strumentali, fino al limite di un quinto al pignoramento dei beni indispensabili all'impresa e al professionista. Oltre la famosa nuova dilazione a 120 rate, ecco le novità apportate decreto del fare. Vi forniamo un quadro generale Procedure immobiliari e le modifiche alla riscossione esattoriale Il divieto di espropriazione dell'abitazione principale, per crediti di natura esattoriale, opera in presenza di quattro condizioni. Innanzitutto, deve trattarsi dell'unico immobile posseduto dal debitore. Inoltre, il fabbricato deve avere destinazione catastale abitativa. Ne consegue che se il debitore abita in un immobile a uso ufficio la copertura non opera. L'immobile non deve però essere una casa di lusso, a prescindere dalla categoria catastale ufficiale, né appartenere alle categorie A8 (ville) o A9 ( castelli) ed [ ... leggi tutto » ]


Equitalia e le 120 rate » piccolo prontuario per il debitore

19 Novembre 2013 - Gennaro Andele


Equitalia e la nuova rateazione: i requisiti e le somme. Ecco tutto ciò che c'è da sapere se si vuole dilazionare in 10 anni la cartella esattoriale e fare pace con l'agente della riscossione. Il prontuario. Sono svariate migliaia i cittadini e le imprese che hanno atteso che diventasse operativa la misura delle 120 rate. La nuova disposizione dà la possibilità a chi ha ricevuto una cartella esattoriale di dilazionare la somma dovuta in 120 rate, contro le 72 già previste da un precedente provvedimento. Ma quali requisiti servono accedervi? A quali condizioni? E cosa cambia con la rateizzazione ordinaria di 72 rate? Vediamo gli aspetti uno per volta. Innanzitutto, se il debito è inferiore a 50.000 euro, la rateazione può essere ottenuta semplicemente con una richiesta motivata in cui si attesti la situazione di temporanea difficoltà del contribuente. Sopra questa soglia il"debitore"è tenuto a fornire una documentazione specifica. Comunque, [ ... leggi tutto » ]