blocco auto per fermo amministrativo


Accetta l’eredità con beneficio d’inventario per sfuggire al fermo amministrativo » non basta

15 Aprile 2014 - Tullio Solinas


Accetta l'eredità con beneficio di inventario per sfuggire al fermo amministrativo » Non basta Fermo amministrativo: l'erede è responsabile anche se ha accettato con beneficio di inventario se il "de cuius" non ha pagato l'assicurazione dell'auto. L'erede che abbia accettato l'eredità con beneficio di inventario, pur conservando una responsabilità limitata per i debiti e le passività ereditarie, subentra comunque nella titolarità dei beni e dei diritti che costituiscono l'asse e ne assume l'amministrazione in forza di un diritto proprio e nell'interesse anche degli eventuali debitori e legatari. Di conseguenza, in quanto continuatore della persona del de cuius, risponde delle sanzioni comminate per essere, il veicolo già di proprietà del defunto, privo di contrassegno assicurativo. Questo l'orientamento del Giudice di pace di Palermo espresso con la sentenza del 10 Marzo 2014. Accetta l'eredità con beneficio di inventario ma non sfugge al fermo amministrativo del veicolo Per comprendere bene la pronuncia in [ ... leggi tutto » ]


Cartella esattoriale originata da multa » la prescrizione è di 5 anni

8 Aprile 2014 - Chiara Nicolai


Cartella esattoriale originata da multa » La prescrizione è di 5 anni La cartella esattoriale originata da una multa per trasgressione al codice della strada è prescrivile entro cinque anni e non in dieci. La cartella, infatti, ha il ruolo di mettere in mora il debitore e interrompere la prescrizione, vale cioè come un mero atto di precetto ed è assimilabile ad un'ingiunzione di pagamento ma non certo ad un atto giudiziario, con la conseguenza che non può trovare applicazione il termine di prescrizione decennale previsto dall'articolo 2953 del codice civile Si sottolinea, inoltre, che il termine quinquennale di prescrizione della cartella esattoriale decorre dal giorno della sua notifica. In caso di notifica ai sensi dell'articolo 140 codice di procedura civile, l'esattore ha l'onere di dimostrare (mediante la produzione della ricevuta di ritorno) di aver dato avviso al destinatario dell'atto – con raccomandata A/R – dell'affissione dello stesso presso la [ ... leggi tutto » ]


Fermo amministrativo o sequestro del mezzo da più di due anni » le autovetture saranno vendute

8 Aprile 2014 - Andrea Ricciardi


Fermo amministrativo o sequestro del mezzo da più di due anni » Le autovetture saranno vendute Pubblicati gli elenchi dei veicoli sottoposti a fermo amministrativo da oltre due anni: se non si pagherà la sanzione le autovetture saranno messe in vendita. Il termine è di 60 giorni. Sono migliaia le autovetture sequestrate o sottoposte a fermo amministrativo e la loro prolungata giacenza costa un patrimonio allo Stato. Così, tutti i veicoli presenti da oltre due anni nei depositi provinciali verranno venduti entro 60 giorni, a meno che i proprietari non ne chiedano la restituzione e paghino il dovuto. Viste le disposizioni della Legge di Stabilità 2014, infatti, ogni Prefettura ha l'obbligo di stilare e pubblicare sul proprio sito internet un elenco dei veicoli sottoposti a sequestro e fermo amministrativo ancora detenuti presso i depositi autorizzati della Provincia. Le auto sottoposte al fermo amministrativo da oltre due anni saranno vendute Nell'elenco [ ... leggi tutto » ]


Equitalia » chi ha pendenze tributarie non riceverà pagamenti dalla pubblica amministrazione per importi superiori a cinquemila euro

1 Aprile 2014 - Andrea Ricciardi


Equitalia » Chi ha pendenze tributarie non riceverà pagamenti dalla pubblica amministrazione per importi superiori a cinquemila euro Compensazione forzata: la Pubblica Amministrazione (PA), in debito per importi superiori a 5 mila euro, prima di pagare, deve interrogare Equitalia. I soggetti pubblici, ovvero le pubbliche Amministrazioni e società a totale partecipazione pubblica, prima di effettuare un pagamento di importo superiore a 5.000 euro, devono procedere alla verifica di eventuali inadempienze tributarie da parte del soggetto beneficiario del pagamento stesso. La pubblica amministrazione deve interrogare equitalia prima di effettuare pagamenti superiori a 5.000 euro Le pubbliche amministrazioni che devono pagare, nei confronti di professionisti o aziende, cifre superiori a 5.000 euro, a qualunque titolo, prima del pagamento devono interpellare Equitalia per verificare se il contribuente ha debiti almeno pari a cinquemila euro, come disposto dall'articolo 48 bis del DPR 602/1973. Ciò si realizza con l'inoltro, da parte della P.A., di apposita [ ... leggi tutto » ]


Equitalia » la dilazione della cartella esattoriale non cancella l’ipoteca se già iscritta

26 Marzo 2014 - Gennaro Andele


Equitalia: l'ottenimento della dilazione del debito per una o più cartelle esattoriali può impedire l'iscrizione dell'ipoteca, ma non la sua cancellazione, se essa era già preesistente. Come noto, dopo aver accettato la dilazione, Equitalia non può procedere all'iscrizione di ipoteca ed altre forme di riscossione coattiva. La possibilità di iscrivere ipoteca, infatti, è possibile solo se la domanda di rateazione è respinta o se il contribuente non rispetta il piano di rateazione. E' bene chiarire che, purtroppo, la domanda di rateazione presentata successivamente all'iscrizione di ipoteca non consente la cancellazione di essa, la quale può rimanere salva fino all'estinzione del debito. E' quindi vivamente consigliabile inoltrare la domanda di rateazione sempre precedentemente al termine oltre il quale Equitalia potrebbe adottare una misura cautelare, ovvero, entro sessanta giorni dalla notifica della cartella esattoriale. Quando si sa di non poter onorare tempestivamente i pagamenti per difficoltà economiche, è dunque, sempre, preferibile inoltrare [ ... leggi tutto » ]