blocco auto per fermo amministrativo


Il preavviso di fermo amministrativo è atto impugnabile (e, forse, anche risarcibile se illegittimo)

13 Febbraio 2012 - Ludmilla Karadzic


Il preavviso di fermo amministrativo originato da sanzioni amministrative è impugnabile Così si espressa la Corte di Cassazione nella sentenza numero 22088 del 25 ottobre 2011. In particolare i giudici di Piazza Cavour hanno osservato che le opposizioni, se proposte in funzione recuperatoria del mezzo di impugnazione dell'atto amministrativo che la parte non abbia potuto proporre per un allegato vizio della notifica, devono essere proposte in un termine decorrente dalla data di notifica del primo atto con cui la parte è venuta a conoscenza del provvedimento originario. Detto termine era pertanto, nella specie, di sessanta giorni (articolo 204 bis CdS) dalla notifica del preavviso di fermo amministrativo (Cass. 17312/07) e deve tener conto anche della eventuale sospensione feriale. Hanno poi rilevato che l'opposizione al preavviso di fermo amministrativo, in quanto finalizzata a eccepire i vizi degli atti di accertamento presupposti, non ha natura di atto di opposizione all'esecuzione forzata, ma di [ ... leggi tutto » ]


Messa in mora da parte di sviluppo italia per una cifra di 40.000 euro

13 Febbraio 2012 - Ludmilla Karadzic


Messa in mora da sviluppo italia - cosa faranno ora? Ricevo una messa in mora (non con raccomandata) in questi giorni da parte dell'ex sviluppo italia che mi chiede 40.000 €. Premetto che la mia ditta ha chiuso nel 2005. Secondo quanto la vostri esperienza ha maturato, questa società si è accanita spingendosi fino al pignoramento, oppure, in un contesto di crisi generale (e dato che alla fine sono fondi europei e non soldi dello Stato), si chiude un occhio da parte della stessa società? Messa in mora - non è possibile rispondere La sua è una domanda a cui non è possibile dare una risposta. Mi spiace. [ ... leggi tutto » ]


Fermo amministrativo come sanzione accessoria alla multa – la procedura

11 Febbraio 2012 - Rosaria Proietti


Fermo amministrativo come sanzione accessoria alla multa Se il fermo amministrativo è applicato come sanzione accessoria di una multa per infrazione al codice della strada, esso viene disposto al momento dell'accertamento della violazione. Nel caso invece in cui venga sottoposto a fermo un mezzo come la moto o il ciclomotore, la rimozione e la custodia avvengono a cura dell'organo di Polizia. Nel caso di un veicolo esso dovrà esser affidato al proprietario, ovvero, se questi non è presente al momento dell'accertamento o non è prontamente reperibile, al conducente o ad altri soggetti obbligati in solido presenti (usufruttuario, acquirente con patto di riservato dominio, utilizzatore a titolo di locazione finanziaria cioè in regime di leasing, ecc.). Fermo amministrativo come sanzione accessoria alla multa - Se il conducente è minorenne Se il conducente è minorenne, il veicolo deve essere sempre affidato a chi esercita la potestà familiare o a chi ne fa [ ... leggi tutto » ]


Fermo amministrativo – cancellazione e spese di cancellazione

7 Novembre 2011 - Rosaria Proietti


Si può cancellare il fermo amministrativo, presentando al P.R.A. (Pubblico Registro Automobilistico) il provvedimento di revoca (liberatoria) che l'Agente della riscossione rilascia all'atto del pagamento integrale del debito unitamente alla quietanza di pagamento e all'originale del certificato di proprietà. In tema di fermo amministrativo disposto da Equitalia sul veicolo di proprietà del debitore, la legge 106/2011 approvata il 7 luglio) è intervenuta anche, con l'articolo 7, comma 2, lettere gg-octies, sulle modalità di cancellazione dai pubblici registri e sui costi ad essa connessi. Al riguardo, nell'ipotesi in cui venga cancellato il fermo amministrativo iscritto sui beni mobili registrati ai sensi dell'articolo 86 del Dpr 602/1973, la legge 106/2011 dispone che il debitore non è tenuto al pagamento delle spese dovute: all'agente della riscossione; al Pubblico Registro Automobilistico gestito dall'Aci; ai gestori degli altri pubblici registri. [ ... leggi tutto » ]


Fermo amministrativo e vendita del veicolo

18 Ottobre 2011 - Rosaria Proietti


Chi acquista un'auto sottoposta a fermo amministrativo non si accolla in nessun modo i debiti che hanno portato all'applicazione della misura cautelare. È sempre il vecchio proprietario, che ha venduto la propria auto, a dover adempiere ai propri doveri fiscali. L'acquirente, prima di comprare un'auto, deve controllare il certificato di proprietà emesso dal Pra per verificare che il mezzo non sia gravato da un fermo amministrativo. Se lo fosse, il nuovo proprietario non potrà circolare con il mezzo e potrà subire le conseguenze di un eventuale pignoramento. Fino a quando il debito non sarà saldato o cancellato, per esempio con uno sgravio da parte dell'ente creditore, Equitalia può comunque attivare sul patrimonio del vecchio proprietario, ancora unico debitore, nuove azioni cautelari ed esecutive (nuovo fermo amministrativo, ipoteche, pignoramenti del conto corrente eccetera). Il vecchio proprietario, con la vendita dell'auto non si libera anche dal debito, ma sarà destinatario di nuove [ ... leggi tutto » ]