foro del consumatore


Tutte le insidie nascoste nei contratti di telefonia ed internet » una guida a tutela del consumatore

6 Febbraio 2015 - Gennaro Andele


Tutte le insidie nascoste nei contratti di telefonia internet e pay tv » Una guida a tutela del consumatore Lo sviluppo del sistema delle comunicazioni elettroniche ha raggiunto un elevato grado di competitività. Di tale sviluppo stanno beneficiando i cittadini-utenti, che oggi possono scegliere tra una vasta gamma di servizi offerti da operatori fissi e mobili. La maggiore quantità di offerte in un mercato in continua evoluzione tecnologica richiede però un rafforzamento dei principi di trasparenza, corretta informazione e comunicazione agli utenti. Pertanto, proponiamo questa utile guida per agevolare l'accesso degli utenti a informazioni rilevanti su prezzi, qualità, caratteristiche e copertura dei servizi mirando a garantire agli utenti scelte di consumo più consapevoli, un costante miglioramento dei servizi e l'accessibilità degli strumenti di tutela. Le regole generali per i contratti di telefonia ed internet Con le liberalizzazioni introdotte in materia di tutela del consumatore per la telefonia, sono stati previsti [ ... leggi tutto » ]


Procedure di recupero crediti scorrette » atti di citazione in giudizio presso località diverse dalla sede del consumatore: interviene l’agcm

13 Dicembre 2014 - Andrea Ricciardi


Una pratica commerciale scorretta a cui ricorrono molte società di recupero crediti L'Autorità della concorrenza e del mercato (Agcm o Antitrust) è intervenuta per sanzionare, nuovamente, alcune pratiche commerciali scorrette, di una società di recupero crediti, non nuove ai consumatori. Il procedimento dell'Antitrust, avviato alla luce di informazioni acquisite ai fini dell'applicazione del Codice del Consumo e di segnalazioni di diversi consumatori, va a redarguire una classica pratica commerciale scorretta, utilizzata da diverse società di recupero crediti. Si tratta dell'inoltro, a diversi consumatori, tramite un avvocato, di atti di citazione in giudizio presso diverse sedi di Giudici di Pace, con l'indicazione fittizia della data della prima udienza, al fine di recuperare presunti crediti oggetto di contestazione, senza il rispetto del foro territorialmente competente, rappresentato da quello di residenza del consumatore e senza procedere ad alcuna iscrizione a ruolo. A parere dell'Agcm, la pratica commerciale scorretta è particolarmente aggressiva, in quanto [ ... leggi tutto » ]


Foro competente nelle controversie fra professionista e consumatore

21 Maggio 2014 - Ludmilla Karadzic


La giurisprudenza più recente propende a ritenere che il foro del consumatore, sebbene esclusivo, è di natura derogabile soltanto se venga dimostrata l'esistenza di una specifica trattativa tra le parti. La prova di tale circostanza costituisce un onere preliminare a carico del professionista che intenda avvalersi della clausola di deroga, ponendosi l'esistenza della trattativa come condizione necessaria per dimostrare la natura non vessatoria della clausola. Quando non risulta l'esistenza di trattative tra consumatore e professionista, il foro del consumatore coincide necessariamente con quello della residenza del consumatore e deve intendersi quale foro esclusivo ed inderogabile. Così si è espressa la Corte di Cassazione nella sentenza numero 11128/14. [ ... leggi tutto » ]


I diritti del consumatore – contenzioso e foro competente

20 Aprile 2014 - Giovanni Napoletano


La tutela dei diritti del consumatore I diritti del consumatore, pur non essendo direttamente previsti dalla Costituzione repubblicana, sono tuttavia al centro di numerose norme dell'Unione europea; a partire dal Trattato di Roma del 25 marzo 1957, che individua nella protezione del consumatore uno degli obiettivi primari dell'Unione, fino alla Carta di Nizza che all'articolo 38 ne ribadisce la rilevanza. I diritti del consumatore hanno trovato tutela, nel nostro ordinamento, in una serie di leggi che, a partire dagli anni '80, si sono succedute in ordine sparso (quali, a puro titolo esemplificativo, il dpr numero 903 del 1982, recante attuazione della direttiva 79/581/CEE, relativa alla indicazione dei prezzi dei prodotti alimentari ai fini della protezione dei consumatori; il decreto legislativo numero 224 del 1988, in materia di responsabilità per danno da prodotti difettosi; la legge numero 126 del 1991, recante norme per l'informazione del consumatore; il decreto legislativo 15 gennaio [ ... leggi tutto » ]


Contratti stipulati fra consumatori e professionisti » la suprema corte fa chiarezza

2 Febbraio 2014 - Giovanni Napoletano


Nelle controversie tra consumatore e professionista, la competenza territoriale è esclusivamente quella del giudice del luogo della sede o del domicilio elettivo del consumatore; è vessatoria la clausola che individui come sede del foro competente una diversa località. Le direttive comunitarie che vietano clausole abusive nei contratti stipulati con i consumatori sono applicabili a qualsiasi contratto stipulato tra un professionista ed un consumatore. Per consumatore deve intendersi la persona fisica che agisce per scopi estranei all'attività imprenditoriale, commerciale, artigianale o professionale eventualmente svolta. Il professionista è, invece, la persona fisica o giuridica che agisce nell'esercizio della propria attività imprenditoriale, commerciale, artigianale o professionale, ovvero un suo intermediario. Ne consegue, fra l'altro, che la disciplina del consumatore si estende anche al professionista prestatore d'opera intellettuale e, pertanto, anche agli avvocati. Inoltre, deve essere considerato consumatore la persona fisica che, anche se svolge attività imprenditoriale o professionale, conclude un qualche contratto per [ ... leggi tutto » ]