fideiussore


Costituzione di un fondo patrimoniale » la banca può esercitare azione revocatoria verso il fideiussore anche se non è ancora maturato un debito certo

17 Ottobre 2014 - Andrea Ricciardi


L'istituto di credito può esercitare azione revocatoria ed annullare la costituzione del fondo patrimoniale da parte del fideiussore di società. Inutile la costituzione del fondo patrimoniale da parte del fideiussore: l'istituto di credito può esercitare l'azione revocatoria contro il fondo e aggredire gli immobili che vi sono stati inseriti, poiché la costituzione della garanzia sulla casa, in questo caso, si considera un atto di frode verso i creditori, pur non essendo ancora maturato un debito certo. Questo, in sintesi, l'orientamento espresso dalla Corte di Cassazione con sentenza 21938/14. Da quanto si evince dalla pronuncia in esame, è inutile, dopo aver prestato fideiussione nei confronti di un altro soggetto a cui un'istituto di credito ha concesso un finanziamento, tutelare la propria casa con un fondo patrimoniale: infatti, in tale fattispecie, la banca può esercitare l'azione revocatoria contro il fondo e aggredire gli immobili che vi sono stati inseriti. Ciò, perché la [ ... leggi tutto » ]


Fideiussione omnibus – obblighi e limiti di informativa del creditore garantito al fideiussore

10 Maggio 2014 - Ludmilla Karadzic


Con riferimento alla fideiussione omnibus il creditore garantito, nell'esercizio del potere discrezionale di concedere anticipazioni al debitore principale con conseguente aumento di rischio per il garante, ha un limite nell'esecuzione del contratto. In particolare, il creditore garantito ha l'obbligo di operare secondo criteri oggettivi di corretta gestione del credito nello svolgimento del rapporto oggetto della garanzia: egli deve consentire al fideiussore di controllare nel tempo il contenuto della propria obbligazione, potendo essere escluse dalla copertura della garanzia le concessioni di credito accordate dalla banca al debitore principale in violazione dei principi di correttezza e buona fede e, quindi, in pregiudizio delle ragioni del fideiussore. Per tale motivo la banca è tenuta, a richiesta del fideiussore, a comunicargli, entro i limiti dell'importo dallo stesso garantito, l'entità dell'esposizione complessiva del debitore principale. Tuttavia, soltanto previo ottenimento da parte del fideiussore del consenso scritto del debitore principale la banca potrà fornire al fideiussore [ ... leggi tutto » ]


Fideiussione » la responsabilità del garante per il debito del terzo

9 Maggio 2014 - Gennaro Andele


Contratto di fideiussione: il recesso del garante dall'obbligazione prestata per i debiti di un terzo, derivanti da un rapporto di apertura di credito bancario, circoscrive l'obbligazione accessoria al saldo del debito, esistente al momento in cui, lo stesso recesso, è presentato in via ufficiale? Inoltre, se a tale data il conto corrente presenta un saldo saldo pari o superiore a zero la fideiussione è completamente revocata? In questi casi, bisogna anzitutto verificare se nel contratto relativo alla fideiussione è esclusa, o meno, la facoltà di recesso e se, in caso negativo, è prevista una forma specifica per l'esercizio di tale possibilità. Comunque, ritenendo che il recesso non sia escluso, sarà valido ed opererà solo dal momento in cui verrà portato a conoscenza della banca. Per far sì che questa conoscenza si concretizzi è necessario che la volontà di recedere dal contratto di fideiussione sia comunicato alla banca, a meno che [ ... leggi tutto » ]


Fondo patrimoniale e fideiussione prestata a favore di uno dei coniugi

2 Febbraio 2014 - Annapaola Ferri


In giurisprudenza è consolidato il principio secondo cui, con riguardo alla posizione del fideiussore, l'acquisto della qualità del debitore nei confronti del creditore risale al momento della nascita stessa del credito, e non anche a quello della scadenza dell'obbligazione del debitore principale. Ne deriva che è a tale momento che occorre far riferimento al fine di stabilire se la costituzione di un fondo patrimoniale sia anteriore o successivo al sorgere del credito. I crediti riconducibili a fideiussioni prestate a garanzia del debitore vanno, dunque, considerati come sorti alla data delle fideiussioni e non a quella della scadenza dell'obbligazione garantita, poiché ciò che rileva è il momento della nascita del credito e non quello della sua esigibilità. Pertanto, la costituzione da parte del debitore di un fondo patrimoniale in data successiva alla stipula del contratto di garanzia, seppure in data antecedente al momento in cui il credito viene classificato come inesigibile, [ ... leggi tutto » ]


Azione revocatoria del fondo patrimoniale se uno dei coniugi ha prestato fideiussione prima della sua costituzione

2 Gennaio 2014 - Giorgio Martini


La banca blocca il conferimento degli immobili se le fideiussioni di uno dei coniugi sono anteriori alla costituzione del fondo patrimoniale La banca blocca il conferimento degli immobili se le fideiussioni del marito sono anteriori alla costituzione del fondo patrimoniale. Infatti, la natura reale del vincolo di destinazione impresso dalla costituzione del fondo patrimoniale, in vista del soddisfacimento dei bisogni della famiglia, e la conseguente necessità che la sentenza faccia stato nei confronti di tutti coloro per i quali il fondo è stato costituito, comportano che, nel giudizio avente ad oggetto l'azione revocatoria promossa nei confronti dell'atto costitutivo, la legittimazione passiva spetta ad entrambi i coniugi, anche se l'atto sia stato stipulato da uno solo di essi, non potendo in ogni caso negarsi l'interesse dell'altro coniuge, quale beneficiario dell'atto, a partecipare al giudizio. Questo, in breve, l'orientamento espresso dalla Suprema Corte con sentenza 27117/13. Il focus sulla pronuncia L'istituto di [ ... leggi tutto » ]