riscossione forzata esattoriale - fermo amministrativo


Equitalia » chi ha pendenze tributarie non riceverà pagamenti dalla pubblica amministrazione per importi superiori a cinquemila euro

1 Aprile 2014 - Andrea Ricciardi


Equitalia » Chi ha pendenze tributarie non riceverà pagamenti dalla pubblica amministrazione per importi superiori a cinquemila euro Compensazione forzata: la Pubblica Amministrazione (PA), in debito per importi superiori a 5 mila euro, prima di pagare, deve interrogare Equitalia. I soggetti pubblici, ovvero le pubbliche Amministrazioni e società a totale partecipazione pubblica, prima di effettuare un pagamento di importo superiore a 5.000 euro, devono procedere alla verifica di eventuali inadempienze tributarie da parte del soggetto beneficiario del pagamento stesso. La pubblica amministrazione deve interrogare equitalia prima di effettuare pagamenti superiori a 5.000 euro Le pubbliche amministrazioni che devono pagare, nei confronti di professionisti o aziende, cifre superiori a 5.000 euro, a qualunque titolo, prima del pagamento devono interpellare Equitalia per verificare se il contribuente ha debiti almeno pari a cinquemila euro, come disposto dall'articolo 48 bis del DPR 602/1973. Ciò si realizza con l'inoltro, da parte della P.A., di apposita [ ... leggi tutto » ]


Equitalia » la dilazione della cartella esattoriale non cancella l’ipoteca se già iscritta

26 Marzo 2014 - Gennaro Andele


Equitalia: l'ottenimento della dilazione del debito per una o più cartelle esattoriali può impedire l'iscrizione dell'ipoteca, ma non la sua cancellazione, se essa era già preesistente. Come noto, dopo aver accettato la dilazione, Equitalia non può procedere all'iscrizione di ipoteca ed altre forme di riscossione coattiva. La possibilità di iscrivere ipoteca, infatti, è possibile solo se la domanda di rateazione è respinta o se il contribuente non rispetta il piano di rateazione. E' bene chiarire che, purtroppo, la domanda di rateazione presentata successivamente all'iscrizione di ipoteca non consente la cancellazione di essa, la quale può rimanere salva fino all'estinzione del debito. E' quindi vivamente consigliabile inoltrare la domanda di rateazione sempre precedentemente al termine oltre il quale Equitalia potrebbe adottare una misura cautelare, ovvero, entro sessanta giorni dalla notifica della cartella esattoriale. Quando si sa di non poter onorare tempestivamente i pagamenti per difficoltà economiche, è dunque, sempre, preferibile inoltrare [ ... leggi tutto » ]


Cartelle esattoriali di equitalia » i trucchi più comuni per impugnarle

7 Marzo 2014 - Paolo Rastelli


Cartelle esattoriali di equitalia » I trucchi più comuni per impugnarle Quali sono gli espedienti e i trucchi più comuni per poter impugnare le cartelle esattoriali? Vediamoli insieme nel prosieguo dell'articolo. La raccomandata più odiosa che potete ricevere? Quella relativa alla notifica di una o più cartelle esattoriali. Una visita inaspettata e molto scomoda. Vi forniamo, allora, un piccolo prontuario contente consigli e trucchi su come impugnare le famigerate cartelle di pagamento. I tempi di impugnazione delle cartelle esattoriali Il primo punto da analizzare è quello relativa ai tempi. Non si può impugnare una cartella in qualsiasi momento, a parte per rari e gravi casi di invalidità che rendono l'atto completamente inesistente, ma esistono dei termini di scadenza. In breve, possiamo schematizzare e dire che: Se la cartella si riferisce a sanzioni per violazioni del codice della strada, il debitore ha a disposizione: trenta giorni per impugnarla, di fronte al [ ... leggi tutto » ]


Equitalia » valida la notifica con raccomandata del preavviso di fermo amministrativo

18 Febbraio 2014 - Stefano Iambrenghi


Equitalia può notificare con raccomandata il preavviso di fermo amministrativo Secondo i giudici della Commissione Tributaria Regionale del Lazio (sentenza 192/14) la notifica della cartella esattoriale può legittimamente essere effettuata da Equitalia servendosi direttamente dei servizi postali. La cartella esattoriale può essere notificata, ai sensi dell'articolo 26 del dpr 29 settembre 1973, numero 602, anche direttamente da parte del Concessionario mediante raccomandata con avviso di ricevimento, nel qual caso, secondo la disciplina degli articoli 32 e 39 del d.m. 9 aprile 2001, è sufficiente, per il relativo perfezionamento, che la spedizione postale sia avvenuta con consegna del plico al domicilio del destinatario, senz'altro adempimento ad opera dell'ufficiale postale se non quello di curare che la persona da lui individuata come legittimata alla ricezione apponga la sua firma sul registro di consegna della corrispondenza, oltre che sull'avviso di ricevimento da restituire al mittente. Ne consegue che se, come nella specie, manchino [ ... leggi tutto » ]


Equitalia » in caso di fermo amministrativo illegittimo deve risarcire il contribuente

11 Febbraio 2014 - Andrea Ricciardi


Lite temeraria per Equitalia che iscrive il fermo amministrativo illegittimo. Sussiste la responsabilità, ex articolo 96, II comma, codice di procedura civile per l'Agente della Riscossione che provvede a iscrivere fermo amministrativo sull'autovettura del ricorrente sulla base di cartelle di pagamento per crediti già ampiamente prescritti. Questo, in breve, l'orientamento espresso dalla Commissione Tributaria Provinciale di Campobasso con sentenza 182/2013. Se equitalia dispone il fermo amministrativo in modo illegittimo deve risarcire il contribuente Ennesimo stop ad Equitalia! In caso di fermo amministrativo illegittimo, perché relativo a tributi prescritti, deve effettuare il risarcimento danni per lite temeraria al contribuente che si trova l'auto bloccata dalle ganasce fiscali. È proprio il caso di annunciarlo: un brutto, ulteriore stop per Equitalia viene dalla citata sentenza della Commissione Tributaria Provinciale di Campobasso, la quale ha ritenuto giusto condannare per lite temeraria l'esattore, ordinando il risarcimento in via equitativa ad un contribuente cui era stato [ ... leggi tutto » ]