riscossione forzata esattoriale - fermo amministrativo


Fermo amministrativo » a quale giudice presentare il ricorso?

6 Maggio 2014 - Giovanni Napoletano


Fermo amministrativo: sia l'iscrizione che il preavviso, nell'ipotesi di un ricorso, sono impugnabili di fronte alla Commissione Tributaria solo se il credito ha natura tributaria. Grazie alle modifiche apportate dal decreto del fare il fermo amministrativo, iscritto da Equitalia sull'autovettura di un contribuente moroso verso lo Stato, può essere impugnato più facilmente, soprattutto quando il veicolo sottoposto all'esecuzione forzata serve all'attività professionale o aziendale del debitore. Ma qual è il giudice competente per l'impugnazione? La risposta, già chiarita in precedenza da una pronuncia della Corte di Cassazione, è stata ribadita dalla Commissione Tributaria Regionale (CTR) di Firenze. A parere, infatti, sia degli Ermellini che dei giudici di merito, si possono intraprendere due diverse vie per l'impugnazione del fermo amministrativo e del preavviso di fermo. In tutti e due i casi, infatti, va verificato, per cominciare, il tipo di tributo e/o sanzione causa dell'esecuzione forzata. Così, in base ad esso, va [ ... leggi tutto » ]


Pignoramento conto corrente cointestato da parte di equitalia » una procedura complessa

30 Aprile 2014 - Gennaro Andele


Pignoramento di un conto cointestato - La procedura esattoriale Pignoramento di un conto cointestato da parte di Equitalia: l'esecuzione, non potendo avvenire sul saldo attivo, viene regolata da norme diverse rispetto alla normale esecuzione esattoriale. Scopriamo quali nel prosieguo dell'articolo. Il pignoramento da parte di Equitalia del conto corrente del debitore avviene, di solito, con forme più celeri e semplici rispetto ai normali pignoramenti tra privati. Infatti, la normativa vigente permette ad Equitalia di procedere autonomamente, ordinando alla banca senza necessità di procedimenti in tribunale, di trasferire le somme. Questa possibilità, però, decade nel caso di conto cointestato. Come funziona allora, la procedura del pignoramento di un conto corrente da parte di equitalia, se lo stesso è cointestato? Pignoramento conto cointestato da parte di equitalia Il conto cointestato rientra nella nozione di bene comune indiviso, la cui espropriazione è disciplinata dalle regole generali del codice di procedura civile. Se Equitalia [ ... leggi tutto » ]


Fermo amministrativo » dal preavviso alla cancellazione

28 Aprile 2014 - Chiara Nicolai


Procedura del fermo amministrativo Il fermo amministrativo viene istituito nel 1973 ed è una disposizione tramite cui le amministrazioni o gli enti competenti (si va dall'Agenzia delle entrate all'Inps, dalle Regioni ai Comuni) provvedono, tramite enti esattori, alla riscossione coattiva di crediti insoluti “bloccando” un bene mobile dell'obbligato. Il fermo amministrativo, di solito, viene effettuato tramite una procedura standard. Per prima cosa si giunge alla notifica della cartella esattoriale: il tempo per saldare il debito notificato è di 60 giorni dalla notifica della cartella, dopo di che il veicolo viene iscritto al Pra per il fermo amministrativo, procedura che comporta l'avviso al soggetto coinvolto con un preavviso di fermo amministrativo. A seconda della somma dovuta, si arriva poi al sollecito di pagamento (per debiti inferiori a 2.000 euro). Due promemoria devono essere inviati al soggetto a distanza di due mesi prima che il fermo amministrativo venga iscritto al Pra. In [ ... leggi tutto » ]


Accetta l’eredità con beneficio d’inventario per sfuggire al fermo amministrativo » non basta

15 Aprile 2014 - Tullio Solinas


Accetta l'eredità con beneficio di inventario per sfuggire al fermo amministrativo » Non basta Fermo amministrativo: l'erede è responsabile anche se ha accettato con beneficio di inventario se il "de cuius" non ha pagato l'assicurazione dell'auto. L'erede che abbia accettato l'eredità con beneficio di inventario, pur conservando una responsabilità limitata per i debiti e le passività ereditarie, subentra comunque nella titolarità dei beni e dei diritti che costituiscono l'asse e ne assume l'amministrazione in forza di un diritto proprio e nell'interesse anche degli eventuali debitori e legatari. Di conseguenza, in quanto continuatore della persona del de cuius, risponde delle sanzioni comminate per essere, il veicolo già di proprietà del defunto, privo di contrassegno assicurativo. Questo l'orientamento del Giudice di pace di Palermo espresso con la sentenza del 10 Marzo 2014. Accetta l'eredità con beneficio di inventario ma non sfugge al fermo amministrativo del veicolo Per comprendere bene la pronuncia in [ ... leggi tutto » ]


Fermo amministrativo o sequestro del mezzo da più di due anni » le autovetture saranno vendute

8 Aprile 2014 - Andrea Ricciardi


Fermo amministrativo o sequestro del mezzo da più di due anni » Le autovetture saranno vendute Pubblicati gli elenchi dei veicoli sottoposti a fermo amministrativo da oltre due anni: se non si pagherà la sanzione le autovetture saranno messe in vendita. Il termine è di 60 giorni. Sono migliaia le autovetture sequestrate o sottoposte a fermo amministrativo e la loro prolungata giacenza costa un patrimonio allo Stato. Così, tutti i veicoli presenti da oltre due anni nei depositi provinciali verranno venduti entro 60 giorni, a meno che i proprietari non ne chiedano la restituzione e paghino il dovuto. Viste le disposizioni della Legge di Stabilità 2014, infatti, ogni Prefettura ha l'obbligo di stilare e pubblicare sul proprio sito internet un elenco dei veicoli sottoposti a sequestro e fermo amministrativo ancora detenuti presso i depositi autorizzati della Provincia. Le auto sottoposte al fermo amministrativo da oltre due anni saranno vendute Nell'elenco [ ... leggi tutto » ]