famiglia separazione assegno di mantenimento e divorzile


Assegno di mantenimento o divorzile – cessa il diritto se il beneficiario forma una nuova famiglia di fatto

18 Maggio 2015 - Ornella De Bellis


Per giurisprudenza ormai consolidata l'espressione "famiglia di fatto" non consiste soltanto nel convivere come coniugi, ma indica prima di tutto una "famiglia", portatrice di valori di stretta solidarietà, di arricchimento e sviluppo della personalità dì ogni componente, e dì educazione e istruzione dei figli. Ove tale convivenza assuma i connotati di stabilità e continuità, e i conviventi elaborino un progetto ed un modello di vita in comune (analogo a quello che di regola caratterizza la famiglia fondata sul matrimonio) la mera convivenza si trasforma in una vera e propria "famiglia di fatto". A quel punto, si rescinde ogni connessione con [ ... leggi tutto » ]


La revisione dell’assegno di mantenimento può essere accordata solo dopo aver accertato il peggioramento delle condizioni economiche dell’obbligato

18 Maggio 2015 - Ludmilla Karadzic


Le condizioni economiche dell'accordo di separazione consensuale dei coniugi possono essere modificate soltanto qualora sopravvengano giustificati motivi. In mancanza di fatti sopravvenuti giustificativi di un nuovo assetto dei rapporti tra le parti, dunque, la domanda di revisione non può essere accolta. Il giudice può revocare l'obbligo di contribuzione o ridurre l'importo dell'assegno di mantenimento solo dopo senza aver accertato il sopravvenire di un peggioramento delle condizioni economiche giustificativo della revisione. Così si è espressa la Corte di cassazione nella sentenza 8839/15. [ ... leggi tutto » ]


Mancata corresponsione assegno di mantenimento » e’ reato anche se coniuge beneficiario non versa in stato di bisogno

9 Dicembre 2014 - Genny Manfredi


La mancata corresponsione dell'assegno di mantenimento configura un reato anche se il coniuge beneficiario non è in stato di bisogno. Per l'integrazione della fattispecie delittuosa di violazione degli obblighi di assistenza familiare, non è necessaria la determinazione di uno stato di bisogno della persona avente diritto quale conseguenza della condotta contraria ai doveri inerenti alla potestà dei genitori o alla qualità di coniuge. Questo l'orientamento espresso dalla Corte di Cassazione con sentenza 47139/14. Da quanto si apprende dalla pronuncia sopra riportata, in una separazione personale, il coniuge obbligato separato che omette reiteratamente di versare l'assegno di mantenimento, è colpevole di [ ... leggi tutto » ]


Violazione degli obblighi di assistenza familiare – quando ricorrono gli estremi del reato

28 Novembre 2014 - Ornella De Bellis


Va innanzitutto precisato che per mezzi di sussistenza devono intendersi tutti quelli diretti a far fronte alle esigenze primarie (vitto e alloggio). Sempre fra i mezzi di sussistenza vanno compresi anche quelli che consentano, in rapporto alle capacità economiche dell'obbligato, un sia pur contenuto soddisfacimento di altre complementari esigenze della vita quotidiana, quali l'abbigliamento, i libri di istruzione, i mezzi di trasporto, i mezzi di comunicazione, lo svago. L'inadempimento, seppure parziale, della corresponsione dell'assegno alimentare a moglie e figli minori, finalizzato a procurare ai propri familiari i mezzi di sussistenza primari e complementari, è idoneo ad integrare il reato di [ ... leggi tutto » ]


Separazione personale » stop all’assegno di mantenimento se coniuge obbligato è disoccupato e coniuge beneficiario ha nuovo partner

26 Novembre 2014 - Genny Manfredi


In tema di separazione personale tra due coniugi, non deve essere corrisposto l'assegno di mantenimento, da parte del coniuge obbligato, se lo stesso è disoccupato e il coniuge beneficiario ha intrapreso una nuova convivenza. Alla moglie non può essere riconosciuto il mantenimento qualora il marito si trovi disoccupato e la donna nel frattempo abbia intrapreso una convivenza more uxorio. Questo, in sintesi, l'orientamento espresso dalla Corte di Cassazione con sentenza 24832/14. Da quanto si evince dalla pronuncia in esame, come accennato, nell'ambito di una separazione personale, alla moglie non può essere riconosciuto il mantenimento qualora l'ex marito si trovi disoccupato [ ... leggi tutto » ]