sovraindebitamento e legge per la composizione delle crisi da sovraindebitamento (legge salva suicidi)


Dbt decadenza beneficio termine – situazione critica

26 Aprile 2011 - Simone di Saintjust


Chiarimento DBT (Decadenza del Beneficio del Termine) Volevo chiedere un chiarimento sul malefico DBT, più volte voi avete asserito che il DBT la finanziaria lo manda dopo 7-8 rate insolute, ma io vi chiedo come vanno calcolate queste rate insolute. Ad esempio io con la agos ero indietro di 3 rate poi ne ho pagata 1 poi ne ho saltate altre 2 e questo mese cercherò di pagare 1 a questo punto vi chiedo devo calcolare già 5 rate insolute oppura pagandone l'ultima c'è ne devono essere ulteriori sette rate non pagate perchè arrivi il decadenza beneficio termine. Mi chiarite per favore sono in una situazione molto difficile.Grazie e una Buona Pasqua a tutti i frequentatori del forum. La lettera di DBT può essere inviata, come da contratto, anche dopo solo due rate non pagate, anche non consecutive. Il dato delle 7-8 rate insolute è empirico, e viene dalla consuetudine [ ... leggi tutto » ]


Situazione di grave indebitamento

26 Aprile 2011 - Simone di Saintjust


Buongiorno, sono in una grave situazione di sovraindebitamento. 8 carte revolving (Fiditalia, 2 Findomestic, Barclaycard, Unicredit Family Financing, Agos, Consel, Compass) + Contopin con Agos, con i fidi praticamente esauriti per un totale di 44.000 euro circa, ho 2 prestiti personali uno di 30.000 euro (Agos rate di 400 euro al mese, lo sto pagando regolarmente da 3 anni) e uno da 20.000 (Santander rate da 240 euro al mese, lo sto pagando regolarmente da quasi 2 anni), cessione del quinto di 254 euro al mese, impegnata per 120 mesi (sono alla 44 rata), ho il mutuo per la prima casa di cui devo pagare ancora 20 anni di rate (tasso variabile, attualmente rate di 610 euro mensili). Sono dipendente regionale e ho uno stipendio di circa 1500 euro al mese (sono turnista, perciò posso guadagnare di più o di meno, dipende dai turni e dagli straordinari effettuati). Ho solo [ ... leggi tutto » ]


Sovraindebitamento – richiesta di aiuto

5 Marzo 2011 - Simone di Saintjust


Mi trovo nella seguente situazione: io sono dipendente a tempo indeterminato con busta paga di 1300 euro circa con cessione del quinto di 300 euro (con un debito residuo di circa 30000 euro per altri 8 anni e mezzo), mia moglie è dipendente a tempo indeterminato con busta paga da 800 euro. Ho un prestito con Fiditalia con residuo di circa 4000 euro con rate da 219 euro che non pago da 3 mesi, ho un finanziamento con citifin con residuo di circa 20000 con rate da 469 euro che non pago da due mesi, ed in più ho 5 carte revolving (fra me e mia moglie) per un totale di circa 20000 euro che non pago da due mesi. In più sulla casa in cui viviamo con i nostri due figli grava un muto con debito residuo di circa 190000 euro (valore immobile circa 240000 euro) che ha due [ ... leggi tutto » ]


Sovraindebitamento grave e salvaguardia del sovraindebitato

8 Gennaio 2011 - Chiara Nicolai


C'è una legge sul sovraindebitamento? Vorrei chiedere se c'era una legge o uno straccio di essa per salvaguardare i cittadini a cui vengono concessi troppi prestiti a fronte di una busta paga di euro 1.100,00 al mese (unica garanzia presentata). La mia situazione è quella di sovraindebitamento : alla fine sono scoppiato e adesso mi ritrovo pieno di cani da riporto e affini che giustamente mi perseguitano !! Perche lo stato permette questo? La colpa al 90% è stata mia, ma sarebbe come non fare giocare un bambino con un coltello ... non so se ho reso l'idea. Poi penso che quando le banche ti negano un piccolo aiuto, sarebbe da dirgli che esercitano induzione all'usura. Faccio presente che mi sono rivolto alle varie "associazioni" di difesa consumatori nello specifico anche specializzate in banche ma senza esito. Cosa posso fare: chiamare uno strozzino poi denunciarlo se non mi ammazza prima [ ... leggi tutto » ]


Sovraindebitamento – debiti ed esdebitazione

8 Dicembre 2010 - Antonella Pedone


Sovraindebitamento – debiti ed esdebitazione - Quando un imprenditore può essere considerato non fallibile Ricordiamo che un imprenditore, per poter essere considerato non fallibile, deve possedere i seguenti requisiti: aver avuto, nei tre esercizi antecedenti la data di deposito della istanza di fallimento o dall'inizio dell'attività se di durata inferiore, un attivo patrimoniale di ammontare complessivo annuo non superiore ad euro trecentomila; aver realizzato, nei tre esercizi precedenti, ricavi lordi per un ammontare complessivo annuo non superiore ad euro duecentomila avere un ammontare di debiti anche non scaduti non superiore ad euro cinquecentomila. Cosa significa "esdebitazione"? L'esdebitazione è una novità introdotta dal legislatore con la riforma del diritto fallimentare, avvenuta con il Decreto Legislativo del 9 gennaio 2006, numero 5, poi modificato dal successivo Decreto Legislativo del 12 settembre 2007, numero 169. Tale istituto è previsto dagli articoli 142 e seguenti della Legge Fallimentare. L'esdebitazione è un beneficio concesso dal [ ... leggi tutto » ]