eredità - garanzie prestate dal de cuius e debiti del defunto


Recupero credito dagli eredi del defunto e ricevuta raccomandata

26 Settembre 2012 - Chiara Nicolai


Ho ricevuto una raccomandata da un avvocato per il recupero credito di un effetto cambiario Ho ricevuto una raccomandata da un avvocato per il recupero credito di un effetto cambiario con scadenza 05/1990, firmato da mio padre (defunto). Mi intima a pagare 1500 € (senza prospetti dettagliati) entro 10 gg. La banca pop. di Crotone che aveva fatto il prestito a mio padre nel frattempo è diventata Banca Popolare del Mezzogiorno, mio padre è defunto nel 2000 (senza lasciare nulla) e sono passati 12 anni dalla scadenza della cambiale come devo comportarmi? E' ancora presto per il recupero credito dei 1500 euro vantati nei confronti del defunto Se proprio vuole rispondere, può ricordare al sedicente “creditore” che Babbo Natale passa a dicembre e la Befana il 6 gennaio. Quindi, è ancora un pò presto per il recupero credito dei 1500 euro. [ ... leggi tutto » ]


Equitalia – beni ereditari e rinuncia per debiti di un suocero

24 Settembre 2012 - Andrea Ricciardi


Equitalia e rinuncia dei beni ereditari Il padre di mio marito aveva costituito negli anni 90 una snc con un suo amico. Nel novembre 2003 mio marito è entrato in società col padre acquisendo il 25% delle quote del socio uscente (la società ha continuato ad avere solo due soci in tutto).A febbraio 2007 la società è stata chiusa senza essere messa in liquidazione. Il padre ha continuato la sua attività come ditta individuale probabilmente mantenendo alcuni fornitori e sicuramente non comunicando/cambiando l'anagrafica nei contratti di affitto, telefonici, etc...Dal 2008 mio marito ha iniziato a ricevere cartelle di equitalia per contributi non versati che ovviamente ha pagato. Nel 2010, per curiosità, si è recato allo sportello di equitalia chiedendo un estratto conto personale e anche della vecchia società. Non essendosi mai occupato in prima persona della società, ma avendosi visto recapitare queste cartelle per contributi non pagati, gli è sorto [ ... leggi tutto » ]


Rientro conto corrente e decesso del garante

14 Settembre 2012 - Andrea Ricciardi


Rientro conto corrente richiesto da banca La banca presso cui avevo aperto un c/c intestato per un attività commerciale appena chiusa per difficoltà economiche insormontabili mi chiede il rientro. Attualmente sono disoccupato non ho un reddito. La cosa che più mi affligge è il fatto che su questo c/c c'era una firma a garanzia di mio padre deceduto mesi orsono. Ho rinunciato alla mia posizione di erede, ma ho paura che tutto si possa ripercuotere su mia madre e le mie sorelle. Mia madre vive con una pensione che con la reversibilità ammonta a poco più di 1200€ ed è proprietaria dell'immobile dove vive. Il mio debito ammonta a circa diecimila euro. Nei prossimi giorni mi rivolgerò ad un avvocato, ma in questo momento sono nel panico. A che cosa vado incontro? Intanto la ringrazio per la precedente risposta. Quali sono i tempi legali per agire onde evitare l'ipoteca o [ ... leggi tutto » ]


Fideiussione ed eredità – si ereditano anche le garanzie

18 Luglio 2011 - Rosaria Proietti


La fideiussione è una figura contrattuale tipica di garanzia personale, disciplinata dagli articoli 1936 e seguenti del codice civile. Nel nostro ordinamento  è prevista la trasmissibilità agli eredi dell'obbligazione fideiussoria. Cioè  la fideiussione viene trasferita con l'eredità. In parole semplici  l'eventuale garanzia prestata a tutela di un debito in corso continuerà a sussistere, a carico degli eredi del fideiussore. In caso di morte del fideiussore, infatti, tutti i doveri che egli aveva assunto in vita ricadranno sugli eredi. Come anche eventuali diritti che avesse vantato verso debitori assistiti con l'anticipo del rimborso dei loro debiti. Il creditore può agire direttamente nei confronti del fideiussore (garante o avallante) e questi deve ritenersi obbligato (anche se il creditore non abbia proposto le sue istanze contro i debitori o gli eventuali coobbligati o non le abbia continuate) quando nel contratto di finanziamento sia espressamente prevista una clausola in cui il garante (fideiussore o [ ... leggi tutto » ]


Cosa succede se si riscuote la pensione accreditata al defunto

19 Settembre 2010 - Chiara Nicolai


Considerato che le Banche, in virtù delle vigenti Convenzioni in essere con l'Istituto, sono tenute a restituire gli importi che risultino accreditati su c/c bancario per periodi successivi al decesso del pensionato, la restituzione delle rate deve essere inizialmente richiesta alla Banca anche nel caso in cui il conto corrente risulti cointestato ovvero sia incapiente o eventualmente estinto. Le Sedi, qualora la Banca non ottemperi alla richiesta di che trattasi, provvederanno: C.1) nel caso di c/c che risulti legittimamente estinto, a richiedere la restituzione delle somme indebitamente accreditate al cointestatario del conto, al coniuge superstite ovvero agli eredi del pensionato, secondo l'ipotesi che ricorre; C.2) nel caso di c/c in essere cointestato, a richiedere la restituzione delle somme indebitamente accreditate al cointestatario del conto; C.3) nel caso di c/c in essere NON cointestato, ad avviare la procedura per il recupero coattivo del credito nei confronti dell'Istituto bancario, configurandosi anche in [ ... leggi tutto » ]