eredità - eredità disponibile e riservata


Testamento olografo – e’ nullo se manca la data

24 Novembre 2015 - Roberto Petrella


Il testamento olografo deve essere scritto per intero, datato e sottoscritto dal testatore; la data deve contenere l'indicazione del giorno, mese e anno: la mancanza della data nel testamento olografo è causa di annullabilità dello stesso. Secondo giurisprudenza consolidata, in tema di validità del testamento olografo, la completa indicazione della data, composta di giorno, mese ed anno, costituisce un requisito essenziale di forma dell'atto e, pertanto, deve escludersi che la data del testamento possa ricavarsi da elementi estranei all'atto. Ciò che conta è che sulla scheda testamentaria vi sia una data scritta di pugno dal testatore o che essa sia comunque ricavabile, nella sua completezza di giorno, mese e anno, dal contenuto della scheda testamentaria. La data del testamento olografo, ove non espressamente indicata nell'atto, può essere ricavata da dati o indicazioni equipollenti in esso contenuti. È questo il caso in cui il testatore, anziché apporre al testamento in modo [ ... leggi tutto » ]


Pignoramento ed espropriazione di un bene in comunione – non è ammissibile se la comunione comprende anche altri beni

31 Marzo 2013 - Simone di Saintjust


Differenza fra comunione e comproprietà di un bene La comunione di un bene fra n soggetti non è una comproprietà in cui ciascun compartecipante è titolare di una quota pari ad 1/n del bene. Si tratta, invece, di un istituto particolare (cosiddetto di tipo "germanico") senza quote. In sostanza, si può solo dire che tutti gli n soggetti sono comproprietari dell'intero bene. Quelli che seguono sono i principi costantemente affermati, nella giurisprudenza di legittimità , relativamente al pignoramento ed all'espropriazione coattiva di un bene in comunione. L'espropriazione forzata dell'intera quota, spettante a un compartecipe, dei beni compresi in una comunione, è certamente possibile, ma limitatamente a tutti i beni indivisi di una singola specie (immobili, mobili o crediti); il giudice dell'esecuzione può disporre la separazione in natura della quota spettante al debitore sottoposto ad esecuzione debitore, se questa è possibile o, in caso contrario, ordinare che si proceda alla divisione, oppure [ ... leggi tutto » ]


Usufrutto dopo la successione di un immobile – come agire

14 Gennaio 2013 - Ludmilla Karadzic


Usufrutto dopo successione - che fare? In caso di successione per un immobile del quale ad un erede tocca usufrutto (pari a circa il 30% del valore) ed altro erede tocca nuda proprietà (il 70% rimanenete del valore) chi paga l'ici e le varie tasse una volta fatte le volture di successione?? Può essere ereditato usufrutto di parte di immobile? Esempio: coniuge deceduto lascia in eredità senza testamento 50% di più immobili a moglie e più figli, mentre l'altro 50% degli immobili è di proprietà della moglie. Può essere fatta divisione della comunione ereditaria concordando che gli usufrutti vadano alla moglie e le nude proprietà ai figli nel rispetto delle quote di legge e provvedendo alle compensazioni con denaro? L'usufrutto non è oggetto di successione Qualora sull'immobile risulti costituito un diritto reale di usufrutto, uso o abitazione, formatosi con atto tra vivi o per successione, obbligato al pagamento dell'ICI non [ ... leggi tutto » ]


Debiti ereditati e l’accettazione con beneficio d’inventario

9 Gennaio 2013 - Simone di Saintjust


Debiti ereditati da un minore - possibile l'esdebitazione? Il mio compagno ora trentaduenne, alla morte del padre nel 1992, all'età di 13 anni ha ereditato insieme ai suoi due fratelli maggiorenni beni immobili e debiti che non sono riusciti poi pagare. E' stata pignorata una palazzina di tre piani. Ora il mio compagno al momento dei fatti era minorenne. Mi chiedevo se non c'è modo per far rivalsa sui debiti, in quanto all'epoca dei fatti sono stati i suoi fratelli a firmare al suo posto di accettare l'eredità per poi scoprire di avere debiti superiore ai crediti? Debiti ereditati e beneficio di inventario Nel caso di eredità devolute ai minori, agli interdetti, agli inabilitati, è obbligatoria, per legge, l'accettazione con beneficio di inventario. Tuttavia, nel caso da lei riportato, temo che sia intervenuta la prescrizione. Il suo compagno, infatti, avrebbe dovuto agire legalmente, contro i suoi fratelli, al compimento della [ ... leggi tutto » ]


Beneficio d’inventario in accettazione eredità e problema con inps

21 Dicembre 2012 - Andrea Ricciardi


Beneficio d'inventario - Come fare con debiti INPS? Nel giugno 2011 morì mio padre e subito avviammo l'iter per la successione, accettando l'eredità con beneficio di inventario (tutti, sia mia mamma che io e le mie sorelle). L'eredità consiste in una panda anno 2000 e circa 1.500 metri quadri di terreno agricolo E3 (vale a dire nulla di gran valore ma solo un legame affettivo). L'altro giorno nell'eseguire il passaggio di proprietà della panda abbiamo scoperto 2 fermi amministrativi e conseguentemente, andati dall'equitalia, anche diversi debiti tra cui molte tasse della Camera di Commercio e relativi versamenti Inps; ciò detto mio padre si cancellò dall'artigianato nel 1992 ma, a quanto riferito oggi dalla Camera di Commercio, non ha mai provveduto a fare la cancellazione come commerciante, da qui tt quei debiti con Camera Commercio ed Inps Ora, volendo lasciar perdere tutto (sia terreno che auto) per evitare fastidi e burocrazia, [ ... leggi tutto » ]