eredità - eredità debiti tributari e debiti contributivi


Trasmissibilità agli eredi dei debiti contributivi inps » l’unica salvezza è la rinuncia all’eredità

15 Dicembre 2016 - Andrea Ricciardi


Trasmissibilità agli eredi dei debiti contributivi INPS » L'unica salvezza è la rinuncia all'eredità La domanda che ci si pone è se i debiti Inps si trasmettono agli eredi: gli eredi sono chiamati a pagare sia i contributi che gli interessi, salvo il diritto di rinunciare all'eredità. Una delle domande più spesso poste nel nostro forum è la seguente: gli eredi sono obbligati al pagamento dei contributi INPS non pagati dal de cuius? Come chiarito già da qualche tempo dall'Inps con la circolare numero 165 del 22 agosto 2001, non solo agli eredi si trasmettono tutti i debiti contributivi Inps [ ... leggi tutto » ]


Debiti tributari ed accettazione dell’eredità

26 Febbraio 2016 - Giorgio Valli


In tema di obbligazioni tributarie, grava sull'Amministrazione finanziaria creditrice del de cuius l'onere di provare l'accettazione dell'eredità da parte del chiamato, per potere da lui esigere l'adempimento dell'obbligazione del defunto. Tale onere non può essere assolto con la produzione della sola denuncia di successione, mentre è idoneamente adempiuto con la produzione degli atti dello stato civile, dai quali è dato coerentemente desumere quel rapporto di parentela con il de cuius che legittima alla successione, o di qualsiasi altro documento dal quale possa, con pari certezza, desumersi la sussistenza di detta qualità. Costituisce, invece, onere degli eredi produrre l'eventuale atto di [ ... leggi tutto » ]


Omissione contributiva – gli atti interruttivi della prescrizione si estendono anche alle sanzioni civili

16 Marzo 2015 - Tullio Solinas


Tutti gli atti interruttivi posti in essere dall'INPS non contengono alcun riferimento specifico alle sanzioni civili: la domanda che ci si pone è se si estendono anche al credito dell'INPS per le sanzioni civili gli effetti degli atti interruttivi posti in essere con riferimento al credito per omissione contributiva. Nella giurisprudenza prevalente vige l'assunto secondo il quale, in materia di inadempimento delle obbligazioni contributive nei confronti di enti previdenziali, l'applicazione (automatica) delle sanzioni civili ha funzione di rafforzamento dell'obbligo contributivo e di predeterminazione legale del danno cagionato all'ente previdenziale. Per le sanzioni civili, inoltre, opera la trasmissibilità agli eredi. La [ ... leggi tutto » ]


Solo la redazione dell’inventario consente all’erede di pagare i debiti del defunto entro il limite del valore dei beni ricevuti

13 Dicembre 2014 - Giorgio Valli


Accettazione dell'eredità con beneficio di inventario - gli effetti Com'è noto, l'effetto dell'accettazione dell'eredita con beneficio d'inventario consiste nel tenere distinto il patrimonio del defunto da quello dell'erede. L'erede conserva verso l'eredità tutti i diritti e tutti gli obblighi che aveva verso il defunto, tranne quelli estinti per effetto della morte (sanzioni amministrative, ad esempio). Inoltre, l'erede accettante con beneficio d'inventario non è tenuto al pagamento dei debiti ereditari oltre il valore dei beni a lui pervenuti, se, come vedremo, provvede a formare l'inventario dei beni lasciati dal defunto nei termini previsti dalla legge. Il chiamato alla eredità, quando a [ ... leggi tutto » ]


Avviso di accertamento intestato a defunto » nulla la notifica se avviene presso ultima residenza del de cuius ma non collettivamente a tutti gli eredi

5 Dicembre 2014 - Andrea Ricciardi


E' nullo l'avviso d'accertamento non notificato collettivamente agli eredi presso l'ultima dimora del de cuius. L'atto tributario intestato al defunto non può essere direttamente notificato agli eredi che non hanno comunicato all'Agenzia delle Entrate le proprie generalità e il proprio domicilio fiscale. In difetto della comunicazione, l'avviso di accertamento e la cartella di pagamento devono essere notificati, a pena di nullità, agli eredi “collettivamente e impersonalmente” presso l'ultimo domicilio fiscale del defunto. Questo, in breve, l'orientamento espresso dalla CTR della Puglia, con sentenza 2100/22/14, la quale è stata chiamata ad esprimersi sulla corretta notifica degli atti agli eredi di un [ ... leggi tutto » ]