eredità - accettazione tacita ed espressa


Debiti con banca e rinuncia all’eredità in ritardo

5 Ottobre 2012 - Annapaola Ferri


Debiti con banca e finanziarie Mio padre è morto l'8 marzo di quest'anno ed ha lasciato a noi 3 figli e nostra madre una montagna di debiti con banca e con diverse finanziarie. Alcuni prestiti sono coperti da assicurazione, ma mio padre ha omesso di essere malato, quindi una compagnia assicurativa ha già rifiutato di liquidare il capitale. Siamo in attesa di riscontro da parte delle altre nostre richieste. Il nostro timore è che anche questi capitali non vengano liquidati. Il legale che abbiamo consultato dice di provare ugualmente a fare la rinuncia all'eredità anche se sono già passati 3 mesi dalla morte. Io e mio fratello abitiamo con mia madre, quindi nello stesso appartamento in affitto che prima era intestato a mio padre, con i beni di mio padre ancora qui. Credo sia inutile dimostrare che le spese in casa venivano spartite tra tutti gli occupanti. Vorrei avere un [ ... leggi tutto » ]


Recupero crediti e debito di un uomo defunto

5 Ottobre 2012 - Loredana Pavolini


Agenzia di recupero crediti può acquistare debito di un defunto da banca Vorrei sapere se una banca puo vendere un credito ad una agenzia di recupero crediti dopo che la persona è morta da 8 anni ? E se l'agenzia puo rifarsi sull'erede (io). L'agenzia di recupero crediti può farlo Si, può farlo. Chi acquista il credito del defunto può esigerlo dal chiamato che abbia però accettato, tacitamente o esplicitamente, l'eredità. Inoltre, bisogna anche dimostrare che il credito di cui si chiede il rimborso non è prescritto. In altre parole, dalla data di notifica all'erede della pretesa, deve poter essere esibita almeno una ricevuta di raccomandata AR risalente a meno di dieci prima, inviata all'indirizzo del de cuius dalla banca. [ ... leggi tutto » ]


Fideiussioni e iscrizione a centrale rischi da banca

5 Ottobre 2012 - Annapaola Ferri


Firma di fideiussioni bancarie Mia sorella aveva firmato delle fideiussioni bancarie in favore della società del marito; è morta nel 2005 e ha nominato come eredi il marito (nullatenente) e mia madre. Mia madre nulla sapendo delle fideiussioni ha accettato l'eredità. La società è fallita e anche mio cognato è fallito nel 2011. Una delle banche ha inviato a mia madre a gennaio-febbraio 2012 una comunicazione con la quale dichiarava l'esistenza delle fideiussioni senza ancora chiedere soldi. Mia madre ha fatto richiesta, in qualità di erede, alla centrale dei rischi della Banca d'Italia per verificare la situazione e non risulta iscritto nulla a nome di mia sorella. Può, in assenza di iscrizione della fidejussione alla centrale dei rischi, la banca in questione, e le altre se ce ne fossero, chiedere la restituzione del denaro a mia madre? In quanto tempo si prescrivono le fideiussioni? Cosa mi consigliate di fare? La [ ... leggi tutto » ]


Equitalia e problema di successione per debiti

5 Ottobre 2012 - Genny Manfredi


Mio fratello ha debiti con equitalia Mio padre, vedovo, è deceduto lasciando un testamento olografo che dispone venga destinato a me un appartamento con l'impegno di liquidare mio fratello per il 50% del valore. La cifra è stata concordata sulla base di una perizia giurata. Purtroppo ho scoperto che mio fratello ha una grossa somma di debito con Equitalia, forse superiore al prezzo dell'immobile. Nel caso lui poi non utilizzasse la cifra pattuita per coprire i suoi debiti (cifra comunque consegnata davanti a un Notaio), rischio qualche azione successiva da parte del creditore? Non c'è alcun rischio Lei non rischia nulla e suo fratello dei soldi ereditati può, giustamente, farne ciò che vuole. [ ... leggi tutto » ]


Delega su conto corrente postale per debiti di un padre

3 Ottobre 2012 - Ludmilla Karadzic


Mio padre ha contratto nel corso degli anni numerosi debiti sia con una finanziaria sia con le Poste Italiane. Per nostro tacito accordo ora sono io a gestire le sue finanze. Avevo intenzione di mettere la firma per delega su conto corrente postale di mio padre ma volevo sapere se, dovesse lui venire a mancare, questi debiti ricadessero su chi ha la delega sul conto. I debiti del padre ricadono sui figli se non si rinuncia all'eredità. L'eventuale delega su conto corrente del genitore debitore non ha alcuna valenza nel contesto che lei teme. [ ... leggi tutto » ]