eredità - accettazione tacita ed espressa


La successione e i debiti – guida pratica

9 Luglio 2013 - Paolo Rastelli


Le norme che regolano la successione Dal punto di vista giuridico la successione è l'evento attraverso il quale uno o più soggetti (successori od eredi) subentrano in tutti i rapporti giuridici di cui era titolare un'altra persona (il “de cuius”). La successione è disciplinata principalmente dal Codice Civile agli articoli 456 e seguenti, mentre per le imposte dovute valgono le regole dettate dal relativo testo unico, il decreto legislativo 346/90, modificato da numerosi successivi provvedimenti tra i quali la legge 383/01 -che ha abolito l'imposta di successione, e la Finanziaria 2007 che l'ha reintrodotta. Esaminiamo le regole generali relative alla successione ed alle imposte ad essa collegate. Questioni specifiche e complesse vanno valutate approfondendo l'argomento tramite la lettura delle leggi e delle varie direttive dell'Agenzia delle entrate, magari con l'aiuto di un legale. SUCCESSIONE - GLI EREDI IN ASSENZA DI TESTAMENTO Gli eredi legittimi sono - in linea generale - [ ... leggi tutto » ]


La successione – capacità di ereditare, eredità giacente, accettazione e rinuncia dell’eredità

17 Giugno 2013 - Paolo Rastelli


La successione ereditaria La morte estingue la capacità giuridica della persona e i diritti a essa inerenti (ossia i diritti personali) ma non i diritti patrimoniali, i quali dovranno essere perciò trasmessi ad altri. Il complesso di norme che regola tale trasferimento si chiama diritto ereditario o successorio. La successione ereditaria è un evento attraverso il quale uno o più soggetti (successori, aventi causa) subentrano in tutti i rapporti giuridici, attivi e passivi, di cui era titolare il de cuius (dante causa), esclusi i crediti e debiti con carattere strettamente personale; in pratica, un soggetto vivente subentra a un altro deceduto nella titolarità di uno o più diritti. Il successore è colui che subentra nel patrimonio del de cuius. Nelle successioni per causa di morte, vale a dire quelle concernenti la destinazione del patrimonio di una persona defunta, sono presenti due soggetti: il de cuius, cioè colui della cui eredità [ ... leggi tutto » ]


Prescrizione dei termini per l’accettazione dell’eredità

14 Marzo 2013 - Simone di Saintjust


L'articolo 480 del codice civile stabilisce che la prescrizione decennale del diritto di accettare l'eredità decorre dal giorno di apertura della successione. Ma, ci si chiede se, in caso di successiva scoperta di un testamento olografo, i termini di decorrenza per la prescrizione del diritto di accettare l'eredità non debbano riferirsi al giorno in cui il diritto può essere fatto valere, e cioè alla data in cui si ha notizia del testamento olografo, non conosciuto al momento dell'apertura della successione. In pratica, la domanda è se sia possibile leggere le disposizioni previste all'articolo 480 alla luce di quanto stabilito dall'articolo 2935 del codice civile, secondo cui la prescrizione comincia a decorrere dal giorno in cui il diritto può essere fatto valere. In questo caso, il dies a quo dovrebbe essere quello della scoperta del testamento. Secondo la Corte di Cassazione l'articolo 459 del codice civile, nel prescrivere che l'accettazione si [ ... leggi tutto » ]


Debiti ereditati e l’accettazione con beneficio d’inventario

9 Gennaio 2013 - Simone di Saintjust


Debiti ereditati da un minore - possibile l'esdebitazione? Il mio compagno ora trentaduenne, alla morte del padre nel 1992, all'età di 13 anni ha ereditato insieme ai suoi due fratelli maggiorenni beni immobili e debiti che non sono riusciti poi pagare. E' stata pignorata una palazzina di tre piani. Ora il mio compagno al momento dei fatti era minorenne. Mi chiedevo se non c'è modo per far rivalsa sui debiti, in quanto all'epoca dei fatti sono stati i suoi fratelli a firmare al suo posto di accettare l'eredità per poi scoprire di avere debiti superiore ai crediti? Debiti ereditati e beneficio di inventario Nel caso di eredità devolute ai minori, agli interdetti, agli inabilitati, è obbligatoria, per legge, l'accettazione con beneficio di inventario. Tuttavia, nel caso da lei riportato, temo che sia intervenuta la prescrizione. Il suo compagno, infatti, avrebbe dovuto agire legalmente, contro i suoi fratelli, al compimento della [ ... leggi tutto » ]


Beneficio d’inventario in accettazione eredità e problema con inps

21 Dicembre 2012 - Andrea Ricciardi


Beneficio d'inventario - Come fare con debiti INPS? Nel giugno 2011 morì mio padre e subito avviammo l'iter per la successione, accettando l'eredità con beneficio di inventario (tutti, sia mia mamma che io e le mie sorelle). L'eredità consiste in una panda anno 2000 e circa 1.500 metri quadri di terreno agricolo E3 (vale a dire nulla di gran valore ma solo un legame affettivo). L'altro giorno nell'eseguire il passaggio di proprietà della panda abbiamo scoperto 2 fermi amministrativi e conseguentemente, andati dall'equitalia, anche diversi debiti tra cui molte tasse della Camera di Commercio e relativi versamenti Inps; ciò detto mio padre si cancellò dall'artigianato nel 1992 ma, a quanto riferito oggi dalla Camera di Commercio, non ha mai provveduto a fare la cancellazione come commerciante, da qui tt quei debiti con Camera Commercio ed Inps Ora, volendo lasciar perdere tutto (sia terreno che auto) per evitare fastidi e burocrazia, [ ... leggi tutto » ]