differenza fra consumatore e professionista


Foro competente nelle controversie fra professionista e consumatore

21 Maggio 2014 - Ludmilla Karadzic


La giurisprudenza più recente propende a ritenere che il foro del consumatore, sebbene esclusivo, è di natura derogabile soltanto se venga dimostrata l'esistenza di una specifica trattativa tra le parti. La prova di tale circostanza costituisce un onere preliminare a carico del professionista che intenda avvalersi della clausola di deroga, ponendosi l'esistenza della trattativa come condizione necessaria per dimostrare la natura non vessatoria della clausola. Quando non risulta l'esistenza di trattative tra consumatore e professionista, il foro del consumatore coincide necessariamente con quello della residenza del consumatore e deve intendersi quale foro esclusivo ed inderogabile. Così si è espressa la Corte di Cassazione nella sentenza numero 11128/14. [ ... leggi tutto » ]


I diritti del consumatore – contenzioso e foro competente

20 Aprile 2014 - Giovanni Napoletano


La tutela dei diritti del consumatore I diritti del consumatore, pur non essendo direttamente previsti dalla Costituzione repubblicana, sono tuttavia al centro di numerose norme dell'Unione europea; a partire dal Trattato di Roma del 25 marzo 1957, che individua nella protezione del consumatore uno degli obiettivi primari dell'Unione, fino alla Carta di Nizza che all'articolo 38 ne ribadisce la rilevanza. I diritti del consumatore hanno trovato tutela, nel nostro ordinamento, in una serie di leggi che, a partire dagli anni '80, si sono succedute in ordine sparso (quali, a puro titolo esemplificativo, il dpr numero 903 del 1982, recante attuazione della direttiva 79/581/CEE, relativa alla indicazione dei prezzi dei prodotti alimentari ai fini della protezione dei consumatori; il decreto legislativo numero 224 del 1988, in materia di responsabilità per danno da prodotti difettosi; la legge numero 126 del 1991, recante norme per l'informazione del consumatore; il decreto legislativo 15 gennaio [ ... leggi tutto » ]


Contratti stipulati fra consumatori e professionisti » la suprema corte fa chiarezza

2 Febbraio 2014 - Giovanni Napoletano


Nelle controversie tra consumatore e professionista, la competenza territoriale è esclusivamente quella del giudice del luogo della sede o del domicilio elettivo del consumatore; è vessatoria la clausola che individui come sede del foro competente una diversa località. Le direttive comunitarie che vietano clausole abusive nei contratti stipulati con i consumatori sono applicabili a qualsiasi contratto stipulato tra un professionista ed un consumatore. Per consumatore deve intendersi la persona fisica che agisce per scopi estranei all'attività imprenditoriale, commerciale, artigianale o professionale eventualmente svolta. Il professionista è, invece, la persona fisica o giuridica che agisce nell'esercizio della propria attività imprenditoriale, commerciale, artigianale o professionale, ovvero un suo intermediario. Ne consegue, fra l'altro, che la disciplina del consumatore si estende anche al professionista prestatore d'opera intellettuale e, pertanto, anche agli avvocati. Inoltre, deve essere considerato consumatore la persona fisica che, anche se svolge attività imprenditoriale o professionale, conclude un qualche contratto per [ ... leggi tutto » ]


Esdebitazione del consumatore » istruzioni per l’uso

22 Gennaio 2014 - Andrea Ricciardi


Esdebitazione del consumatore » Tutte le opzioni Se siete affetti da stress da sovraindebitamento, ecco le opzioni che avete a disposizione: la prima è quella di offrire il proprio intero patrimonio per la liquidazione, in alternativa, si può proporre un accordo per il pagamento anche parziale dei debiti. Scopriamo l'esdebitazione. Cos'è l'esdebitazione L'esdebitazione è un beneficio che consente a coloro che si trovano in una situazione di grave indebitamento di potersi liberare dai propri debiti, perché i creditori non potranno più esigerne il pagamento al termine della procedura. Il fatto interessante è che la procedura di esdebitazione può essere usufruita non solo dagli imprenditori soggetti a fallimento, ma anche dai consumatori, cioè da coloro che non svolgono un'attività d'impresa, i quali si trovino in una situazione debitoria tale da non poter soddisfare i con regolarità i propri debiti. Esdebitazione del consumatore La Legge consente, infatti, non solo agli imprenditori, ma [ ... leggi tutto » ]


Esdebitazione e fallimento del debitore consumatore – pillole del decreto legge sulla liberazione dai debiti

16 Ottobre 2012 - Genny Manfredi


Esdebitazione e fallimento del debitore consumatore » Ammissibilità alla procedura Il debitore consumatore (non professionista) in stato di sovraindebitamento può proporre ai creditori un accordo di ristrutturazione dei debiti e di rimborso dei crediti sulla base di un piano che preveda scadenze e modalità di pagamento ed indichi le modalità per la liquidazione dei beni ancora eventualmente posseduti. E' addirittura possibile prevedere che i crediti garantiti ipoteca possono non essere soddisfatti integralmente, allorché ne sia assicurato il pagamento in misura non inferiore a quella realizzabile al valore di mercato dei beni ipotecati. Va tuttavia evidenziato che per quanto attiene i tributi che costituiscono risorse proprie dell'Unione europea, l'imposta sul valore aggiunto (IVA) e le ritenute operate e non versate dal sostituto d'imposta, il piano può prevedere esclusivamente la dilazione del pagamento. Il piano di ristrutturazione dei debiti può anche prevedere l'affidamento del patrimonio del debitore ad un gestore per la [ ... leggi tutto » ]