dichiarazione dei redditi – detrazioni fiscali


Dichiarazione dei redditi – precisazioni ade su detrazione canoni di locazione studenti e corsi di istruzione

21 Aprile 2009 - Giorgio Valli


Dichiarazione dei redditi - Detrazione del costo dell'affitto sostenuto dagli studenti universitari fuori sede E' possibile fruire della detrazione d'imposta anche per spese relative a "canoni relativi a contratti di ospitalità, nonché agli atti di assegnazione in godimento o locazione, stipulati con enti per il diritto dello studio, università, collegi universitari legalmente riconosciuti, enti senza fine di lucro e cooperative"… Con questa nuova formulazione dell'articolo15, comma 1, lettera i-sexies, che non rende vincolante la detrazione alla stipula di contratti ai sensi delle legge 431 del 1998, si chiede se sia possibile usufruire della detrazione anche se tali spese sono state sostenute all'estero. L'articolo 15, comma 1, lettera i-sexies del Tuir prevede una detrazione d'imposta del 19 per cento per "i canoni di locazione derivanti dai contratti di locazione stipulati o rinnovati ai sensi della legge 9 dicembre 1998, numero 431, e successive modificazioni, i canoni relativi ai contratti di ospitalità, [ ... leggi tutto » ]


Dichiarazione dei redditi – prospetto della tassa d’iscrizione per i corsi di laurea ai fini delle detrazioni

12 Aprile 2009 - Giorgio Valli


Dichiarazione dei redditi – prospetto della tassa d'iscrizione per i corsi di laurea ai fini delle detrazioni Le spese per la frequenza di corsi d'istruzione universitaria (tassa, contributi, spese accessorie e tassa regionale per il diritto allo studio universitario), sostenute nell'anno solare 2008, sono considerate oneri detraibili per i quali è riconosciuta, ai fini della dichiarazione per la determinazione dell'imposta sui redditi delle persone fisiche (IRPEF), una detrazione d'imposta del 19% (articolo 13 bis TUIR 22/12/1986 numero 917 e articolo 49 decreto legislativo 15/12/97 numero 446). Le stesse non possono essere considerate in misura superiore a quella stabilita per le tasse e i contributi degli istituti statali italiani. [ ... leggi tutto » ]


Qual è la differenza fra spese detraibili e spese deducibili?

12 Marzo 2009 - Giorgio Valli


Qual è la differenza fra spese detraibili e spese deducibili? Salve, fra poco dovrò presentare la dichiarazione dei redditi. Volevo capire che differenza esiste fra spese "detraibili"  e spese  "deducibili".  In pratica qual è la differenza tra deduzioni e detrazioni. Per il contribuente è meglio una deduzione o una detrazione? Grazie La deduzione La deduzione fiscale è un'agevolazione che opera sul reddito imponibile anziché (come per le detrazioni) sull'imposta. Ciò significa che, al momento di calcolare il reddito "imponibile" (quello su cui vengono applicate le aliquote percentuali delle imposte sui redditi) vengono "dedotte" le somme che costituiscono una deduzione. Queste somme possono essere previste dal fisco (deduzioni per carichi familiari, per categorie di lavoro) o possono essere applicate dal contribuente, qualora si tratti di spese sostenute per cui il fisco conceda questo tipo di agevolazione (spese "deducibili"). Concretamente: se il mio reddito lordo prima di applicare le deduzioni è di [ ... leggi tutto » ]


I piccoli lavori di ristrutturazione che consentono di acquistare mobili ed elettrodomestici beneficiando delle detrazioni fiscali previste dalla legge

3 Marzo 2009 - Antonio Scognamiglio


Salve e, innanzitutto  complimenti per il blog, davvero utile. Ho trovato molto interessante, fra gli altri,  l'articolo Come mi rinnovo l'arredamento e gli elettrodomestici beneficiando delle detrazioni fiscali previste dalla legge. In esso, rispondendo ad un quesito posto dal lettore Roberto Rojo, si afferma che "anche i piccoli lavori di manutenzione, come la sostituzione del tubo del gas per ragioni di sicurezza o l'installazione di un piccolo sistema di antifurto, rispondono ai requisiti degli interventi di restauro e risanamento conservativo al fine di beneficiare della detrazione del 36%" Mi sembra che il  messaggio cifrato (ma nemmeno tanto)  affidato all'articolo consista nell'indicare che, con un investimento molto limitato e lavori di ristrutturazione non invasivi e comunque utili, si possa procedere all'acquisto di mobili da arredamento  ed elettrodomestici beneficiando sia della detrazione del 36%  IRPEF sulle spese per gli interventi di ristrutturazione, sia  dell'ulteriore detrazione IRPEF del 20% sulla spesa sostenuta per l'acquisto [ ... leggi tutto » ]


Chiudere una attività individuale

2 Febbraio 2009 - Andrea Ricciardi


Salve, mi chiamo Massimo e le volevo chiedere cosa serve al consulente per chiudere un'attività individuale (cessazione attività) e quindi p.iva, posizione inps ecc.e se possibile sapere, anche per sommi capi, quanto potrebbe costare.La ringrazio anticipatamente, grazie di tutto. Allora, chiudere una ditta individuale è semplice: innanzitutto chiudere la partita iva e questo si può fare via internet tramite il servizio Entratel (il costo dipende dal consulente, non ci sono bolli o costi fissi). Poi, andare alla camera di commercio con il modello di cessazione precompilato dell'attività (insieme ad una fotocopia di un documento d'identità e della ricevuta di chiusura della partita iva), in bollo da € 14,62 (non ci dovrebbero essere diritti di segreteria..cmq qualora ci fossero siamo sempre nell'ordine dei € 30,00). Se l'attività è artigiana bisogna andare al comune invece. In ultimo passare all'inps (la comunicazione di cessazione dovrebbe farla la camera di commercio ma io consiglio [ ... leggi tutto » ]