decreto ingiuntivo


Decreto ingiuntivo per prestito impagato con neos

26 Settembre 2012 - Andrea Ricciardi


il mio avvocato consiglia di attendere l'emissione del decreto ingiuntivo Vorrei chiedervi un consiglio in relazione al prestito di 40.000 con Neos, ad Aprile ho ricevuto la comunicazione della decadenza del beneficio del termine, poi non ho avuto più loro notizie, il mio avvocato consiglia di attendere l'emissione del decreto ingiuntivo, invece di trattare già ora un possibile saldo a stralcio. Inoltre sostiene che Neos non si appoggi ad agenzie di recupero (così da poter trattare), ma proprio perchè è una banca esige il credito lei direttamente e che quindi non ha l'interesse a trattare, è possibile? Cosa mi consigliate aspetto il decreto e solo in quella fase tratto.... Vi ringrazio fin d'ora! Una volta che il decreto ingiuntivo e, in assenza di opposizione, il precetto, le saranno stati notificati, non ci sarà alcuna trattativa Una volta che il decreto ingiuntivo e, in assenza di opposizione, il precetto, le saranno [ ... leggi tutto » ]


Carta di credito revolving impagabile e debito di 8500 euro

26 Settembre 2012 - Andrea Ricciardi


Ho una carta di credito revolving con fido ed extrafido superati per un totale debito di circa 8700 euro Ho una carta di credito revolving con fido ed extrafido superati per un totale debito di circa 8700 euro. Rata mensile di 400 euro sempre pagata, ma da 2 mesi non posso più pagare. Ho avuto diminuzione di soldi a lavoro e tantissime spese fra trasloco e problemi di salute di mia mamma (fra l'altro invalida al 100% con legge 104 comma 1). Mi hanno chiamato più volte e io gli ho detto che non posso scucire più di 150 euro al mese, e loro non si accontentano, o pretendono i 400 euro al mese, o dicono che me li chiederanno tutti insieme in contanti per un tot di 8700 €. Ma dico sono impazziti? Io non so dove prendere tutti questi soldi! Datemi qualche consiglio perchè sono nel panico più [ ... leggi tutto » ]


Mia moglie può farmi un contatto di locazione dopo il precetto?

9 Settembre 2012 - Ludmilla Karadzic


Mi è stato notificato un atto di precetto e vorrei stipulare un contratto di comodato per evitare il pignoramento presso la residenza o il domicilio del debitore Siamo sposati in separazione dei beni, mia moglie è proprietaria di una casa che ha venduto per comprarne una più piccola. Fra qualche giorno sposteremo la residenza in quest’ultima. Avendo io ricevuto un atto di precetto, se prima di spostare la mia residenza mia moglie mi facesse un atto di locazione con data certa dei beni mobili, questo metterebbe al riparo i beni? Data della registrazione del contratto di locazione con comodato d'uso e data di esecutività del titolo La data della registrazione del contratto di locazione con comodato d'uso di arredi e quant’altro, per essere opponibile all'ufficiale giudiziario, deve essere anteriore a quella di esecutività del titolo che ha dato origine al precetto. [ ... leggi tutto » ]


Pignoramento a rischio per residente negli emirati arabi uniti

24 Novembre 2011 - Rosaria Proietti


Rischio pignoramento Sono residente negli emirati arabi uniti da 5 anni e ho un debito consistente di circa 200.000 dHS (40.000 euro al cambio attuale). Devo purtroppo rientrare in Italia per motivi di salute e non posso assolvere a tale adempimento. Non ho in Italia nè beni immobili o mobili, o un lavoro che mi aspetti. Rischio un pignoramento? E come posso difendermi? Pignoramento stipendio - sono residente negli emirati arabi Non rischia nulla e non c'è da difendersi, fino a quando non le verrà notificato un decreto ingiuntivo. Se mai accadrà. Ma, anche in questa evenienza, converrà difendersi solo per chiedere al Giudice di fissare una quota di pignoramento dello stipendio minore del quinto massimo. [ ... leggi tutto » ]


Decreto ingiuntivo – termini per opposizione

10 Dicembre 2010 - Simone di Saintjust


L'opposizione al decreto ingiuntivo può essere fatta nello stesso ufficio da cui proviene il decreto, presentando atto di citazione da notificare al domicilio della controparte tramite ufficiale giudiziario che, a sua volta, deve notificare l'avviso dell'opposizione al cancelliere, perché lo annoti sull'originale del decreto. Ciò entro il termine fissato nel decreto, che di solito è di 40 giorni (analogo a quello ordinario per adempiere). Ci si può opporre per motivazioni di merito (debito già pagato o inesistente, cosa già consegnata, etc.) oppure, per vizi di notifica del decreto, con documentazione di quanto si sostiene. Nell'opporsi all'obbligo oggetto del decreto (pagare o consegnare), si possono sollevare anche questioni collegate, che ovviamente siano rilevanti in merito alla confutazione dell'obbligo stesso (di pagare o consegnare). Il giudizio si svolgerà secondo il procedimento ordinario, come una causa civile, davanti al giudice a cui ci si è rivolti. I termini di comparizione sono ridotti della [ ... leggi tutto » ]