decadenza dei tributi


Prescrizione dei tributi e delle sanzioni

19 Agosto 2013 - Andrea Ricciardi


Per costante e autorevole giurisprudenza, i crediti tributari - tranne nei casi di espresse deroghe previste dalla legge - si prescrivono in dieci anni (si veda sent. Cass. numero 2941/2007; numero 18432/2005). Differente, invece, il termine per la riscossione della sanzione irrogata che si prescrive in cinque anni (si veda articolo 20 Dlgs numero 472/1997). Ancora, diversa - e per certi versi più problematica - è la prescrizione degli interessi per ritardata riscossione, a volte stabilita in dieci anni (soprattutto per quanto riguarda gli interessi sull'Iva, si veda sent. Cass. numero 2331/2005) altre volte in cinque anni (sent. Cass. numero 3717/1984). Quest’ultima posizione (5 anni) sarebbe quella prevalente poiché si sostiene l'autonomia degli interessi rispetto al tributo. Medesimi termini sono previsti anche per gli interessi calcolati dall'esattore dal momento della scadenza delle cartelle esattoriali fino al momento dell'adempimento (si veda articolo 30 DPR numero 602/73). Alcuni utenti denunciano l'applicazione, da [ ... leggi tutto » ]


Bollo auto – termini di prescrizione per accertamenti e radiazione d’ufficio

18 Agosto 2013 - Andrea Ricciardi


Il termine entro cui va in prescrizione il diritto dell'amministrazione al recupero delle tasse automobilistiche non corrisposte é il terzo anno successivo a quello in cui doveva avvenire il versamento. La tassa automobilistica dal 01/01/1999 é stata attribuita alle Regioni, le quali però possono modificarla molto limitatamente e non possono con leggi regionali prorogarne i termini di prescrizione. La legge finanziaria 2003 (27 dicembre 2002, numero 289) ha dato la possibilità alle regioni di aderire al condono fiscale, fino all'anno 2002. Le regioni che vi hanno aderito, hanno fatto slittare i termini di prescrizione di 2 anni. In linea generale, entro il 31 dicembre 2010 può essere richiesto il bollo auto non pagato nel 2007. Il “Nuovo codice della strada”, decreto legislativo 30 aprile 1992 numero 285 e successive modificazioni, all'articolo 96 - Adempimenti conseguenti al mancato pagamento della tassa automobilistica - comma 1), recita: “Ferme restando le procedure di [ ... leggi tutto » ]


La prescrizione delle spese di giustizia

17 Agosto 2013 - Chiara Nicolai


La prescrizione delle spese di giustizia Il termine di prescrizione delle spese processuali è quello ordinario di cui all'articolo 2946 del codice civile, vale a dire dieci anni dalla data in cui la sentenza, civile o penale, è divenuta irrevocabile o, comunque, dalla data in cui il provvedimento conclusivo del processo è divenuto definitivo; così come stabilito al capitolo 7 della Circolare 26 giugno 2003 - Istituzione dei registri previsti dall'articolo 161 del Testo Unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di spese di giustizia (DPR 115/2002). Poichè i termini di prescrizione di una cartella esattoriale seguono quelli legati alla natura dell'importo iscritto a ruolo, si deduce che il termine di prescrizione per una cartella esattoriale relativa a spese di giudizio in contumacia, con l'ausilio di gratuito patrocinio, è decennale. Il registro dei crediti da recuperare e delle successive vicende del credito Compilazione del registro: iscrizione di più debitori [ ... leggi tutto » ]


Prescrizione della cartella esattoriale originata da crediti contributivi – consegna dei ruoli e termini di notifica

17 Agosto 2013 - Paolo Rastelli


La procedura di riscossione coattiva dei crediti contributivi All'interno del proprio sistema di recupero crediti, dopo avere emesso l'avviso di pagamento,  l'Inps procede alla iscrizione a ruolo ed alla conseguente riscossione coattiva dei crediti contributivi già maturati nei confronti dei contribuenti morosi (ivi compresi gli accessori per interessi, sanzioni e somme aggiuntive). Tale compito, in forza di contratto di cessione, viene affidato ad un concessionario. Quest'ultimo sulla base dei flussi di informazione, anagrafica e contabile (ruoli) trasmessi telematicamente dall'Inps, provvede ad emettere una "cartella esattoriale". I crediti ceduti sono: i crediti previdenziali verso le aziende con dipendenti; i crediti verso le categorie dei lavoratori autonomi; i crediti verso le aziende agricole. Sono esclusi dalla cessione: i crediti oggetto di domanda di dilazione concessa antecedentemente al 31.11.1999; i crediti oggetto di regolarizzazione contributiva agevolata (condono). Il mancato pagamento di una sola rata determina l'iscrizione a ruolo dopo il terzo mese successivo [ ... leggi tutto » ]


Prescrizione biennale della cartella esattoriale originata da multe – chiarimenti

14 Agosto 2013 - Giuseppe Pennuto


Quando ricorre la prescrizione biennale della cartella esattoriale originata da multe Dal 1° gennaio 2008 gli agenti della riscossione non possono svolgere attività finalizzate al recupero di somme, di spettanza comunale, per sanzioni amministrative relative a violazione del Codice della strada di cui la cartella di pagamento non è stata notificata entro due anni dalla consegna del ruolo. Lo ha stabilito il comma 153 dell'articolo 1 della legge numero 244/2007 (finanziaria 2008) in seguito alle varie multe “pazze” che sono pervenute agli automobilisti. Avevamo già ampiamente coperto l'argomento con alcuni articoli pubblicati nel blog. Tuttavia, a giudicare dalle reazioni e dalle diverse interpretazioni assunte dai lettori, è forse opportuno fornire qualche ulteriore chiarimento.Dal momento della commessa infrazione, iniziano a decorre per l'Ente impositore (Agenzia delle Entrate per quanto attiene al mancato pagamento dei tributi erariali; Comuni per quanto attiene a tributi locali - come ad es. l'ICI - e le sanzioni [ ... leggi tutto » ]