debitore principale


Debiti e garanzie – il beneficio di escussione per il fideiussore

19 Settembre 2010 - Chiara Nicolai


La fideiussione è un contratto di garanzia e se tale contratto non prevede il beneficio di escussione verso il debitore principale, allora il creditore può procedere nei confronti del fideiussore per decreto ingiuntivo. Ma dopo aver inutilmente richiesto il pagamento del debito al garante, ovviamente.. La discussione continua in questo forum. Per porre una domanda su debiti e sovraindebitamento, accedi al forum. [ ... leggi tutto » ]


Gli obblighi del garante

18 Settembre 2010 - Chiara Nicolai


In qualità di garante suo padre è obbligato ad ottemperare agli obblighi assunti da suo fratello. L'usufrutto è un bene a cui può essere assegnato valore, e come tale pignorabile. Per capire la portata degli obblighi derivanti in capo al garante, bisognerà leggere il contratto. Se al garante è concesso il beneficio di escussione, allora il creditore sarà obbligato a procedere innanzitutto al pignoramento della proprietà del debitore principale. In caso contrario il creditore può scegliere se procedere per escussione forzata nei confronti del debitore principale o del garante. Nel qual caso la banca potrebbe pignorare, se lo ritiene preferibile, l'usufrutto concesso a suo padre senza necessariamente passare per il pignoramento della casa di suo fratello. La discussione continua in questo forum. Per porre una domanda su debiti e sovraindebitamento, accedi al forum. [ ... leggi tutto » ]


Fideiussore e sequestro conservativo dei beni del debitore principale

18 Settembre 2010 - Chiara Nicolai


Il fideiussore al quale è stato notificato decreto ingiuntivo per il pagamento del debito può, a norma dell'articolo 1953 numero 1, chiedere il sequestro conservativo di beni del debitore principale? La discussione continua in questo forum. Per porre una domanda accedi ai forum. [ ... leggi tutto » ]


Come garante puoi anche saldare il debito del debitore principale: resti comunque un cattivo pagatore

25 Febbraio 2009 - Ornella De Bellis


Se vuole un mutuo, niente da fare, ripassi tra 3 anni: quando il signor Nicola si è sentito rispondere così dalla sua banca ha pensato ad un errore di persona. «Io sulla lista dei cattivi pagatori? Stiamo scherzando?» Un'omonimia, un banalissimo errore, sarebbe bastato un accertamento per chiarire l'equivoco, cui sarebbero seguite le relative scuse. «Ci mancherebbe, verificare la credibilità dei clienti è il vostro lavoro», lui avrebbe risposto. E tutto sarebbe finito lì. Invece no. A sua insaputa il signor Nicola G.,  è finito sulla lista nera. Non risulta tra i protestati. Non è affetto da shopping compulsivo. Non ha difetti della personalità tali da perdere il controllo delle proprie finanze. Il mutuo per l'acquisto della prima casa non gli è stato concesso. [ ... leggi tutto » ]