debitore principale


Debiti ed eredità – garanzie obbligazionarie e morte del garante

3 Luglio 2013 - Paolo Rastelli


Accettando l'eredità la persona chiamata diventa erede e acquista tutti i diritti ed obblighi legati all'eredità L'eredità viene acquistata con effetto retroattivo, vale a dire con effetto dal momento della morte del testatore. Tale data viene definita come momento di apertura della successione. L'accettazione dell'eredità può essere: espressa mediante una dichiarazione scritta in cui la persona interessata assume il titolo di erede o dichiara di accettare l'eredità (ad es. in un contratto, nella domanda di rilascio di un certificato di eredità, in una dichiarazione notarile). tacita Il chiamato all'eredità compie atti che necessariamente presuppongono la sua volontà di accettare e che solo un erede avrebbe il diritto di compiere, ad es. appropriazione di beni ereditari, disposizione sugli stessi beni o promozione di un'azione spettante all'erede. Donazione, vendita o cessione di diritti ereditari, nonché rinuncia all'eredità verso corrispettivo o a favore di alcuni soltanto dei chiamati importano in ogni caso l'accettazione [ ... leggi tutto » ]


Cambiale – tratta, vaglia cambiario o pagherò

2 Luglio 2013 - Chiara Nicolai


La cambiale - tipologie I titoli di credito sono documenti in base ai quali un soggetto è tenuto ad effettuare una prestazione tipicamente, versare denaro) a chi li presenta, essendone legittimamente in possesso. Il diritto del possessore ad ottenere la prestazione prescinde dalla dimostrazione delle ragioni che hanno generato il diritto stesso: è sufficiente il possesso del titolo per avere diritto alla prestazione indicata, senza dover dimostrare le ragioni giuridiche ed economiche che hanno fatto sorgere il credito. Perché siano validi, i titoli di credito devono rispettare alcuni requisiti formali indicati puntualmente dalla legge. La cambiale (effetto) è un titolo di credito che contiene la promessa o l'ordine di pagare una certa somma, ad una determinata scadenza, in un certo luogo, a favore di chi risulta legittimamente possessore del titolo. Esistono due tipologie di cambiali: il pagherò o vaglia cambiario e la cambiale tratta. IL PAGHERO'O VAGLIA CAMBIARIO Il [ ... leggi tutto » ]


La garanzia nel recupero crediti – cosa succede al garante se il debitore principale non paga

1 Luglio 2013 - Paolo Rastelli


La garanzia nel recupero crediti - cosa succede al garante se il debitore principale non paga Nell'attuale sistema economico, i soggetti (economici anch'essi) hanno bisogno di elementi di sicurezza - se non di certezza - per poter condurre i loro affari. Quest’esigenza ha creato e favorito lo sviluppo delle più diverse forme di garanzia che, in termini primitivi, potremmo definire come una misura o un rimedio per mettere al riparo da un pericolo. Oltre questa definizione non è agevole andare: gi à il legislatore italiano nel solo codice civile impiega il termine in una pluralità di accezioni. La garanzia del credito - Garanzie del godimento di diritti e quelle di adempimento delle obbligazioni A voler essere drastici, si potrebbe ricondurre il termine “garanzia” a due ambiti: le garanzie del godimento di diritti (ad esempio, l'articolo 1476 c. 3 del codice civile) e le garanzie di adempimento delle obbligazioni (articolo 2900 [ ... leggi tutto » ]


I presupposti giuridici della garanzia nel recupero crediti

1 Luglio 2013 - Paolo Rastelli


Presupposto giuridico delle garanzie reali e personali delle obbligazioni Presupposto giuridico delle garanzie reali e personali delle obbligazioni è sicuramente l'articolo 2740 del codice civile. Tale norma prevede una garanzia generale dell'adempimento delle obbligazioni costituita dall'illimitata responsabilità patrimoniale del debitore. Non essendo di per sé sufficiente, il nostro ordinamento ha predisposto dei mezzi di conservazione della garanzia patrimoniale e delle misure di tutela preventiva del credito. Se la funzione specifica delle garanzie reali, quali pegno ed ipoteca, è di vincolare un dato bene a garanzia di un dato credito, grazie a diritti di seguito e prelazione, le garanzie personali agiscono facendo garantire da un soggetto, con il proprio intero patrimonio, l'adempimento di una obbligazione altrui. Si favorisce così la nascita e l'adempimento di una obbligazione, rafforzando il diritto del creditore a conseguire la prestazione. La fideiussione Figura contrattuale tipica di garanzia personale è la fideiussione, disciplinata dagli articoli 1936 e [ ... leggi tutto » ]


Garanzie – fideiussione secondo il codice civile

29 Giugno 2013 - Chiara Nicolai


Cosa significano i termini fideiussione e prestare fideiussione Fideiussione e "prestare fideiussione" significa impegnarsi con un creditore di un‘altra persona garantendogli di pagare i debiti di quest’ultima, rispon­dendo dell'adempimento di un‘obbligazione altrui. “Fideiussione - ecco c' è un guaio” dice una massima dell'antica Grecia tratta da uno dei sette saggi di Talete di Mileto. La fideiussione è rischiosa, perché spesso i fide­iussori danno la propria parola sulla base della sola simpatia personale, senza aver preso seriamente in considerazione che, in concreto, si stanno obbligando a pagare. La fideiussione viene frequentemente prestata da parte di un familiare (coniuge, ge­nitori, fratelli) o da un amico quando viene concesso un prestito ed apposta in sede di stipula del contratto come se si trattasse di una semplice formalità. Spesso i futuri garanti sono fatti oggetto anche di una considerevole pressione morale a prestare la garanzia. Purtroppo è diffusa la speranza del tutto illusoria che [ ... leggi tutto » ]