debitore principale


Fondo patrimoniale e fideiussione prestata a favore di uno dei coniugi

2 Febbraio 2014 - Annapaola Ferri


In giurisprudenza è consolidato il principio secondo cui, con riguardo alla posizione del fideiussore, l'acquisto della qualità del debitore nei confronti del creditore risale al momento della nascita stessa del credito, e non anche a quello della scadenza dell'obbligazione del debitore principale. Ne deriva che è a tale momento che occorre far riferimento al fine di stabilire se la costituzione di un fondo patrimoniale sia anteriore o successivo al sorgere del credito. I crediti riconducibili a fideiussioni prestate a garanzia del debitore vanno, dunque, considerati come sorti alla data delle fideiussioni e non a quella della scadenza dell'obbligazione garantita, poiché ciò che rileva è il momento della nascita del credito e non quello della sua esigibilità. Pertanto, la costituzione da parte del debitore di un fondo patrimoniale in data successiva alla stipula del contratto di garanzia, seppure in data antecedente al momento in cui il credito viene classificato come inesigibile, [ ... leggi tutto » ]


Aspetti sociali economici e psicologici del microcredito

20 Agosto 2013 - Chiara Nicolai


La filosofia del microcredito Uno dei punti centrali dela filosofia del microcredito è che si devono aiutare i poveri a provvedere a se stessi.  "Non concedere  l'elemosina quando un mendicante ti tende la mano, perché quello non sarebbe un aiuto, al contrario innescherebbe un circolo vizioso" è solito ripetere Muhammad Yunus. Circa trent’anni fa, quando  cominciò a concedere  prestiti alle donne povere del Bangladesh, Muhammad Yunus si era  rivolto anche alle banche. Ma queste risposero, sprezzanti,  che non potevano erogare  prestiti a soggetti evidentemente non solvibili. Nel 2009  un destino "cinico e baro" per i banchieri (ma equo e solidale  per chi scrive)  ha ribaltato la situazione:  il microcredito, che non si avvale di garanzie, né di avvocati, né di società di recupero crediti,  funziona benissimo in tutto il mondo con  circa 150 milioni di individui che ne fanno ricorso.  La remissione dei debiti  è elevatissima:  quasi al 100%. I [ ... leggi tutto » ]


La fideiussione bancaria attiva e passiva

14 Agosto 2013 - Simone di Saintjust


La fideiussione regolata dal codice civile La fideiussione, così come regolata dal codice civile, è una forma di garanzia accessoria alla obbligazione e quindi il fideiussore può opporre contro il creditore tutte le eccezioni che spettano al debitore principale (articolo 1945 del codice civile). La fideiussione così come regolata dal codice civile può avere anche le caratteristiche di sussidiarietà, nel senso che può essere previsto per il fideiussore il beneficio di escussione. Il creditore cioè, prima di rivolgersi al fideiussore per ottenere l'adempimento dell'obbligazione, deve escutere il debitore principale (deve cioè avviare una azione legale contro il debitore principale) al fine di ottenere l'adempimento dell'obbligazione. Fideiussione bancaria attiva (il creditore è la banca) La fideiussione bancaria attiva, in cui il creditore è la banca, assume la forma di un contratto autonomo di garanzia. La garanzia è completamente svincolata dall'obbligazione (dunque autonoma e non accessoria all'obbligazione). Viene a mancare la caratteristica [ ... leggi tutto » ]


Cambiale – guida alla cambiale

31 Luglio 2013 - Chiara Nicolai


Cambiale – guida alla cambiale La cambiale è un titolo di credito all'ordine che attribuisce al legittimo possessore il diritto incondizionato a farsi pagare una somma determinata ad una scadenza indicata. Può essere emessa sottoforma di cambiale tratta o cambiale propria (il pagherò o vaglia cambiario). La cambiale tratta contiene un ordine di pagamento che il firmatario/emittente (il traente) dà ad un soggetto debitore (trattario) a beneficio proprio o di un terzo (creditore/beneficiario). Il trattario può accettare o meno. Nel primo caso egli diventa il debitore principale sia nei riguardi di chi dovrà essere pagato sia verso chi riceverà il documento dal primo creditore tramite girata. Chi ha dato l'ordine di pagare (traente) rimane comunque responsabile, nei confronti del creditore, sia per l'accettazione che per il pagamento. Può esonerarsi, con una clausola, dalla responsabilità per l'accettazione, ma non da quella per il pagamento (l'eventuale clausola di esclusione sarebbe nulla). Ognuno [ ... leggi tutto » ]


Prescrizione » impresa designata da fgvs ha dieci anni per esercitare il diritto di rivalsa

5 Luglio 2013 - Piero Ciottoli


L'impresa designata dal Fondo di garanzia delle vittime della strada ha dieci anni per per esercitare il diritto di rivalsa nei confronti di chi causò il sinistro senza essere assicurato, prima dell'intervento della prescrizione » Sentenza Cassazione L'azione del F.G.V.S. (fondo garanzia vittime strada) nei confronti del non assicurato, non è soggetta al termine di prescrizione biennale, ma all'ordinario termine di prescrizione decennale. Lo ha sancito la Corte di Cassazione la quale, con la pronuncia 15303/13, ha stabilito che: L'impresa designata dal Fondo di garanzia per la vittime della strada, che agisca ai sensi dell'articolo 29 della legge numero 990/1969 (oggi articolo 292, primo comma, decreto legislativo 209/05), non è soggetta al termine di prescrizione biennale, applicabile all'azione risarcitoria spettante al danneggiato dalla circolazione stradale, poiché il suo diritto non è condizionato e non deriva dal diritto del danneggiato al risarcimento dei danni, ma trova il suo fondamento nella suddetta [ ... leggi tutto » ]