rinuncia all'eredità (raccolta di post)


Debiti di un genitore in vita e possibile rivalsa sui suoi figli

25 Ottobre 2012 - Loredana Pavolini


Padre con debiti - Il timore è che i creditori pretendano il rimborso dai figli Io vivo all'estero e non sono in contatto con mio padre (patrigno) e apparentemente sembra che lui abbia dei debiti con il comune. E vero che io devo pagare i suoi debiti? A) Mia madre si e risposata quando io e mia sorella eravamoo bambini, B) Grazie al suo trattamento la polizia mi ha messo in una instituzione dove ho finito le mie scuole, mi hanno messo in una instituzione durante le mie scuole elementari. C) Io penso che l'OMNI e la polizia abbiano tolto la patria potesta di mio padre, perche pensavano che fossi in pericolo e mi hanno messo in una instituzione in Pianezza (TO) D) Non ho avuto nessun contatto con lui e ho vissuto all estero per quasi tutta la mia vita E) Mia madre e separata o divorziata quando lui [ ... leggi tutto » ]


Crif – segnalazione del genitore con conseguenze sugli eredi

24 Ottobre 2012 - Tullio Solinas


Iscrizione in Crif per mio padre oggi defunto Mio padre, prima di morire, era stato finanziato l'acquisto di un bene e per varie vicissitudini alcune rate del debito sono state pagate in ritardo di pochi giorni, senza mai oltrepassare il limite della conclusione del mese. Ho letto in alcuni siti che anche pochi giorni di ritardo possono dar luogo all'iscrizione al crif come cattivo pagatore. Morto mio padre è stata riconosciuta a mia madre e a mia sorella la pensione di reversibilità. Io ed un altro mio fratello viviamo a carico di mia madre. Anche noi abbiamo pagato talvolta le rate con qualche giorno di ritardo. Mio fratello sta cercando mediante lavoretti saltuari essendo tutti disoccupati, di raccogliere il necessario per estinguere anticipatamente il debito per riuscire ad ammortizzare gli interessi che per sette anni di finanziamento sono eccessivi. Se dimostrando di essere eredi e richiedessimo di estinguere anticipatamente il [ ... leggi tutto » ]


Pignoramento e tempi di liquidazione dopo vendita dei beni

17 Ottobre 2012 - Andrea Ricciardi


Pignoramento e liquidazione del residuo attivo del ricavato di una vendita coattiva all'asta Io e mia madre ci siamo costituiti per un pignoramento avvenuto ai danni di mio padre per essere considerati come eredi accettando solo i crediti. La casa di mio padre è già stata venduta, l'udienza di suddivisione è già avvenuta. Volevo sapere quanto tempo ci vuole per essere liquidati. Beni in pignoramento e tempi di liquidazione dell'attivo Non siamo in grado di darle risposta, ci spiace: i tempi di assegnazione delle somme ricavate dalla vendita dei beni in pignoramento sono strettamente correlati ai carichi di lavoro dei singoli tribunali e del singolo giudice. [ ... leggi tutto » ]


Recupero crediti di soggetto deceduto senza lasciare eredità

17 Ottobre 2012 - Piero Ciottoli


Il defunto non lascia eredità essendo solo titolare dell'usufrutto dell'appartamento in cui viveva A novembre 2009 muore il signor XY senza lasciare eredità, essendo titolare solo di usufrutto dell'appartamento in cui viveva (primo ed unico proprietario era il coniuge alla cui morte nel 1993, per testamento, nomina usufruttuario il marito e titolare della nuda proprietà uno degli eredi). Perviene in questi giorni, da parte di una società recupero crediti, a mezzo di lettera libera intestata al sig XY, una richiesta di contatto per una definizione bonaria di un debito a carico dello stesso sig. XY risalente a circa 10 anni fa. La società scrivente, ovviamente, non è a conoscenza della morte dell'intestatario. Queste le domande : - è stato giusto non presentare domanda di successione? (è stato iscritto in catasto il solo consolidamento di usufrutto) - gli eredi sono solidali con il debitore? Ed in particolare lo è il possessore [ ... leggi tutto » ]


Contributi inps non versati – pagherà il figlio del debitore?

11 Ottobre 2012 - Genny Manfredi


L'INPS e le sue risposte impossibili Le risposte datemi dall'INPS mi sembrano impossibili: nel 2002 la nostra società di cui mio padre era amministratore ha richiesto un concordato preventivo. L'attività ha dovuto fare fronte a una grande diffidenza dei nostri fornitori, che non ci hanno più fornito e dei clienti che impauriti per ignoranza da possibili richieste dal tribunale in caso di fallimento non hanno acquistato più merci. Quindi l'attività dell'azienda si è arrestata nel 2003 anche se il concordato è stato omologato nel 2006. Quindi come si evince dai bilanci dell'azienda l'attività ere quasi inesistente. Mio padre, amministratore della società, di anni 82 già in pensione dal 1992 fino al 2001 ha regolarmente pagato i contributi INPS dovuti, ma dal 2002 viste le gravi difficoltà economiche non ha più potuto pagare questi contributi, quindi risulta debitore verso l'INPS di una somma consistente pari a 8 anni di contributi. Mi [ ... leggi tutto » ]