debiti pignoramento stipendio e pensione - limiti pignorabilità con cessione quinto


Limiti alla cessione del montante e delle prestazioni relative ad un fondo previdenza complementare

3 Gennaio 2013 - Simone di Saintjust


Limiti alla cessione della prestazione previdenziale erogata al termine della fase di accumulo In materia di previdenza complementare vi è da considerare quanto disposto dall'articolo 11, comma 10, del decreto legislativo numero 252/2005, il quale stabilisce dei limiti alla cedibilità della prestazione previdenziale erogata al termine della fase di accumulo. Le regole fissate dalla predetta norma possono essere così sintetizzate: le prestazioni pensionistiche in capitale e in rendita e le anticipazioni per spese sanitarie sono cedibili secondo la disciplina vigente in materia per le pensioni a carico degli istituti di previdenza obbligatoria (i limiti normativi alla cedibilità della pensione di base sono disciplinati dall'articolo 2 del DPR numero 180/1950) nell'ammontare massimo di un quinto della pensione stessa, valutato al netto delle ritenute fiscali. i riscatti e le anticipazioni per acquisto e ristrutturazione della prima casa di abitazione e per altre esigenze dell'iscritto sono cedibili senza vincoli. La ratio sottesa ai [ ... leggi tutto » ]


Pignoramento massimo che si può avere sul proprio stipendio

20 Dicembre 2012 - Annapaola Ferri


Quanto, oltre al quinto, si può subire pignoramento? Continuando con la domanda precedente: quanto dello stipendio di una persona oltre al quinto può essere aggredibile? E quindi subire pignoramento? Può subire pignoramento al massimo la metà dello stipendio Lei prende lo stipendio netto. Toglie la quota ceduta (non quelle delegate), i pignoramenti del quinto già in essere (sia ordinari che esattoriali) e l'eventuale pignoramento per alimenti dovuti (e non corrisposti) all'ex coniuge. Se le resta meno della metà, o la metà dello stipendio, nessuno può pignorare nulla. Se resta più della metà, l'eccesso del 50% dello stipendio può essere pignorato nella misura massima del 20% dello stipendio netto. Ma non per la tipologia dei crediti per i quali si è già proceduto al pignoramento. Cioè, se lei ha già subito un pignoramento per crediti ordinari (privati, banche e finanziarie) un altro creditore (privato, banca o finanziaria) non può pignorare. Se [ ... leggi tutto » ]


Pignoramento e azione dei creditori per debiti non pagati

20 Dicembre 2012 - Annapaola Ferri


Pignoramento del quinto o della macchina? Mi riferisco a questa domanda: cosa intende se una prossima volta ci sarà un'azione dei creditori? E sia meno arrendevole e più combattivo con i suoi creditori? Se mi impongono di dare il 1/5 dello stipendio oppure il pignoramento di qualche proprietà o macchina? Prepararsi al pignoramento Non pretenderà, spero, che le copi e le incolli o le condensi, come risposta, gli articoli e le discussioni raccolte da anni. Ad ogni azione di riscossione coattiva c'è sempre la possibilità, quanto meno, di rendere difficile al vita al creditore. Ma, certo, bisogna arrivare preparati al pignoramento. Quando si comincia a capire che siamo soggetti aggredibili a cui possono togliere la poca "roba" che siamo stati capaci di "mettere in cascina", bisogna cominciare a pianificare la difesa ed assumere le adeguate contromisure. Non certo quando arriva l'atto di precetto a noi, o al datore di lavoro. [ ... leggi tutto » ]


Mutuo trentennale con altri debiti ed opzione di consolidamento

26 Novembre 2012 - Chiara Nicolai


Mutuo ipotecario trentennale non più sostenibile Sono un dipendente pubblico con un reddito mensile di 1250 euro. Nell'aprile 2009 ho stipulato un mutuo ipotecario trentennale per l'importo di 124000 euro. Il valore dell'immobile è di 165000 euro per il quale pago mensilmente circa 600 euro. Nel frattempo mi son indebitato avendo in corso cessione del quinto di durata decennale più tre finanziamenti (in scadenza tra 5/7 anni) e tre carte di credito (due revolving e una cartasì). Il debito residuo di quest'ultimi è di circa 49000 euro,per il quale pago all'incirca 950 euro. Al momento ho sempre pagato regolarmente a parte un ritardo con penale di pochi giorni con compass ma ora ho necessità d'abbassar la rate totali,o almeno per quanto riguarda gli altri finanziamenti in corso se non è possibile consolidare nell'insieme mutuo più finanziamenti e carte. Avrei bisogno di un consiglio per come districare questa situazione. Mutuo e [ ... leggi tutto » ]


Mutuo e cessione del quinto con cui non si riesce a convivere

23 Novembre 2012 - Tullio Solinas


Mutuo e cessione quinto Ho un mutuo da 800 euro al mese con una cessione del quinto pari a 240 euro per altri 9 anni. Lo scorso aprile ho fatto domanda per cambiare il mio mutuo attuale con un altro la cui liquidità aggiuntiva mi avrebbe permesso di estinguere la mia cessione più altre cinque carte di credito (le cui rate in totale sono pari a 950 euro). Ora, la banca entrante dopo avermi dato a Luglio la delibera non ha ancora provveduto a stipulare per vari problemi (tra i quali due segnalazioni di sconfinamento segnalate dalla mia attuale banca, la BNL, di 205 euro ad agosto e 1,98 euro a settembre). L'ultima segnalazione relativa alla fine di novembre è di 15 euro, ma io ho provato alla banca entrante con gli estratti conto che a fine novembre non ho avuto nessuno sconfinamento, e forse accettano comunque di stipulare trattandosi [ ... leggi tutto » ]