debiti - beni impignorabili


Assegno sociale – il conto in banca può determinare il diniego al beneficio

2 Giugno 2013 - Ludmilla Karadzic


il conto in banca può determinare il diniego al beneficio dell'assegno sociale Com'è noto, a chi abbia compiuto 65 anni, sia sprovvisto di reddito, ovvero percepisca un reddito di importo inferiore ai limiti minimi stabiliti dalla legge, è corrisposto un assegno denominato assegno sociale Peraltro, l'assegno sociale non è gravato da imposte, non è reversibile ai familiari superstiti, non è cedibile, non è sequestrabile e non è pignorabile. Alla verifica dei requisiti necessari per fruire dell'assegno sociale concorrono i redditi, al netto dell'imposizione fiscale e contributiva, di qualsiasi natura (retribuzioni, salari, pensioni, rendite agrarie e da fabbricati). Si tiene conto anche dei redditi esenti da imposte o soggetti a ritenute alla fonte a titolo di imposta, nonché degli assegni alimentari corrisposti a norma del codice civile. La Corte di Cassazione, con la sentenza numero 13577 del 30 maggio 2013, sembra avere introdotto un ulteriore criterio, che seppure non finalizzato a [ ... leggi tutto » ]


Pignoramento dei fondi pensione da parte di equitalia

7 Gennaio 2013 - Simone di Saintjust


Fondi pensione: possono subire pignoramento? Vorrei sapere se i fondi pensione aperti (che si possono fare presso le banche) possono subire pignoramento sia in fase di accumulo che in fase di erogazione di una rendita mensile. Praticamente: Equitalia può pignorarmi un quinto anche di questa pensione che mi sono fatta volontariamente con una forma previdenziale aperta? Il rateo mensile erogato dal fondo pensione è suscettibile di pignoramento Si, possono subire pignoramento come tutte le pensioni, tfr o rendite qualsivoglia sempre se superiori al minimo stabilito per legge. [ ... leggi tutto » ]


Ufficiale giudiziario e la procedura di riscossione nel pignoramento presso la residenza del debitore

21 Novembre 2012 - Simone di Saintjust


Ufficiale giudiziario - La procedura di riscossione nel pignoramento presso la residenza del debitore Volevo sapere com'è la procedura dell'ufficiale giudiziario. Entra dentro la casa del debitore come un cane da caccia che cerca dei valori nascosti dentro gli armadi e cassetti? L'Ufficiale Giudiziario ha il compito di redigere l'elenco dei beni pignorabili presenti nella casa del debitore L'Ufficiale Giudiziario non è un cane da caccia. Ha il compito di redigere l'elenco dei beni pignorabili presenti nella casa del debitore. In genere, svolge questo compito attraverso una ispezione visiva e/o chiedendo al debitore se ha in casa beni di valore. In casi eccezionali, in operazioni condotte dalla GdF, laddove vi sia la certezza della presenza in casa del debitore di oggetti di valore, assiste la forza pubblica nella redazione dell'elenco dei beni pignorabili rinvenuti in seguito a perquisizione. [ ... leggi tutto » ]


Pignoramento presso residenza debitore – contratto comodato uso

8 Maggio 2011 - Simone di Saintjust


Sono veramente super indebitato e non sto a spiegarvi i casini che mi sono successi (perdita del lavoro e vivere praticamente separati in casa con mia moglie perchè non ci possiamo permettere neanche il divorzio) Ma mi sembra di capire che se cambio residenza (magari a casa di mia madre) con le dovute accortenze cioè "facendo un atto" che dica che io in quella casa non ho niente di mio, posso evitare il pignoramento mobliliare? Cosa devo fare e come lo devo fare? Chi mi può aiutare avrà un mese di preghiere gratis ogni sera per la sua anima Grazie Raffaele da antonio iuri donati Confermo quanto già  detto da altri, ma con alcune precisazioni: a) il contratto di comodato d'uso gratuito non deve essere fatto dal notaio, ma è sufficiente una scrittura privata, quello che rileva è la registrazione della stessa presso l'ufficio del registro; b) il rischio di [ ... leggi tutto » ]


Tanti debiti

31 Marzo 2011 - Simone di Saintjust


Il nuovo conto corrente è attaccabile dalla mia banca o dalle finanziarie? Purtroppo si, ma solo previo ottenimento di un titolo esecutivo (decreto ingiuntivo). Sarebbe comunque poco intelligente tenere sul conto un saldo consistente, essendo in odore di pignoramento. b) se decidono di pignorarmi parte dello stipendio (circa 1800 euro) quanto sarà il max che riusciranno a trattenermi? Un quinto, da sommarsi agli altri due già ceduti. Il Giudice ha comunque la possibilità di contenere discrezionalmente l'entità del pignoramento entro il quinto, in sostanza può pignorarLe un po' di meno di un quinto, non di più. c) chi si muove di solito per prima: la banca o le finanziarie? Difficile a dirsi, dipende da molti fattori. Probabilmente si muoverà prima chi ha il credito più elevato e più "anziano", comunque alla fine dei conti, per Lei non cambia granchè. d) ci saranno ripercussioni sul lavoro? Nel senso che faranno pressioni [ ... leggi tutto » ]