recupero crediti - debiti ed imprese


Garante di un prestito e problemi per gravi debiti con equitalia

25 Agosto 2014 - Simone di Saintjust


Debiti equitalia e garante Ho un debito da un milione di euro con equitalia, in quanto ero socio di una snc all'1% con altre due persone con la stessa quota. L'amministratore aveva quota 97%, non pagando i suoi debiti che inizialmente erano 200 mila euro ora sono diventati un milione di euro ed Equitalia si e rivalsa su di noi tre, in quanto l'amministratore è nullatenente. Mi hanno pignorato il quinto dello stipendio e il conto corrente bancario,adesso sto pagando due finanziamenti agos, un conto pim ricaricabile di 6000 euro che mi aveva fatto da garante mio fratello. Adesso ho dato disposizioni di chiusura e sto pagando i bollettini postali, l'altro è una carta revolving anche lei di 6000 euro,che uso ancora e sto pagando anche lei con i bollettini. Mi chiedevo se Equitalia può rivalersi su mio fratello che mi ha fatto da garante con il conto pim di [ ... leggi tutto » ]


Pignorabilità di una polizza vita stipulata dopo insolvenza conclamata

23 Luglio 2014 - Andrea Ricciardi


Impignorabilità delle polizze vita o previdenziali Mio padre, in qualità di amministratore delegato di una società, da 8-9 mesi non è più in grado di pagare le rate di un mutuo acceso alcuni anni fa. La Banca, per ora solamente verbalmente, ma ancora senza alcun atto formale, lo ha informato che si rivarrà su di lui perchè presso la Banca è depositata la sua firma come garante. Ora mio padre pochi mesi fa ha attivato una Assicurazione vita impignorabile e insequestrabile, destinando in tal modo una consistente somma di denaro a me, che risulto il beneficiario della polizza assicurativa. Vorrei sapere se la Banca può in qualche modo rivalersi sulla somma della Polizza Vita. Se la Polizza dovesse essere in pericolo di pignoramento, possiamo pensare a una donazione della polizza stessa da fare subito a mio favore? Quale può essere il modo più sicuro per realizzare questo passaggio? L'articolo 1923 [ ... leggi tutto » ]


Società di persone – obblighi tributari per i soci illimitatamente responsabili e per il socio accomodante di una sas

16 Luglio 2014 - Giorgio Valli


Obblighi tributari per i soci illimitatamente responsabili di una società di persone Nella società di persone tutti i soci solidalmente e illimitatamente responsabili rispondono per le obbligazioni sociali di ogni specie, tra cui anche per le obbligazioni legali e quelle tributarie. Il regime della responsabilità illimitata dei soci di una società di persone, infatti, appare di generale applicazione e non esiste una disposizione di legge che ne circoscriva la portata al campo delle obbligazioni di origine negoziale, con esclusione delle obbligazioni tributarie. La responsabilità solidale tributaria può essere, dunque, fatta valere nei confronti del socio illimitatamente responsabile di una società di persone. E' necessaria, tuttavia, la preventiva emissione e la notifica della cartella esattoriale al socio stesso, quale coobbligato nella società, essendo la cartella esattoriale non un atto esecutivo, ma un atto conclusivo di un iter funzionale alla formazione del titolo esecutivo e all'esercizio dell'azione forzata. Naturalmente, anche per i [ ... leggi tutto » ]


Il pignoramento delle quote societarie » piccolo prontuario

15 Luglio 2014 - Andrea Ricciardi


Nell'articolo che segue tenteremo di esaminare nel dettaglio le modalità esecutive del pignoramento, quando hanno per oggetto quote societarie di partecipazione. Il nuovo orientamento della Suprema Corte e le importanti novità introdotte dalla riforma del diritto societario, hanno posto fine al contrasto giurisprudenziale che si era sviluppato attorno alla pignorabilità delle quote societarie. Le modalità per eseguire un pignoramento si diversificano a seconda che abbiano per oggetto azioni, quote di società a responsabilità limitata o quote di società di persone. La Corte di Cassazione, sul tema, ha affermato che Le quote di partecipazione di una società di persone che per disposizione dell'atto costitutivo siano trasferibili con il (solo) consenso del cedente e del cessionario, salvo il diritto di prelazione in favore degli altri soci, possono essere sottoposte a sequestro conservativo ed essere espropriate a beneficio dei creditori particolari del socio anche prima dello scioglimento della società. Ciò vuol dire che [ ... leggi tutto » ]


Il beneficio di escussione

18 Aprile 2014 - Ludmilla Karadzic


In molti casi, la possibilità di procedere esecutivamente nei confronti del debitore è subordinata all'obbligo di accertare che non vi sono altri beni utilmente aggredibili o capienti. Ad esempio, l'esecuzione sui beni della comunione legale per debiti personali di un coniuge non può intraprendersi prima della negativa o insufficiente escussione del patrimonio personale del coniuge obbligato. Il beneficio di escussione, inoltre, è concesso ai soci illimitatamente responsabili di una società in nome collettivo o in accomandita semplice. Il creditore sociale, infatti, non può pretendere il pagamento da un singolo socio se non dopo l'escussione del patrimonio sociale. Tale beneficio opera esclusivamente in sede esecutiva, nel senso che il creditore sociale non può procedere coattivamente a carico del socio se non dopo aver agito infruttuosamente sui beni della società. La sentenza di condanna pronunciata in un processo tra il creditore della società ed una società di persone costituisce titolo esecutivo anche [ ... leggi tutto » ]